Il grande Pietro Mennea sarà ricordato domenica sul Corso di Barletta con una manifestazione pere giovani atleti organizzata da Fidal, Coni Bat e Comune.
Scarica comunicato stampa e locandina.
La 33^ edizione del Challenge Rallies Nazionali di Settima Zona è al via ed inizierà domani con il 20°Rally Città di Casarano, primo degli otto appuntamenti della serie promossa dalla Federazione ACI-CSAI e che riunisce alcune delle più belle gare del centro e del meridione d’Italia. A dispetto della crisi economica che ha comunque generato una flessione nel numero di adesioni, la gara con i suoi 55 iscritti è in grado di assicurare agonismo e spettacolo grazie anche ad un percorso impegnativo che mette in risalto le doti sia di chi guida che della vettura.
E a proposito di vetture il confronto sportivo di vertice vivrà della sfida tra le Peugeot 207 S2000 e le Mitsubishi Lancer Evo X ed Evo 9 nelle versioni R4 e N4. Una sfida tecnica che più opposta non potrebbe essere. Motori aspirati con cambio sequenziale per le S2000 contro motori sovralimentati dotati di flangia maggiorata alla turbina per le N4 e particolari alleggeriti per le R4. Differenze tecniche non di poco conto, amplificate dal fatto che le S2000 a Casarano hanno vinto 3 volte negli ultimi 4 anni, le R4 dodici mesi fa hanno conquistato i due gradini più bassi del podio, mentre le N4 sono tornate a trionfare nelle prime gare di questa stagione rivitalizzate proprio dalle concessioni varate dalla Federazione che ha deliberato 3 millimetri d’aria in più all’aspirazione, il che in termini pratici, si potrebbe tradurre in un incremento di potenza stimato intorno ai 30-40 cv.
Sulla carta la rosa dei favoriti appare ristretta a tre equipaggi ma la corsa potrebbe sempre riservare delle sorprese. Il ruffanese Francesco Rizzello iscritto con una Peugeot 207 S2000, vettura con la quale ha vinto le due precedenti edizioni della gara, rimane l’avversario di riferimento per tutti. Ma a puntare dritto alla vittoria contando appunto sui tanti cavalli della Mitsubishi Lancer Evo X N4 è il barese Francesco Laganà, pilota d’esperienza che il “Casarano” lo ha vinto cinque volte e che è reduce dal successo alla Ronde Terra di Argil. Tra i principali indiziati per la vittoria anche il sannita Nicola Pagnozzi che ha sempre dimostrato grande temperamento e che disporrà di un’altra Lancer Evo X ma in versione R4. Loro tre i favoriti, ma ricca anche la concorrenza che avrà nel fortissimo vivaio rallystico salentino gli altri protagonisti con Giuseppe Albano e Fernando Primiceri entrambi su 207 S2000, pronti a inserirsi nella lotta per il successo. Spunti velocistici di vertice potranno arrivare dal leccese Marco De Marco, dal ciociaro Luca Corsetti con le Lancer R4, dal salentino Maurizio Di Gesù e dal romano Emanuele Silvestri che invece saranno al volante di due diverse New Clio R3C. La battaglia per la vittoria tra le due ruote motrici che potrebbe valere anche un posto nei piani alti della top ten vedrà coinvolti anche Davide Stefanelli, all’esordio sulla Citroen DS3 R3T, Pierpaolo Zompì e Alessio De Santis su Clio S1600. Una gara dunque il “Casarano“ 2013 che si preannuncia carica di presupposti, non facile per nessuno e con una lotta serrata anche nelle altre classi.
Il programma di manifestazione prevede per domani la disputa a partire dalle ore 9.30 delle verifiche amministrative e tecniche che si svolgeranno presso la Concessionaria Renault Guglielmo De Nuzzo di Casarano e che si protrarranno fino alle ore 12.30. Il via ufficiale della gara è invece fissato, in ordine numerico invertito, alle 18.01 da Piazza San Domenico; da qui la carovana si muoverà verso la Pista Salentina di Torre San Giovanni-Marina di Ugento dove alle ore 18.55 prenderà il via la prova spettacolo (ingresso a pagamento, costo del biglietto 2 euro). Immediatamente dopo i concorrenti rientreranno a Casarano per la chiusura di giornata con l’ingresso nel riordino notturno previsto in Piazza San Domenico a partire dalle ore 19.35. Domenica mattina le vetture lasceranno il parco chiuso alle ore 8.31 per darsi battaglia lungo le rimanenti e selettive sei prove speciali (Marina di Pescoluse e Punta Ristola da ripetere tre volte). L’arrivo del primo concorrente, con a seguire la premiazione finale è previsto a partire dalle ore 18.00 sempre in Piazza San Domenico. Nella sua totalità il percorso di gara misura 301,36 km e comprende 7 prove speciali pari a una distanza cronometrata di 75,74 chilometri.
Solidarietà al podista aggredito alla Maratonina del Levante, e dura condanna per l’episodio. Coni regionale e Fidal Puglia stigmatizzano quanto accaduto ieri durante la manifestazione sportiva che ha portato a correre sul lungomare barese migliaia di persone: un pregiudicato ha voluto forzare il divieto di transito per tagliare la maratona arrivando quasi a investire un podista: quest’ultimo, dopo un diverbio, è stato inseguito a piedi dall’uomo e aggredito fisicamente. Trasportato al Policlinico, è stato presto rilasciato non avendo, fortunatamente, riportato lesioni gravi.
Erano anni - sottolineano i due organismi sportivi - che non accadeva un episodio simile, altamente deplorevole, durante manifestazioni come quella in questione, improntata al riappropriarsi di spazi urbani e al condividerli, anche sotto il profilo sociale, attraverso lo sport. La perfetta riuscita negli anni di manifestazioni analoghe, compresi gli aspetti legati alla sicurezza, non deve far demordere i cittadini baresi per un singolo, triste, episodio. Quando si tratta di sport, il senso civico della comunità ha sempre dato prova di sé.
Coni e Federatletica, esprimono dunque solidarietà al podista e ringraziano infine la Polizia Municipale per il rapido intervento nei confronti dell’aggressore.
Matteo De Rosa si è confermato tra i principali protagonisti dei Camponati Italiani 2013 organizzati dalla Federazione Italiana Kickboxing svoltisi a Jesolo (Ve) lo scorso weekend. L’atleta 17enne di Casarano – impegnato nella categoria K-1 Rules, Junior kg 63,5 – ha superato ai punti il veneto Mattia Calcara (A.S.D. Team Biolcati Vicenza). Il neocampione italiano De Rosa (portacolori della Helios Boxe di Lecce) come sempre, è stato seguito all’angolo dal maestro Mino Conte (Team Conte).
"Sono felicissimo – spiega De Rosa – per questo traguardo; sono riuscito a conseguire una vittoria prestigiosa cha vale un titolo italiano. Sono estremamente soddisfatto anche perché ho potuto regalare una grande emozione anche al maestro Conte e a mio padre Fernando con i quali ho condiviso questa lunga trasferta in terra veneta. Il match contro Calcara si è, sin dall’inizio, incanalato verso la giusta direzione, considerato che nei primi due round, il mio avversario ha subìto due conteggi; quindi una vittoria mai messa in discussione. È un piccolo passo, che spero possa proiettarmi verso altri prosceni. Adesso però – aggiunge – oltre a continuare ad allenarmi, sono pronto a sostenere mio padre Fernando impegnato il 20 e 21 aprile prossimi al 20° Rally Città di Casarano".
Ampiamente soddisfatto è il maestro Mino Conte (Team Conte): "Matteo ha confermato nuovamente di possedere i numeri e la stoffa per ambire ad altri traguardi. È un atleta che deve ovviamente migliorare ma dimostra di essere completo tecnicamente e di disporre di una personalità da vero combattente; inoltre, De Rosa vanta anche un’ottima struttura fisica, che impreziosisce la sua forza e certifica il lavoro svolto durante gli allenamenti: la costanza e lo spirito di abnegazione determinano il futuro di un vero campione. Per il momento, sei incontri disputati, conditi da altrettante vittorie (due per ko) sono decisamente un ottimo biglietto da visita".
La seconda Giornata Nazionale per la lotta alla Trombosi arriva a Bari mercoledì 17 aprile con l’evento “Gioca con noi in Arena”. A partire dalle 9 all’Arena della Vittoria, nella Sala dell’Istituto di Medicina dello Sport “Vito Accettura” verranno spiegati i piccoli e grandi segreti per crescere bene e vivere una lunga vita in salute, adottando semplici accorgimenti fin da bambini.
Durante la giornata, aperta a tutti, medici e docenti universitari spiegheranno a grandi e piccini i fattori di rischio che determinano un evento cardiovascolare anche fra i più giovani e come è possibile prevenire queste malattie attraverso un corretto stile di vita. Malattie letali come ictus, infarti ed embolie, infatti, possono essere evitate in almeno 1 caso su 3, adottando stili di vita sani, basati su attività fisica e corretta alimentazione. Una prevenzione che iniziare fin da bambini, perché un bambino obeso oggi può diventare un adulto con gravi problemi cardiovascolari.
Dopo l’incontro con gli esperti, sono in programma giochi sul prato a palla e volano, organizzati in collaborazione con la Federazione Italiana Giuoco Calcio e la Federazione Italiana Badminton.
La Seconda Giornata Nazionale per la Lotta alla Trombosi è un evento ideato e promosso da ALT con il Patrocinio di Regione Lombardia, Comune di Milano, CONI, LEGA CALCIO SERIE A, AIA (Associazione Italiana Arbitri), FCSA (Federazione Centri per la Diagnosi della Trombosi e la Sorveglianza delle Terapie Antitrombotiche) e SISET (Società Italiana per lo Studio dell'Emostasi e della Trombosi). Lo slogan della giornata è QUESTA E’ SCIENZA. QUESTO E’ BUON SENSO, perché le malattie da trombosi si possono prevenire ed evitare solo puntano su due fronti: proseguendo da un alto le ricerche scientifiche, volte a scoprire i meccanismi di coagulazione del sangue ancora sconosciuti che conducono a gravi episodi cardiovascolari, dall’altro educando le persone e soprattutto i più giovani a stili di vita sani e amici del cuore.
In tutte le città coinvolte nell’evento sono in programma incontri a carattere informativo e ludico, e stand di ALT dove bambini, giovani e adulti potranno sottoporsi a un esame gratuito della pressione arteriosa. Il calendario completo degli appuntamenti in programma in tutta Italia è consultabile sul sito www.giornatatrombosi.it, dove è anche possibile compilare il questionario “Quanta salute hai in tasca” e ottenere consigli preziosi per migliorare il proprio stile di vita.