Otto giorni completamente dedicati all’orienteering, alla sua promozione e valorizzazione, lungo un percorso che toccherà alcuni degli scorci naturalistici e dei centri storici più belli del Mezzogiorno, tra Puglia e Basilicata: si sta svolgendo la 9^ edizione del Campionato Mediterraneo di Corsa Orientamento e Trofeo internazionale PWT Park World Tour.
Il Campionato Mediterraneo di corsa orientamento fissa l’apertura della stagione di orienteering a livello mondiale, anche grazie al clima favorevole che contraddistingue le regioni del Sud Italia già ai primi di marzo, quando nelle nazioni leader dell’orienteering – i Paesi nordici – in questo periodo la neve non permette ancora lo svolgimento delle gare.
Mercoledì 13 marzo la carovana internazionale di 400 atleti in rappresentanza di 20 nazioni ha fatto tappa a Monopoli per un allenamento tecnico mattutino e ad Alberobello per l’allenamento pomeridiano. A Monopoli una bella giornata di sport e turismo, con tanti atleti a correre tra le intricate viuzze del centro storico. Il coordinatore Regionale Puglia dell’ufficio educazione fisica Marino Pellico ha accolto le delegazioni e premiato l’attuale allenatore dell’Estonia, Jüri Tarmak, campione olimpico di salto in alto nel 1972 a Monaco. Nel pomeriggio il tour del Campionato Mediterraneo è proseguito ad Alberobello, nella zona monumentale dei trulli. Uno scenario incantevole e unico in tutti i partecipanti, per le bellezze artistiche di questo patrimonio mondiale Unesco.
Il tour del Campionato Mediterraneo proseguirà giovedì 14 marzo a Castellaneta, il 15 e 16 marzo a Palagiano (pinete di Chiatona) e domenica il gran finale a Matera.
Grande successo azzurro – e pugliese – agli Europei a 10 metri, in Danimarca. A Copenaghen la squadra juniores composta dall’atleta di Candela Giuseppe Pio Capano, con Simon Weithaler, Lorenzo Bacci ha centrato la medaglia d’oro nella C10 junior, davanti alla Russia e all’Ucraina. Weithaler ha chiuso la gara con 623,7, miglior risultato, mentre Lorenzo Bacci con 621,4 ha riportato il terzo miglior punteggio. Peccato per il pugliese Capano, a un passo dalla finale con 618.7 (11°).
Si è conclusa con una fantastica medaglia d’argento a squadre l’avventura della barlettana Pia Lionetti ai Campionati Europei indoor svoltisi a Rzeszow in Polonia. La tiratrice tesserata per il GS Aeronautica, dopo aver subito l’eliminazione ad un passo dall’accesso dalle semifinali della gara individuale, si è rifatta nella gara a squadre anche se purtroppo il titolo continentale non è stato ottenuto per un pizzico di sfortuna.
Infatti il terzetto azzurro, completato dall’inossidabile Natalia Valeeva e dalla giovane Claudia Mandia, si è dovuto arrendere alle ucraine Lidiia Sichenikova, Kateryna Palekha e Victoriya Koval solo per una questione di millimetri in una finale equilibrata e tiratissima.
Alle ragazze dell'arco Olimpico azzurro, che avevano concluso la finale sul 226 pari, non è bastato scoccare tre frecce perfette allo “shoot off” perché le rivali hanno fatto altrettanto bissando il titolo al coperto conquistato nel 2011 solo per una questione di millimetri avvicinandosi maggiormente al “centro perfetto”.
Per la Lionetti, che nell'estate 2012 aveva incantato e sorpreso l'Italia raggiungendo i quarti di finale nella gara individuale delle Olimpiadi di Londra, una conferma di spessore in principio a una stagione agonistica internazionale che ora si sposta all’aperto e che avrà tra i suoi eventi principali, oltre alla rinomata “World Cup”, i Giochi del Mediterraneo in Turchia (dal 22 al 24 giugno) ed il Campionato del Mondi di Antalya (Turchia) ad inizio ottobre.
Nuova, grande, soddisfazione per Danele Greco e per lo sport pugliese. Sull'onda dell'entusiasmo per lo storico quarto posto delle Olimpiadi di Londra, il triplista di Nardò centra l'oro agli Europei indoor di atletica di Goteborg. La misura fatta registrare nel salto triplo da Greco è uno strepitoso 17.70, a soli tre centimetri dal primato italiano di Fabrizio Donato. Argento al russo Samitov (17.30) e bronzo all'altro russo Fyodorov.
Daniele, che ha appena festeggiato i suoi 24 anni, ora pensa già ad agosto, quando a Mosca andranno in scena i Mondiali.
Torna in Puglia per il terzo anno consecutivo un grande appuntamento sportivo: la prova del Campionato di serie A1/A2 di Ginnastica Artistica, maschile e femminile, in programma il 16 marzo al PalaFlorio di Bari, organizzata, in collaborazione con Federginnastica e Comune di Bari, da una società storica come l’Angiulli, legata all’indimenticato nome del barese Francesco Martino, campione olimpico a Parigi nel 1924.
Dunque, di fatto andrà in scena il top level delle manifestazioni nazionali, che si svolgerà in uno dei pochi impianti in Italia in grado di ospitare un evento di questa portata, contenitore sportivo pienamente recuperato per i grandi eventi.
L’assegnazione è una orgogliosa conferma per Bari, per le sue capacità organizzative e per la continuità che sanno generare. Non va dimenticato che prima dell’esperienza pugliese, queste gare da sempre si erano disputate in sedi del nord Italia, a causa dell’assenza, in passato, di società meridionali. Non a caso anche quest’anno alla manifestazione parteciperà anche quest’anno la società brindisina “La Rosa”, che gareggerà con le più importanti società d’Italia e quindi con i campioni delle nostre squadre nazionali maschile e femminile, da Matteo Morandi (bronzo negli anelli ad Atene) a Vanessa Ferrari, a Carlotta Ferito. In tutto 200 atleti di 38 società.