Bari verso il nuovo approdo turistico al Molo San Cataldo. Giovedì, infatti, nella sede del CUS Bari è stato presentato lo studio di fattibilità per la sua realizzazione, e firmato il relativo protocollo d’intesa approvato dal Comune, dalla Fiera del Levante e dall’Autorità portuale.
L’intervento, inserito nel programma di portualità turistica redatto dal Piano strategico BA2015 -Metropoli Terra di Bari, è stato illustrato dal presidente dell’Autorità Portuale Francesco Mariani, dal presidente della Fiera del Levante Cosimo Lacirignola, dal sindaco di Bari Michele Emiliano, dall’assessore comunale alla pianificazione strategica Elio Sannicandro, dall’assessore provinciale alle attività produttive Gianna Mastrini e dall’assessore regionale al Turismo Massimo Ostilio. Presenti anche i circoli nautici cittadini.
Bari, al primo posto nell’Adriatico per passeggeri e cabotaggio, guarda oggi al diportismo nautico con grande interesse per le opportunità di sviluppo che un traffico di questo tipo potrebbe generare. In questo l’idea progettuale dell’Autorità portuale sostiene, facendola propria, la programmazione strategica regionale in materia di approdi turistici: realizzare dei porti-pivot, scali dotati di servizi rispetto ai tanti approdi e ai ricoveri situati lungo gli 800 chilometri di costa pugliese. Servizi di manutenzione e rifornimento idrico ed elettrico, alaggi e una serie di servizi aggiunti di primo livello, tesi a garantire sicurezza della navigazione e offerta di qualità, che possono essere sviluppati dai porti-pivot in maniera tale da intercettare anche il turismo di lusso dei mega yacht e delle navi da crociera di piccola e media stazza.
In questa nuova visione di “porto sostenibile polifunzionale”, il Molo di San Cataldo rappresenta una pregevole location essendo ubicato in una zona urbana estremamente attrattiva in virtù della presenza, tra l’altro, della Fiera del Levante, del CUS e del Porto.
In particolare proprio la sinergia con la Fiera del Levante permetterà di utilizzare il nuovo approdo turistico per organizzare una Fiera nautica in grado di fare della nostra città un punto di riferimento, per l’intero Mezzogiorno, per il diportismo e per tutte le attività correlate.
Domenica 17 maggio, alle 10, nella sala consiliare del Comune di Bari, cerimonia in memoria di Vito Accettura, medico barese pioniere in Italia della Medicina dello Sport, scomparso nel 2005 dopo aver scritto pagine ormai entrate nella storia del settore.
Il 9 aprile 2009 La Giunta Comunale ha deliberato di intitolare alla sua memoria l’area di circolazione priva di una propria denominazione, che si sviluppa da Via Mascagni a Via Verdi, nella VIII Circoscrizione.
Interverranno alla cerimonia, fra gli altri, il sindaco di Bari Michele Emiliano e l’assessore comunale allo Sport Elio Sannicandro.
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Con una grande prestazione della Italgest Casarano che si aggiudica in due match il terzo scudetto consecutivo battendo l'Indeco Conversano. In una cornice di pubblico delle grandi occasioni i campioni d'Italia in carica giocano la partita perfetta.
Conversano, nella serie, partiva con i favori del pronostico grazie ad una regular season quasi perfetta e forte della netta vittoria proprio su Casarano in Coppa Italia, ma già nella partita di venerdi scorso a Conversano il pronostico viene ribaltato dai ragazzi di coach Trapani che si impongono in trasferta. Ci si aspetta, così, un Conversano ancor più carico e voglioso di ribaltare il risultato. In settimana la società barese dà un segnale forte alla squadra esonerando il coach svedese Svensson, ma la scelta non sortisce gli effetti sperati. Casarano mette subito in chiaro che non sarà facile passare al PalaItalgest e piazza in apertura un 6 a 1 che mete quasi ko i biancoverdi. Conversano ritrova il bandolo della matassa e a 7 minuti dalla fine del tempo pareggia l'incontro. A questo punto sale in cattedra capitan Fovio che suona la carica e per Conversano sono dolori. Il portierone casaranese stoppa tutte le incursioni avversarie e Brajkovic e Ognjenovic allungano portando i rossoblu al riposo sul +3 (16-13). Nella seconda frazione ci si aspetta il forcing iniziale di Conversano ma è Casarano a dare il là alla fuga piazzando un parziale di 3 a 0. Trapani ruota tutti i suoi effettivi ma a metà primo tempo Conversano si arrende all'insuperabile Fovio che chiude la 'saracinesca' dando il via alla fuga salentina verso lo scudetto. Gli ultimi minuti sono pura accademia per i casaranesi fino all'apoteosi finale dei 1000 casaranesi accorsi al PalaItalgest.
Italgest Salento d’amare Casarano – Indeco Conversano 35-26 (16-13)
Casarano: Fovio, Amendolagine, Buffa, Kammerer 2, Stritof 2, Torbica 6, Brajkovic 5, Opalic, Carrara 5, Di Leo 4, Malena, Telepnev 5, Prskalo 2, Lovecchio 1, Ognjenovic 2. All. Trapani
Conversano: Doknic, Sampaolo, Radovcic 1, Napoleone, Nardomarino, Gaeta 1, Corzo 3, Da Costa Capote 3, Kokuca 6, Pavan Lopez 4, Fantasia, Marrochi 2, Di Maggio 4, Vainstein 1. All. Svensson
Arbitri: Di Domenico – Fornasier (sez. di Merano)
Note: spettatori ca. 1200 (100 ca.ospiti), tiri di rigore Casarano 2 , Conversano 5 ; esclusioni temporanee Casarano 4, Conversano 2.
(da Casaranosport.it)
La città di Porec torna ad essere di buon auspicio per la barlettana Pia Carmen Lionetti. Infatti, dopo la medaglia di bronzo conquistata nel 2006 nella sua prima stagione da Senior, la ventiduenne tiratrice tesserata per il G.S. Aeronautica Militare ha vinto la medaglia d’argento individuale nella gara disputata nella città croata e valida per la seconda prova di “World Cup 2009”.
Stavolta, è andata meno bene nella gara a squadre con il ritrovato terzetto composto oltre che dalla Lionetti anche da Natalia Valeeva e da Elena Tonetta che, alla prima uscita stagionale all’aperto dopo essersi fregiate del titolo mondiale indoor due mesi fa in Polonia, si é fatto sorprendere nei quarti dalla squadra indiana.
Invece nella gara individuale, che Pia aveva già cominciato bene nei tiri preliminari chiudendo le quattro voléé da 36 frecce ciascuna al sesto posto con un totale di 1321 punti, è arrivato il fantastico risultato grazie ad un tabellone ad eliminazione diretta quasi perfetto.
E dopo una serie di tiratrici europee, nell’atto conclusivo Pia si è ritrovata di fronte una giovane cinese in continua crescita, Ling Zhao, che aveva chiuso al quarto posto le qualificazioni. Il livello del confronto è stato ottimo con la barlettana che è riuscita a rimanere attaccata all’asiatica fino alle ultime frecce, quando ha dovuto cedere pur timbrando, curiosamente, il miglior punteggio della serie finale. Infatti, la Zhao ha fatto lo stesso, riuscendo a vincere l’oro con il punteggio complessivo di 113-110. Per la Lionetti questo fantastico secondo posto vale 21 punti ed il quarto posto in classifica generale provvisoria di Coppa del Mondo dopo due prove e con la prossima in programma ad Antalya (Turchia) dal 2 al 7 giugno prossimi.
Brindisi sportiva festeggia la società di ginnastica La Rosa, che il 10 maggio a Livorno, nella quarta ed ultima prova del campionato nazionale di serie A2 di artistica femminile, ha conquistato la promozione. La vittoria è stata netta ed ha visto le ginnaste brindisine sempre in testa fin dalla prima prova. Fanno parte della squadra le ginnaste (tutte di Brindisi): Serena Licchetta, Erica Saponaro, Silvia Pentassuglia, Rebecca Di Caro e Ilaria Caiolo. Vincendo il campionato, la società La Rosa accede di diritto a disputare il prossimo anno il campionato di serie A1, risultato mai raggiunto da alcuna squadra pugliese negli oltre cento anni di attività. Tra le atlete in particolare evidenza Serena Licchetta, ormai punto di forza, insieme a Vanessa Ferrari, della nazionale italiana di Ginnastica Artistica.
Bella la storia della società sportiva La Rosa: appena due anni fa la società militava in serie C e aveva le sue migliori ginnaste distribuite fra varie società lombarde di serie A1. L’anno scorso la società ha deciso di partecipare al campionato di serie B, radunando le ginnaste concesse in prestito, e ottenendo a mani basse una doppia promozione consecutiva.
Ciliegina sulla torta, in conseguenza di questi risultati a Brindisi si è riusciti a ottenere un Palazzetto attrezzato per la ginnastica artistica: evento rarissimo per questa disciplina, soprattutto al Sud.