Italia-Ungheria si giocherà il prossimo 27 marzo a Bari, nel tempio della pallanuoto barese: la piscine comunali. L’incontro è valevole per i gironi della World League in cui l’Italia risulta inserita nel Gruppo C con Romania, Russia e ovviamente i magiari.
Il settebello vice-campione olimpico affronterà la sfida con grande determinazione in quanto la World League è l’unico trofeo che manca nella bacheca della nazionale italiana. La sfida con i fortissimi ungheresi assicura sempre se ce ne fosse bisogno, spettacolo ai massimi livelli. I magiari sono in assoluto la più titolata nazionale nel mondo della pallanuoto. Hanno vinto 9 ori olimpici, 2 mondiali e 12 europei, oltre a tre Coppe del Mondo e due World League. In totale, nelle cinque principali manifestazioni pallanuotistiche internazionali, è salita sul podio per 59 volte.
La nazionale di Sandro Campagna ritorna quindi a far visita a Bari dopo l’incontro del 25 gennaio 2011. In quell’occasione fu la Croazia del maestro Ratko Rudic a garantire successo di pubblico e spettacolo.
Conto alla rovescia per le tre sfide che opporranno le Nazionali Giovanili di Italia e Germania mercoledì 6 febbraio. Il trittico italo-tedesco sarà aperto dal confronto fra i pari età dell'Under 19 alle ore 11 presso il Comunale di Bari - San Pio.
La seconda gara non sarà un'amichevole ma avrà il sapore delle tante sfide che hanno opposto Italia e Germania anche sul versante giovanile. Alle ore 15 gli azzurri selezionati dal ct Luigi Di Biagio (vecchia gloria del Foggia di Zemanlandia) affronteranno per il Torneo delle 4 Nazioni la selezione teutonica al Puttilli di Barletta. Un successo degli italiani si rivelerà determinante per la vittoria finale nella competizione europea estesa alle Nazionali Under 20 di Austria e Svizzera e impostata sul modello del girone all'italiana.
Nella lista dei convocati figura Francesco Fedato. L'attaccante del Bari passerà il testimone a Stefano Sabelli. Il terzino sinistro biancorosso è stato convocato dal ct dell'Under 21 Devis Mangia (in foto) nella gara amichevole che opporrà gli azzurrini ai pari età teutonici al Degli Ulivi di Andria. Dalle 18.30 (con diretta tv su Rai 2) sarà possibile visionare alcune speranze del calcio italiano: dal difensore della Juventus Marrone agli attaccanti Ciro Immobile del Genoa, Lorenzo Insegne del Napoli e Fabio Borini del Liverpool.
Brillano i giovani pugliesi della squadra azzurra di Tiro a segno, impegnati a Monaco, dal 23 al 27 gennaio, con il primo importante appuntamento internazionale: la competizione per pistola e carabina a 10 metri.
Due gli atleti pugliesi juniores convocati: l'attuale Vice Campione Europeo in carica Giuseppe Pio Capano e Miriam Capocasale, prima classificata al Gran premio giovani 2012 categ. ragazzi specialità carabina a mt.10, 3 posizioni 30 colpi, entrambi appartenenti alla Sezione del Tiro a Segno di Candela (Fg).
Nella prima giornata di gare (25/01/2013), il tiratore candelese Giuseppe Pio Capano (in foto), nella specialità di “carabina a 10 metri juniores uomini”, ha conquistato il secondo gradino del podio (594.0;206.1) dietro all'austriaco Gernot Rumpler (594.0;206.4) e davanti al tedesco Andre Link (594.0; 184.8).
Come ogni anno, questo appuntamento oltre ad aprire la stagione sportiva del Tiro a Segno, costituisce un'occasione importantissima per valutare gli atleti e per selezionare, da parte dello staff tecnico nazionale, coloro che rappresenteranno l'Italia del tiro ai prossimi Campionati Europei a 10 metri che si svolgeranno ad Odense, in Danimarca, tra poco più di un mese.
Hanno il difficile compito di raccogliere l’eredità dei comitati provinciali del Coni, soppressi dalla riforma Petrucci entrata in vigore a gennaio. Sono le nuove figure dei delegati provinciali Coni, questo pomeriggio nominati ufficialmente dalla Giunta regionale del Comitato olimpico guidata dal rieletto Elio Sannicandro. Insieme ai delegati, il presidente regionale punta a costituire una “delegazione” integrata con altri dirigenti sportivi per compiti specifici, in modo da rafforzare la compagine operativa e rispondere ai molteplici impegni organizzativi che il Coni Puglia svolgerà sull’intero territorio regionale.
Le delegazioni provinciali saranno un mix di forze nuove e di esperienze già collaudate nei precedenti comitati provinciali. Partendo dalle prime: a Bari nominato Vincenzo Fiorentino, dirigente scolastico di grande esperienza; a Foggia, Domenico Di Molfetta, tecnico nazionale Fidal e coordinatore di Educazione fisica della Provincia dauna, con cui opereranno il medico sportivo Raffaele Florio e Francesca Rondinone, avvocato proveniente dalla Federnuoto. Poi le riconferme: di Isidoro Alvisi, già delegato nella BAT, e di Nicola Cainazzo, storico presidente del Coni Brindisi; riconfermato anche Antonio Pascali a Lecce, che sarà affiancato da Sandro Congedo, commercialista proveniente dalla Fipsas; a Taranto, infine, l’ex presidente Giuseppe Graniglia sarà coadiuvato dal medico sportivo Michele Contino e dall’ex vice questore Michelangelo Giusti.
“In tal modo - spiega il presidente Sannicandro - cercheremo di proseguire l’importante lavoro svolto dai Coni provinciali. Si pensi ai compiti: non solo rappresentanza istituzionale, ma rapporti con la scuola, con gli enti territoriali per l’impiantistica e le manifestazioni, con le società sportive, fino alla promozione delle tante attività. Ora si dovranno definire al massimo sinergie istituzionali per far fronte al ridimensionamento operato dal Coni. Abbiamo cercato di scegliere persone e formare gruppi che possano lavorare in squadra, cercando di ricucire situazioni pregresse in cui si sono spesso manifestate tensioni e criticità. Il compito sarà duro. Ma gli uomini di sport sono abituati alle sfide”.
Perfezionata infine la composizione della Giunta regionale Coni, integrata con responsabili di incarichi speciali: dunque, ai componenti effettivi Angelo Giliberto (vice presidente vicario), Margaret Gonnella (vice presidente), Renato Martino, Vito Tisci, Graziano Montel, Pierfrancesco Romanelli e Serafina Grandolfo, si aggiungono Giuseppe Pinto per lo sport paralimpico (come presidente regionale Cip), Donato Calabrese come responsabile Centri Tecnici Federali; Lorenzo Cellammare per la Commissione benemerenze sportive; Marcello Zaetta per gli sport nautici; Domenico Accettura per i progetti sulla salute e la prevenzione sanitaria.
Un corposo pool di progetti per lo sport a scuola sta coinvolgendo gli istituti scolastici pugliesi. Le iniziative sono state messe in campo dal Coni Puglia, che nel nuovo quadriennio olimpico annovera decisamente il tema tra le principali priorità, in collaborazione con le delegazioni provinciali dei comitati olimpici. “Grazie al coinvolgimento di Regione, Comuni, Uffici scolastici ed enti del territorio – sottolinea il presidente del comitato olimpico pugliese Elio Sannicandro – giunto sulla scia delle ultime, innovative, azioni Coni nel settore, numeri alla mano mai come quest’anno si sono raggiunti livelli di partecipazione così alti, con 65.500 alunni coinvolti”. I progetti sono quattro: già partiti Alfabetizzazione Motoria, Sbam! e Giocosport, in un totale di 381 scuole primarie. A questi, a breve si aggiungeranno nelle scuole secondarie i Giochi della Gioventù.
Vediamo i dettagli:
Alfabetizzazione Motoria - E’ il programma di promozione motoria e sportiva nella scuola primaria che il Coni ha costruito insieme al Miur come sintesi delle migliori esperienze già da tempo realizzate sul territorio. Come sistema sportivo, offre al mondo della scuola una risposta concreta e coordinata che pone l’attività motoria e sportiva in posizione di eccellenza nei processi educativi e formativi delle giovani generazioni.
I risultati del progetto pilota hanno prodotto dati così lusinghieri da portare alla conferma dell’impegno del Coni per un periodo di sperimentazione triennale, con l’affiancamento (anche economico) del Miur, della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Ufficio Sport e dalle Istituzioni locali. Partner che hanno colto nelle finalità progettuali, nel rigore organizzativo e gestionale e nella formula partecipativa allargata, opportunità per raggiungere concretamente obiettivi di grande rilevanza sociale per tutti i soggetti a vario titolo coinvolti.
Rivolta alle scuole primarie (dalle prime alle quinte classi), l’Alfabetizzazione Motoria è partita il 28 gennaio coinvolgendo 35mila alunni (1580 classi) di 158 istituti di tutte le province pugliesi, con uno staff Coni di 158 unità e 13 supervisori.
Domani primo febbraio sul progetto si terrà un workshop con i dirigenti scolastici al liceo Flacco di Bari (ore 9.30) a cui interverrà, fra gli altri, l’assessora regionale allo Sport Maria Campese.
Sbam! - Forte dell'esperienza Giocosport di Bari, la Regione Puglia ha varato a novembre il progetto Sbam! (Sport, Benessere, Alimentazione, Mobilità), ampliato a metà gennaio grazie a un ulteriore contributo della stessa Regione ad ulteriori 250 classi per l'anno 2013, per un totale oggi di 750 classi terze di 192 scuole primarie e oltre 17mila scolari; 140 gli esperti Coni.
Il progetto prevede quattro linee d'intervento, tra cui una riguardante l'attività motoria curata dal Coni, con l'affiancamento di un laureato in Scienze motorie in orario curriculare per 1 ora/classe gratuita per 16 settimane.
Giocosport - Nonostante le mille difficoltà di bilancio degli Enti locali, anche per quest'anno alcuni Comuni - Bari, Adelfia e Alberobello - hanno reso disponibili una quota parte delle risorse per sostenere, insieme al Coni, le attività motorie rivolte alle scuole primarie. Il progetto è partito il 14 gennaio, con l'affiancamento di un laureato in Scienze motorie durante l’orario curriculare per 1 ora/classe per 12 settimane. Molte scuole primarie hanno chiesto di ampliare il periodo di attività accollandosene i costi e il Coni si è reso disponibile a offrire questa ulteriore opportunità ai singoli Istituti, rendendo possibile aumentare le ore di lezione di ulteriori 4 o 8 ore per classe, prolungando così le attività fino ad aprile-maggio.
Il progetto riguarda 584 classi di 31 istituti dei tre Comuni, per quasi 13.500 alunni coinvolti; 55 gli esperti Coni.
Giochi della Gioventù - Infine, lo storico progetto Coni “Giochi della Gioventù” rivolto alle scuole secondarie di primo grado, per cui si sta perfezionando la macchina organizzativa in vista dell’imminente avvio delle attività, che ad aprile sfoceranno nelle Feste d’Istituto e a maggio nelle Feste provinciali (anche per il 2013, nel capoluogo, il Comune si è già reso disponibile organizzare quella barese).