
Hanno il difficile compito di raccogliere l’eredità dei comitati provinciali del Coni, soppressi dalla riforma Petrucci entrata in vigore a gennaio. Sono le nuove figure dei delegati provinciali Coni, questo pomeriggio nominati ufficialmente dalla Giunta regionale del Comitato olimpico guidata dal rieletto Elio Sannicandro. Insieme ai delegati, il presidente regionale punta a costituire una “delegazione” integrata con altri dirigenti sportivi per compiti specifici, in modo da rafforzare la compagine operativa e rispondere ai molteplici impegni organizzativi che il Coni Puglia svolgerà sull’intero territorio regionale.
Le delegazioni provinciali saranno un mix di forze nuove e di esperienze già collaudate nei precedenti comitati provinciali. Partendo dalle prime: a Bari nominato Vincenzo Fiorentino, dirigente scolastico di grande esperienza; a Foggia, Domenico Di Molfetta, tecnico nazionale Fidal e coordinatore di Educazione fisica della Provincia dauna, con cui opereranno il medico sportivo Raffaele Florio e Francesca Rondinone, avvocato proveniente dalla Federnuoto. Poi le riconferme: di Isidoro Alvisi, già delegato nella BAT, e di Nicola Cainazzo, storico presidente del Coni Brindisi; riconfermato anche Antonio Pascali a Lecce, che sarà affiancato da Sandro Congedo, commercialista proveniente dalla Fipsas; a Taranto, infine, l’ex presidente Giuseppe Graniglia sarà coadiuvato dal medico sportivo Michele Contino e dall’ex vice questore Michelangelo Giusti.
“In tal modo - spiega il presidente Sannicandro - cercheremo di proseguire l’importante lavoro svolto dai Coni provinciali. Si pensi ai compiti: non solo rappresentanza istituzionale, ma rapporti con la scuola, con gli enti territoriali per l’impiantistica e le manifestazioni, con le società sportive, fino alla promozione delle tante attività. Ora si dovranno definire al massimo sinergie istituzionali per far fronte al ridimensionamento operato dal Coni. Abbiamo cercato di scegliere persone e formare gruppi che possano lavorare in squadra, cercando di ricucire situazioni pregresse in cui si sono spesso manifestate tensioni e criticità. Il compito sarà duro. Ma gli uomini di sport sono abituati alle sfide”.
Perfezionata infine la composizione della Giunta regionale Coni, integrata con responsabili di incarichi speciali: dunque, ai componenti effettivi Angelo Giliberto (vice presidente vicario), Margaret Gonnella (vice presidente), Renato Martino, Vito Tisci, Graziano Montel, Pierfrancesco Romanelli e Serafina Grandolfo, si aggiungono Giuseppe Pinto per lo sport paralimpico (come presidente regionale Cip), Donato Calabrese come responsabile Centri Tecnici Federali; Lorenzo Cellammare per la Commissione benemerenze sportive; Marcello Zaetta per gli sport nautici; Domenico Accettura per i progetti sulla salute e la prevenzione sanitaria.

Un corposo pool di progetti per lo sport a scuola sta coinvolgendo gli istituti scolastici pugliesi. Le iniziative sono state messe in campo dal Coni Puglia, che nel nuovo quadriennio olimpico annovera decisamente il tema tra le principali priorità, in collaborazione con le delegazioni provinciali dei comitati olimpici. “Grazie al coinvolgimento di Regione, Comuni, Uffici scolastici ed enti del territorio – sottolinea il presidente del comitato olimpico pugliese Elio Sannicandro – giunto sulla scia delle ultime, innovative, azioni Coni nel settore, numeri alla mano mai come quest’anno si sono raggiunti livelli di partecipazione così alti, con 65.500 alunni coinvolti”. I progetti sono quattro: già partiti Alfabetizzazione Motoria, Sbam! e Giocosport, in un totale di 381 scuole primarie. A questi, a breve si aggiungeranno nelle scuole secondarie i Giochi della Gioventù.
Vediamo i dettagli:
Alfabetizzazione Motoria - E’ il programma di promozione motoria e sportiva nella scuola primaria che il Coni ha costruito insieme al Miur come sintesi delle migliori esperienze già da tempo realizzate sul territorio. Come sistema sportivo, offre al mondo della scuola una risposta concreta e coordinata che pone l’attività motoria e sportiva in posizione di eccellenza nei processi educativi e formativi delle giovani generazioni.
I risultati del progetto pilota hanno prodotto dati così lusinghieri da portare alla conferma dell’impegno del Coni per un periodo di sperimentazione triennale, con l’affiancamento (anche economico) del Miur, della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Ufficio Sport e dalle Istituzioni locali. Partner che hanno colto nelle finalità progettuali, nel rigore organizzativo e gestionale e nella formula partecipativa allargata, opportunità per raggiungere concretamente obiettivi di grande rilevanza sociale per tutti i soggetti a vario titolo coinvolti.
Rivolta alle scuole primarie (dalle prime alle quinte classi), l’Alfabetizzazione Motoria è partita il 28 gennaio coinvolgendo 35mila alunni (1580 classi) di 158 istituti di tutte le province pugliesi, con uno staff Coni di 158 unità e 13 supervisori.
Domani primo febbraio sul progetto si terrà un workshop con i dirigenti scolastici al liceo Flacco di Bari (ore 9.30) a cui interverrà, fra gli altri, l’assessora regionale allo Sport Maria Campese.
Sbam! - Forte dell'esperienza Giocosport di Bari, la Regione Puglia ha varato a novembre il progetto Sbam! (Sport, Benessere, Alimentazione, Mobilità), ampliato a metà gennaio grazie a un ulteriore contributo della stessa Regione ad ulteriori 250 classi per l'anno 2013, per un totale oggi di 750 classi terze di 192 scuole primarie e oltre 17mila scolari; 140 gli esperti Coni.
Il progetto prevede quattro linee d'intervento, tra cui una riguardante l'attività motoria curata dal Coni, con l'affiancamento di un laureato in Scienze motorie in orario curriculare per 1 ora/classe gratuita per 16 settimane.
Giocosport - Nonostante le mille difficoltà di bilancio degli Enti locali, anche per quest'anno alcuni Comuni - Bari, Adelfia e Alberobello - hanno reso disponibili una quota parte delle risorse per sostenere, insieme al Coni, le attività motorie rivolte alle scuole primarie. Il progetto è partito il 14 gennaio, con l'affiancamento di un laureato in Scienze motorie durante l’orario curriculare per 1 ora/classe per 12 settimane. Molte scuole primarie hanno chiesto di ampliare il periodo di attività accollandosene i costi e il Coni si è reso disponibile a offrire questa ulteriore opportunità ai singoli Istituti, rendendo possibile aumentare le ore di lezione di ulteriori 4 o 8 ore per classe, prolungando così le attività fino ad aprile-maggio.
Il progetto riguarda 584 classi di 31 istituti dei tre Comuni, per quasi 13.500 alunni coinvolti; 55 gli esperti Coni.
Giochi della Gioventù - Infine, lo storico progetto Coni “Giochi della Gioventù” rivolto alle scuole secondarie di primo grado, per cui si sta perfezionando la macchina organizzativa in vista dell’imminente avvio delle attività, che ad aprile sfoceranno nelle Feste d’Istituto e a maggio nelle Feste provinciali (anche per il 2013, nel capoluogo, il Comune si è già reso disponibile organizzare quella barese).

L’Italia dei pesi si riconferma regina del Mare Nostrum. Si è conclusa infatti a Brindisi la VII Coppa del Mediterraneo, che ha visto gli azzurri battere sul filo di lana Israele e Tunisia, giunte seconda e terza. E in parallelo, altra vittoria italiana, questa volta politica, con la rielezione del dirigente barese Maurizio Lo Buono, consigliere nazionale della FIPE, alla guida della Mediterranean Weightlifting Confederation per il prossimo quadriennio olimpico (con l'egiziano Kamla Mahgoub segretario generale).
Ottima la risposta del pubblico brindisino che ha affollato il Palazzetto Da Vinci per l'intera manifestazione, caratterizzata da un altissimo livello tecnico. In gara infatti, c’erano i più forti atleti del Mediterraneo, provenienti da 20 nazioni, tra cui Israele, Palestina e Libano, a riprova dello spirito di pace e collaborazione tra popoli insito nella manifestazione sin dalla sua prima edizione di Bari 2005.
Davanti alle telecamere di Sky Sport (oltre un milione di contatti per la diretta) e Rai Sport, il quartetto azzurro formato da Giorgia Bordignon (tesserata a Bari), Antonio Belloi (Sassari), Antonino Pizzolato (Palermo), Mauro Gasparotto (Pordenone) ha dunque confermato il grandino più alto del podio, già ottenuto nell’ultima edizione di Tel Aviv 2011. Extra classifica, prestazioni di alto livello anche della rappresentativa di atleti pugliesi formata da Antonio Nardella (Bari), Gianluca Cordella, Gianmarco Sederino e Mariagrazia Alemanno (tutti di Copertino).
La manifestazione, voluta in Puglia dall’assessore regionale allo sport Maria Campese sulla scia della nomina di Brindisi Città europea dello Sport per il 2014, è stata promossa dallo stesso Lo Buono, in collaborazione con il Coni regionale e il Comune di Brindisi.
Prologo all’evento sportivo, due appuntamenti: il primo, un importante seminario scientifico - che ha catturato l'interesse dell'intera platea delle nazioni partecipanti - su tematiche di grande attualità per il mondo della pesistica olimpica: dalla comunicazione interculturale tra popoli al recupero funzionale e la prevenzione nel sollevamento pesi, al valore dell'analisi posturale nella valutazione funzionale. Il secondo, il Congresso Elettorale della Confederazione - l'unica al mondo ad abbracciare tre continenti: Africa, Asia, ed Europa - che ha visto la rielezione del direttivo.

Roberta Vinci orgoglio di Puglia. La tennista tarantina aggiunge al suo Palmares, in coppia con la bolognese Sara Errani, una nuova, splendida, vittoria: il trionfo agli Australian Open. Nella finale contro la coppia australiana formata dalla giovanissima Ashleigh Barty (16 anni) e Casey DellAcqua, le due azzurre si sono imposte in tre set: 6-2 3-6 6-2 dopo un’ora e 42 minuti.
Una prova di forza e di classe per il terzo titolo Slam in quattro finali per Sara Errani, numero 7 al mondo, e Roberta Vinci, numero 16: in assoluto le numero 1 quando diventano Errani-Vinci, la coppia più forte al mondo in doppio, capace di battere ai quarti le sorelle Williams e di conquistare in poco più di 6 mesi Roland Garros, US Open e Melbourne (dove un anno fa si erano arrese in finale a Svetlana Kuznetsova e Vera Zvonareva). Ora nel loro Palmares manca solo Wimbledon
Il successo agli Australian Open rafforza ulteriormente la leadership delle due azzurre nel raniking mondiale. Già coppia numero 1 in tabellone a Melbourne (mai successo con un doppio tutto azzurro), Errani e Vinci raccolgono i frutti di un dominio iniziato lo scorso anno a Monterrey, proseguito ad Acapulco e Barcellona, infine messo in cassaforte con i successi a Madrid, Roma, Parigi, Hertogenbosch e New York, senza contare i due cammini incredibili in singolo.

Sarà ancora Elio Sannicandro a guidare il Coni pugliese nel prossimo quadriennio olimpico. All’unanimità - presenti 51 su 54 aventi diritto al voto - il consiglio regionale del Coni ha confermato per il quarto mandato il presidente uscente, ingegnere esperto in impiantistica sportiva e attuale assessore allo Sport del Comune di Bari. Eletta al contempo anche la nuova Giunta, formata da: Margareth Gonnella (Basket), Vito Tisci (Calcio-LND) e Renato Martino (Scherma) come rappresentanti delle Federazioni; Angelo Giliberto (Atletica) per il settore tecnico (con funzioni di vicepresidente); Pierfrancesco Romanelli (nuoto) come rappresentante atleti; Graziano Montel (arrampicata sportiva) per le Discipline associate; Serafina Grandolfo (CSI) in rappresentanza degli Enti di promozione sportiva.
Numerose le direttrici del nuovo programma. A partire dalla riorganizzazione a livello provinciale (con i relativi comitati ormai in fase di sostituzione su scala nazionale con le figure dei delegati). Passando poi per la programmazione condivisa con la Regione e il suo Osservatorio dello Sport; la richiesta di incremento dei finanziamenti regionali con la prossima apertura dei finanziamenti europei in tema di Sport a partire dal 2014; l’esigenza di normare a livello regionale alcuni settori come palestre private, formazione professionale e medicina dello sport.
“Poi proseguire su due leve fondamentali”, sottolinea Sannicandro, “le esperienze innovative di sport nelle scuole e i modelli di gestione degli impianti sportivi in affidamento a società sportive”.
Infatti le varie sperimentazioni, attuate dal Coni Puglia per promuovere lo sport a scuola, insieme all’educazione sui corretti stili di vita, sono diventate modello educativo per i progetti nazionali di alfabetizzazione motoria, e da quest’anno anche la Regione ha deciso di investire su questi temi con il progetto SBAM (sport, benessere, alimentazione, mobilità). Inoltre i modelli gestionali messi a punto in Puglia sono esempi di eccellenza nazionale: “Abbiamo sviluppato esperienze nella gestione di piscine, campi di atletica leggera, palestre e campi sportivi con riscontri molto interessanti sia dal punto di vista dei risultati socio-sportivi sia dal punto di vista promozionale e occupazionale”.
Senza dimenticare comunicazione, marketing territoriale, i rapporti sport e ambiente, anche in chiave turistica e di sviluppo del territorio. In questo senso, la visione si amplia verso obiettivi di più largo respiro mettendo in relazione le politiche dello sport con quelle della salute, dell’ambiente e dello sviluppo socio-culturale.
“Lo sviluppo sostenibile può guidare le scelte urbanistiche per una crescita equilibrata delle città. L’ultima frontiera dello sport ci vede fra i promotori più impegnati - conclude il presidente - e riguarda la progettazione di ‘Città attive’, ovvero città ecosostenibili, in cui la programmazione urbanistica si ispira allo sport, alla salute, all’equilibrio ambientale e alla bellezza del paesaggio che integri città e campagna, luoghi antropizzati e natura, spazi pubblici e residenza, luoghi di lavoro e servizi per lo sport, la cultura, la socializzazione. Città dove poter esercitare meglio corretti stili di vita, spostandosi a piedi o in bici, con minore inquinamento e maggiori spazi verdi, luoghi dove la priorità diventi il rispetto delle risorse naturali con attenzione al riuso delle acque e alla riduzione e riutilizzo dei rifiuti, affinché la cultura dello sport possa lasciare un segno e far maturare una civiltà consapevole dei propri bisogni e dei propri valori”.