

Primo posto maschile e secondo femminile: questo l’esito degli atleti pugliesi nel Torneo Città d’Italia categoria C svoltosi allo Squash Center di Bari sabato 23 e domenica 24 gennaio. Trentatrè gli atleti iscritti provenienti da tutte le regioni italiane, per 54 incontri ad alta spettacolarità e tasso tecnico. Nel tabellone maschile Francesco Magarelli (S.C. Bari, in foto) si è aggiudicato il torneo; dopo aver superato i primi tre turni senza grande difficoltà , in finale ha incontrato il 17enne Riccardo Santagata (Scorpion Cosenza) giovane atleta del momento già inserito nel giro azzurro. Magarelli non si è fatto intimorire dalla giovane età, grinta ed irruenza, mantenendo il controllo del gioco e manifestando una tecnica a tratti eccellente, aggiudicandosi il torneo 3/1 dopo quattro game. Nella finale di consolazione valida per la terza posizione il maceratese Federico Andreucci (New Fitness/MC) si è aggiudicato l’incontro - 3/1 lo score - a scapito di Renzo Pecunia (FI/City).
Il tabellone femminile ha mostrato tutta la caparbietà delle donne: la perugina Laura LoForte (PG/PLanet) ha superato per 3/1 Carla Viglia (S.C. Bari), autrice di un buon torneo. Finale al cardiopalmo, tra l’asiatica ormai residente in Italia OE’ Kazuyo (Squash Roma) e la locale Letizia Perlino (S.C. Bari), terminato 3/2 per la nipponica.
Intanto continua il lavoro della Federazione Giuoco Squash (FIGS) Delegazione Puglia. Un altro importante accordo è stato raggiunto tra il presidente FIGS Puglia Enzo Lauta ed il dirigente scolastico Sabatina Aresta, grazie anche al lavoro svolto dall’insegnate Francesco Sette, responsabile per l’attività motoria del 16° circolo didattico di Bari: da febbraio più di 100 bambini delle classi terze quarte e quinte della scuola primaria delle sedi di Carbonara, Ceglie e S. Rita potranno entrare a far parte del mondo dello Squash. L’Apulia Squash attuerà un programma per seguire i piccoli fino a maggio con l’obiettivo di preparare la festa dello Squash a conclusione del progetto per le scuole pugliesi “Squash a scuola”.


Puglia, terra di sport, terra di eventi. Per un fine settimana, infatti, Gioia del Colle, città a sud est di Bari, si trasformerà in una delle capitali del volley europeo. Venerdì 28, sabato 29 e domenica 30 maggio, infatti, la comunità gioiese ospiterà il quadrangolare di qualificazione ai Campionati Europei di pallavolo maschile tra la Nazionale italiana allenata da Andrea Anastasi, la Bielorussia, la Turchia e la vincente dello spareggio tra Romania e Moldavia (match in programma nelle prime settimane di maggio).
“L’evento - come ha sottolineato il sindaco del Comune ospitante, Piero Longo, durante un incontro con alcuni componenti del comitato organizzatore locale e con Benito Montesi, ex arbitro internazionale e ora coordinatore dell’organizzazione degli eventi federali - deve essere vissuto come una grande festa della pallavolo che coinvolga Gioia e tutti i comuni limitrofi”. L’incontro è avvenuto mercoledì scorso in occasione del sopralluogo tecnico sugli impianti che ospiteranno le gare e gli allenamenti. Montesi, accompagnato dal presidente della Fipav Puglia Giuseppe Manfredi e dal funzionario del Comune di Gioia Enrico Mancino, ha valutato in maniera positiva il palazzetto dello sport e la palestra comunale e ha incontrato il sindaco per dare avvio ai lavori di pianificazione del percorso di avvicinamento a questo importantissimo appuntamento pallavolistico che accenderà su Gioia e su tutta la Puglia i riflettori della ribalta internazionale. Il comitato organizzatore locale, su idea del primo cittadino di Gioia del Colle, sta valutando l’opportunità di far suonare alla pluripremiata banda cittadina gioiese gli inni nazionali prima delle sei gare che saranno disputate nel palazzetto dello sport di via Einaudi, così come sono in fase di valutazione e concertazione altre idee e altri dettagli organizzativi.


L’Eurobike è nuovamente sul tetto d’Italia grazie alla strepitosa affermazione di Maurizio Carrer nella categoria Master 3 (40-44 anni) ai campionati italiani di Ciclocross 2010 svoltisi a Milano Sabato e Domenica scorsi.
Dopo Casertavecchia 1997, Livorno 1999, Garfagnana 2001, Lecce 2006 e Modena 2009 questo a Milano è il sesto titolo tricolore per l’alfiere del team Eurobike di Corato che con la sua guida spettacolare continua ad emozionare il pubblico all’età di quasi 41 anni.
Un percorso da crossisti puri, disegnato dal due volte campione del mondo, il pugliese Vito di Tano, con notevoli ostilità tecniche e appesantito dall’incessante pioggia caduta nelle settimane precedenti, col fango che costringeva addirittura a percorrere alcuni tratti a piedi.
Ma Maurizio Carrer, incurante delle condizioni proibitive, già in testa della sua categoria alla prima curva ha compiuto due giri “a tutta”, per tentare di raggiungere gli atleti degli altri raggruppamenti partiti oltre un minuto prima, seguendo traiettorie sconosciute e “terra di nessuno” per gli altri corridori. Cosi si è presentato al traguardo a braccia alzate per suggellare un ennesimo trionfo di squadra.
Si, di tutta la squadra è la vittoria, come dimostra il pregevole secondo posto nella categoria Master 2 per Ernesto Angelini; un argento che ripaga la brillante stagione dell’atleta, ottimo ristoratore nella vita di tutti i giorni. Seppur non sia riuscito a contrastare l’aurea prestazione del pluri-iridato Folcarelli la sua prova ha saputo infiammare gli animi dei tanti tifosi presenti.
Altrettanto spettacolare la prestazione dell’italo-transalpino Dominique Patruno, vecchia conoscenza dei coratini, il quale con l’alto tasso tecnico che lo contraddistingue si è fatto strada fino a conquistare la terza piazza della categoria M3 a un giro dalla fine, durante il quale, proprio nel tratto più lontano dai box ha forato, e sebbene abbia condotto al massimo le ultime centinaia di metri si è dovuto accontentare della quinta posizione a miseri 17 secondi dal podio. Tuttavia egli ha dimostrato le sue grandi potenzialità, acquisite alla scuola francese, ove solitamente lo stato dei percorsi è simile a quello milanese e quindi molto più duro rispetto al sud Italia.
Nella stessa categoria M3, buona la grinta di Mimmo Del Vecchio e Luigi Giaconella che si sono confrontati con atleti di calibro nazionale esprimendo tutte le proprie potenzialità.
Passiamo ora agli agonisti, con la gara di Stefano Pantaleo, esordiente, entrato nei primi tre quarti di classifica, anche se meritava di più : è stato rallentato infatti da un incidente con il battistrada durante un doppiaggio, in cui ha ricevuto in pieno viso una scarpa infangata, causando difficoltà alla vista per tutta l’ultima parte di gara.
Si è chiusa in questo modo una giornata eccellente, anche se caratterizzata dal maltempo. Invece è un percorso baciato dal sole quello su cui Domenica 10 si sono cimentati prima Krizia Ruggieri nella categoria donne U23 e Antonio Giaconella nella categoria juniores. La prima ha trovato un percorso troppo lento e pesante, non idoneo alle sue caratteristiche concludendo in quinta posizione nella sua categoria. Una sola nota di rammarico: se non avesse scelto di fare il salto nella categoria agonistica proprio qualche giorno prima dei campionati e fosse restata nella fascia Women 1, a quest’ora starebbe festeggiando il suo titolo italiano, visto il vantaggio di 20 secondi all’arrivo su PERUGINI Romina reale prima classificata W1.
Ottima invece la grinta di Antonio, in una difficile competizione riservata ai soli atleti maschi nati nel ’92-’93. Sfruttando il ciclocross come semplice mantenimento per poi lanciare la stagione su strada si è classificato 22esimo assoluto su 60 e ottavo della classe ’93, esprimendo grande potenza nei tratti in piano e notevole crescita tecnica nell’affrontare collinette ed ostacoli.
Una tre giorni del ciclismo per il team Eurobike, che nulla avrebbe potuto, nemmeno le vittorie senza la preziosa collaborazione degli accompagnatori, Vittorio Carrer, Giacomo Pantaleo, Graziano e Pasquale Tedone; a questi ultimi due in particolare va un grande ringraziamento per aver messo a disposizione il furgone per il trasporto mezzi oltre che la preziosa e completa disposizione verso il team.

la FIPCF Comitato Regionale Puglia in collaborazione con la Scuola Regionale dello Sport, organizza il Corso di Abilitazione alla qualifica di Allenatore di Pesistica e Cultura Fisica (I Livello federale). La durata complessiva del corso e' di 60 ore piu' valutazione finale ed e' rivolto ai candidati di eta' 18 a 60 anni. Sede del corso Bari presso Societa' Ginnastica Angiulli.
Si allega locandina e scheda adesione al corso.


Dopo le tre giornate di Winter Sailing Challenge chiusesi ieri con la Regata della Befana, preceduta dalla due giorni WSC per la Ranking Nazionale, gennaio riserva ancora altre sorprese per la Vela a Monopoli. Dal 28 al 31 la squadra italiana Laser Standard si allenerà nel mare di Monopoli, alla presenza di Egon Vigna, tecnico federale per la classe olimpica, e Chicco Caricato, tecnico squadra giovanile nazionale. “E’ l’ulteriore conferma di un lavoro incessante che ha portato risultati agonistici e notorietà sul campo nazionale, e considerazione, e questo fa bene ai ragazzi, sia a quanti hanno già raggiunto risultati, ma soprattutto per quelli che stanno crescendo agonisticamente”, è l’entusiastica valutazione di Franco D’Andria, il coach della classe Laser per la Lega Navale Monopoli, a cui va l’indiscusso merito di aver condotto il suo team a raggiungere risultati apprezzati su scala nazionale.
“Dopo il riconoscimento della classe nazionale” che ha inserito la Winter Sailing Challenge fra le Regate 3 grade “la Lega Navale Monopoli registra un nuovo successo, ospitare la squadra standard giovanile, che svolgerà a Monopoli una quattro giorni di allenamento. Tre dei nostri sono nei primi cinque da convocare, Marco Raeli, Giancarlo Ostuni e Federico De MIchele, sono fra i 10 ragazzi chiamati a vestire i colori nazionali, insieme a Crollalanza, DePaoli, e altri primi nella ranking di Coppa Italia”. A rendere possibile questo nuovo evento di caratura nazionale è stata la grande capacità organizzativa della LNMonopoli e dei dirigenti.
Due gli appuntamenti che vedranno la classe nazionale Standard impegnata negli allenamenti sul campo di regata di Monopoli. Il primo dal 28 al 31 gennaio, ed il secondo e nella seconda metà di febbraio. “Il terzo raduno tecnico sarà a Salerno, prima della regata nazionale di marzo”.
Ma torniamo alla Winter Sailing Challenge, ed al dettaglio delle due prove della WSC svoltesi nella giornata di ieri. Sono state disputate le due prove da calendario, tranne che per i 4.7, a cui il Comitato di Regata ha deciso di far disputare solo la prima prova, a causa delle condizioni meteomarine. “La regata è cominciata con condizioni regolari” è l’attenta cronaca di Coach Franco “ma ad un certo punto è arrivato un groppo, nubi basse e scure che portano vento forte da terra, con picchi di 23 nodi. Si è deciso di aspettare che passasse la botta di vento per dare la seconda partenza per Standard e Radial”. Il vento è rimasto forte, ed ha causato un paio di avarie, un albero spezzato, quello di Raeli, alla prima bolina della seconda boa. È stato Giancarlo Ostuni a vincere la tappa, con due primi posti nella classifica Laser Standard. Secondo Gravina, LNNapoli e terzo Federico De Michele, LNMonopoli. Per i Radial la classifica della Regata della Befana ha visto al primo posto LNNapoli (vedi ieri) secondo Ciasca e terza Alessandra pedone. I 4.7, con una sola prova disputata, hanno riconfermato Davide Cuppone, del circolo della vela Bari, al primo posto.
“La nostra squadra sta crescendo bene, in maniera omogenea, ed i risultati ottenuti dai più grandi servono da stimolo agli atleti che stanno crescendo” Franco D’Andria crede molto nella sua classer Radial Laser “una squadra che può dare grandi soddisfazioni, con Ciasca con Alessandra Pedone, e con gli Under 17 Traversa e Pizzolalto, e le altre due ragazze vincenti, Alessia Amorico e Debora Ostuni” Una squadra numerosa e ben assortita.