Ritorna il Campionato invernale Vela d’Altura “Città di Bari”. La manifestazione, giunta ormai alla sua XII edizione, è uno degli appuntamenti più importanti per la vela barese. Il progetto della stagione 2010-2011, presentato nella sala consiliare del Comune di Bari, vede come coordinatore il CUS Bari, coadiuvato dalla presenza dei circoli nautici della città (Circolo della Vela, CUS Bari, LNI Bari, CC Barion, Costa del Sole, CN Il Maestrale).
Il Campionato, come ha precisato Francesco Corsi, Presidente del CUS Bari, coinvolgerà circa sessanta imbarcazioni. Un numero davvero notevole se dovessero essere confermate tutte le iscrizioni. Fermo restando che – secondo Raffaele Ricci, Presidente dell’VIII zona FIV, “più che sulla quantità si punta sulla qualità dei regatanti.” Ricci si è dunque soffermato sugli aspetti tecnici della manifestazione che serve come preparazione per gli equipaggi in vista dell’attività velica primaverile/estiva di carattere nazionale ed internazionale.
“Le edizioni realizzate sino ad oggi – ha dichiarato il Presidente del CUS – sono servite a creare coesione tra i circoli. Sono stati profusi numerosi sforzi che ci hanno fatto crescere, anche dal punto di vista qualitativo. Oggi, grazie all’attività svolta da tutti i circoli ci sono tante barche che vanno per mare anche in inverno, e questa è una vittoria importante per il nostro sport. Dobbiamo continuare a lavorare e a fare tutto il possibile per seguitare a crescere. Sono certo che tutti i circoli ci daranno una mano e li ringrazio in anticipo per questo”.
Le domande di iscrizione al Campionato potranno essere consegnate entro le 19 del 3 novembre presso la segreteria del circolo organizzatore (CUS Bari). Sarà concessa, tuttavia, una proroga con penale per chi si iscriverà in ritardo, comunque entro e non oltre le ore 18 del 5 novembre. Gli armatori che, invece, non volessero partecipare a tutto il Campionato potranno iscriversi alle singole manifestazioni.
Otto in tutto gli appuntamenti previsti, con percorsi a bastone e prove costiere da stabilire a cura dei Comitati di regata a seconda delle condizioni meteorologiche. La prima regata è fissata per domenica 7 novembre con la prima prova del XXIII “Trofeo Cristoforo Bottiglieri” organizzato dal Circolo della Vela di Bari. A seguire, il 21 novembre ci sarà la seconda prova del XXIII Trofeo Bottiglieri, sempre a cura del CVB.
Le regate successive si terranno il
- 5 dicembre 2010 – XII “Coppa Barion”, a cura del Circolo Canottieri Barion;
- 9 gennaio 2011 – VI “Coppa Maestrale” a cura del C.N. Il Maestrale;
- 23 gennaio 2011 – XII “Coppa CUS”, a cura del Centro Universitario Sportivo di Bari;
- 6 febbraio 2011 – VI Coppa Costa del Sole, a cura del CN Costa del Sole;
- 20 febbraio 2011 e 6 marzo 2011 - XXIV Trofeo “Domingo Milella”, a cura della LNI Bari.
Tutte le regate si svolgeranno nello specchio d’acqua antistante la città di Bari (lungomare Sud) con partenza alle ore 10.30, vento permettendo. Saranno ammesse le imbarcazioni stazzate delle classi ORC International e ORC Club. Per la classifica le imbarcazioni saranno suddivise in tre categorie: Crociera, Crociera/Regata e Minialtura. È prevista, inoltre una classifica per monotipi per le classi con almeno cinque imbarcazioni iscritte.
Al termine del campionato verranno proclamati vincitori del Campionato Invernale gli armatori primi classificati nelle diverse categorie, il primo armatore timoniere della classifica overall (Altura e Minialtura), il timoniere più giovane e l’imbarcazione arrivata da più lontano che abbia partecipato a tutte le prove del Campionato. Verranno inoltre assegnate la Coppa Challenge “Città di Bari” al vincitore “overall” nella classifica ORC – Crociera/Regata-Crociera e la Coppa Challenge “Florenzo Brattelli” al vincitore “overall” Minialtura.
La presentazione del Campionato Invernale di questa mattina è stata anche occasione per confrontarsi sulla necessità di creare nuovi posti barca nel capoluogo pugliese. Sono diversi i potenziali armatori che non trovano posto negli ormeggi attualmente disponibili; altri vorrebbero invece trasferire la loro imbarcazione a Bari ma non trovano ospitalità. L’indisponibilità di posti barca rende anche difficile organizzare a Bari regate di altura ad alto livello. Tutto ciò condanna all’esilio barche baresi che pure hanno dimostrato di poter regatare ad alto livello. Si pensi a Scricca (Campione Italiano Vela d’Altura classe3 e secondo classificato Campionato Europeo Classe ORC gruppo B), Luduan (Vincitore del XVII Giro di Puglia a Vela) o Morgan (Vincitore dell’Adriatic Challenge Thropy).
L’assessore allo Sport del Comune di Bari e presidente del Coni Puglia, Elio Sannicandro ha ricordato che proprio grazie alle sollecitazioni arrivate dai Circoli e dalla Federazione Vela il Comune ha avviato importanti progetti per aumentare i posti barca. Nel Piano Strategico, infatti, è stata inserita una portualità diffusa, non solo a Bari ma in tutta la provincia. Concordi sull’importanza di rinnovare il porto turistico della città anche Enzo Giacalone, Vicepresidente Nautico del CV Bari e Nicola Muciaccia, Presidente del Circolo Canottieri Barion che, sostenendo l’importanza del progetto avviato dal Comune di Bari, hanno offerto la propria disponibilità per favorire il processo di sensibilizzazione della cittadinanza sull’importanza di creare nuovi ormeggi nella città. Giacalone e Muciaccia hanno concluso ricordando che, oltre alla realizzazione di nuovi approdi, sarebbe auspicabile effettuare anche altri interventi, ad esempio il dragaggio dei fondali, per rendere pienamente funzionali gli ormeggi già esistenti ma inadeguati ad ospitare anche imbarcazioni ad alto pescaggio. L’assessore Sannicandro ha quindi invitato i presidenti dei circoli a coordinare le loro richieste da presentare al Comune attraverso un apposito tavolo tecnico.
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Scarica di seguito bando e domanda di iscrizione
Si svolgerà domani in tutta l’Italia la 5^ edizione della Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico organizzata dal C.I.P., con il supporto di Enel Cuore Onlus, che avrà il suo simbolo in Cecilia Camellini, medaglia d’argento nei 50 e 100 sl ai Giochi Paralimpici di Pechino 2008 e Campionessa del Mondo nei 100 dorso e 100 sl.
La manifestazione che partirà contemporaneamente in tredici città italiane (Genova, Torino, Varese, Vicenza, Reggio Emilia, Firenze, Spoleto, Roma, Avellino, Campobasso, Lecce, Messina e Cagliari), sarà una vera e propria festa dello sport, inteso come strumento per l'integrazione dei diversamente abili nella società attraverso il coinvolgimento delle scuole, delle associazioni di categoria e delle società sportive delle Federazioni paralimpiche: nelle precedenti edizioni sono state coinvolte decine di migliaia di studenti delle scuole italiane che, con gli insegnanti e le famiglie, hanno compreso come lo sport possa anche diventare un’occasione di divertimento per le persone portatrici di problematiche da affrontare e superare quotidianamente.
A Roma, dove la Giornata si svolgerà allo Stadio delle Terme di Caracalla, sarà presente la madrina dell’edizione 2010 Maria Grazia Cucinotta, mentre presentatrice sarà Tania Zamparo, del Tg sportivo di SKY con la partecipazione della cantante Alexia, che proporrà il suo brano "Grande Coraggio", colonna sonora della manifestazione in tutte le città italiane.
A Lecce l’intero evento si svolgerà all'interno del Palazzetto dello Sport con la partecipazione di migliaia di studenti pugliesi e di duecentocinquanta atleti in rappresentanza di diciotto società: Gargano Giovinazzo; Elos Bitonto; Sport Insieme Sud Barletta; Delfino Taranto; Il Sole Taranto; Uic Bari; Ascus Uic Lecce; Astra Bari; H Bari 2003; Filanto 2001 Lecce; Lupiae Lecce; Utopia Lecce; Gruppo Sportivo Silenziosi Lecce; Unione Sportiva Salentina Lecce; Judo Club Olimpia Lizzanello; Cuban Club Danza Sportiva.
Saranno disputate gare di tennistavolo, show down (tennistavolo per non vedenti), judo, danza sportiva DIR , basket in carrozzina, calcio a 5 per atleti con disabilità intellettiva e relazionale, calcio a 5 per non vedenti, calcio a 5 per sordi.
Durante la manifestazione saranno anche premiati gli atleti pugliesi che hanno dato lustro al Cip Puglia nel 2010: per il nuoto Rosanna Stufano, Italo Oresta, Marina Basso, Costantino Cendamo, Anna Lepore, Michele Bruni, Gianfranco Minichillo, Luigi Cosenza, Luca Mazzone, Geremia Partipilo, Angelo Rammazzo; per il tiro a segno Giuseppe Marchitelli; per l’handbike Anna Grazia Turco; per l’atletica leggera Giuseppe Fasano, Massimo Micella, Vincenzo Vitti; per il calcio a 5 non vedenti l’Ascus Uic Lecce.
Infine, venerdì 15 ottobre nell’Arthotel & Park di Lecce, a cura dei Comitati Provinciali Coni e Cip, si svolgerà un Convegno sul tema: “Una storia lunga 50 anni: dallo sport-terapia allo sport paralimpico”.
Scopo del convegno, al quale parteciperà in apertura in videoconferenza stampa da Roma il Presidente Nazionale del Cip Luca Pancalli, è quello di approfondire ciò che riguarda lo sport paralimpico e di coinvolgere medici, fisiatri, terapisti, insegnanti di sostegno, assistenti sociali e tecnici delle Federazioni sportive.
Questo il programma delle gare nel Palazzetto dello Sport “Ventura” di Lecce:
Ore 10,00 Tennistavolo: incontri tra atleti del CIP e della FITeT;
Show down: tennistavolo per non vedenti;
Ore 10,30 Judo: esibizione di atleti con disabilità intellettiva e relazionale;
Ore 11,15 Danza sportiva DIR: Show Dance “I Pirati dei Caraibi” della coppia
Campione di Italia Antonella Sterlacci e Vincenzo Ignomiriello;
Ore 11,30 Basket in carrozzina: incontro tra “Lupiae Lecce” e Rappresentativa
Pugliese;
Ore 15,00 Calcio a 5 per atleti con disabilità intellettiva e relazionale
tra “Elos Bitonto” e “Gargano 2000 Giovinazzo”;
Ore 16,00 Calcio a 5 per non vedenti: incontro tra la squadra Campione d’Italia 2010
“Ascus Lecce” e “A.S.D. Bari”;
Ore 17,00 Calcio a 5 per sordi.
Ritorna “Giocosport 1, 2, 3… Via!”. Il progetto realizzato dal CONI in collaborazione con il Comune di Bari, giunto ormai alla VI edizione, coinvolgerà 28 scuole primarie di Bari, 60 esperti CONI, 726 classi, 14600 bambini e 549 insegnanti. A partire dal prossimo 22 novembre, fino ad aprile 2011, lo staff di tecnici del CONI svolgeranno 12 ore di attività sportiva (1 ora settimanale per ogni classe, dalle prime alle quinte) in ogni scuola aderente al progetto. E’ prevista la possibilità di ampliare le ore di attività motoria, su richiesta della scuola e attraverso un contributo economico della Circoscrizione di appartenenza o delle famiglie, fino ad un massimo di 20 settimane, così da sviluppare un progetto a 16 o 20 ore complessive. Giocosport, inoltre, prevede la realizzazione di una festa conclusiva (che si terrà presso lo stadio Della Vittoria), quale momento di condivisione dei temi e del vissuto che ogni esperienza collegata al progetto ha prodotto in ciascun partecipante alle attività. La festa finale, strutturata secondo la logica di “villaggio di esperienze”, prevede allestimenti di attività ludiche, sportive e collegate in senso ampio all’iniziativa.
“Evidentemente le ore di attività previste da Giocosport sono limitate – ha spiegato l’assessore allo Sport del Comune di Bari e presidente del CONI Puglia, Elio Sannicandro nel corso della conferenza stampa di presentazione di stamani presso la sala consiliare del Comune – ma comunque sufficienti a sensibilizzare le famiglie sull’importanza dell’attività motoria per le fasce d’età più piccole. E, a giudicare dalla partecipazione nelle scorse edizioni, direi che l’obiettivo è stato raggiunto. Tuttavia è necessario dare continuità a simili iniziative, per esempio rendendo disponibili le palestre scolastiche anche in orari pomeridiani, in modo tale da favorire l’attività delle associazioni sportive radicate sul territorio”.
“Oltre agli evidenti benefici a livello fisico – ha ribadito il consigliere comunale, nonché medico sportivo, dott. Antonio Mariani – il progetto del CONI rappresenta un importante momento d’aggregazione e d’educazione per le generazioni del futuro”. Sull’aspetto culturale si è soffermato anche l’Assessore alle Politiche Educative, Fabio Losito. “Nella società, come purtroppo ci hanno ricordato gli incidenti di ieri a Genova nel corso di Italia-Serbia, si avverte la necessità di creare una forte cultura sportiva, specie tra i più piccini. In tal senso, Giocosport ha colto nel segno”.