A Brindisi il 4 febbraio ha preso il via il corso di I livello per istruttori Fin con il supporto didattico della Scuola Regionale dello Sport.
Nuovo successo per il movimento judoistico jonico al XVII Torneo “Città di Taranto” da poco conclusosi al Palafiom: l’importante manifestazione agonistica federale, infatti, inserita nel circuito nazionale denominato “Trofeo Italia” (una sorta di Gran Premio articolato in sette gare al termine delle quali il trofeo viene assegnato all’atleta che ha ottenuto il maggior numero di vittorie), ha portato in città un gran numero di partecipanti, quasi mille, provenienti da tutta l’Italia.
Sottolineando il successo del “Città di Taranto” - organizzata dalla “Nuova Linea Sport Taranto” che ha festeggiato i trenta anni di attività - la presidente del Sodalizio Sportivo Jonico e responsabile del movimento judoistico regionale della FIJLKAM Erminia Zonno ha evidenziato “la grande prestazione, in generale, delle rappresentative pugliesi che si è affermata in molte delle classi giovanili impegnate nella competizione”.
Per il Trofeo Italia la vittoria è andata ai laziali della “Banzai Cortina Roma” seguita dalla pugliese “Kyai Ostuni” e terza la “KDK Mangiarano Cosenza”.
Nella classe Seniores dominio del Gruppo Sportivo “Fiamme Oro” (Polizia di Stato) che schierava diversi atleti azzurri e l’argento europeo Elio Verde; alle piazze d’onore “Cus Cosenza”, “Centro Sportivo Esercito Roma” e “Fiamme Azzurre” (Polizia Penitenziaria da quattro anni Campione d’Italia.
Per la classe Juniores primo posto per la “Olimpic Center Torre Del Greco” seguita dalla “Rappresentativa Puglia” e dalla “Angiulli Bari” e “Arashi Aversa”.
Nei Cadetti primo posto per la “Rappresentativa Puglia”, che ha preceduto l’“Angiulli Bari” e la “KDK Mangiarano Cosenza”.
Sponsor morali della manifestazione: l’ADMO (Associazione Donatori Midollo Osseo) e la FIDAS (Federazione delle Associazioni Donatori di Sangue). Sponsor Tecnici: Federazione Provinciale Coldiretti Taranto, Azienda Promozione Turistica Taranto, Amplisud Statte, Cisa Massafra, Michele Caroli Bari, Feat Taranto, MMF Taranto, DR Costruzioni Meccaniche Massafra.
"La decisione di lasciare il timone a Giorgio Pantzartzis - ha spiegato De Gemmis - già in equipaggio da diverse stagioni, è nata dall'esigenza di verificare il comportamento della barca in seguito alle diverse regolazioni apportate a seconda dello stato del mare e della forza del vento. Questo studio richiedeva un'attenzione molto particolare che impegnava parecchio e che non poteva essere seguita dovendo pensare a timonare la barca. Per questo motivo lo skipper Gigi Bergamasco ha preferito dedicarsi all'ottimizzazione del Morgan assumendosi anche il ruolo di tattico".
De Gemmis è ormai una colonna storica dell'Invernale di Bari. "Dal mio punto di vista – ha spiegato l'armatore di Morgan - è stata una crescita costante sia come armatore che come regatante. È stato il mio trampolino, è partito tutto da qui. La collaborazione con i Montefusco e poi con altri grandi della vela mi hanno consentito di osare ma sempre con determinazione ed umiltà".
"Oggi - ha concluso De Gemmis - gli armatori pugliesi che come me regatano in Mediterraneo con la loro imbarcazione sono tanti e questo, credo, sia l'evoluzione di questi Campionati Invernali. All'inizio eravamo quattro amici al bar, oggi siamo 400".
Lo spirito dei campionati invernali è anche quello della propedeuticità agli altri appuntamenti sportivi della stagione: infatti il calendario per il 2009 di Morgan, non ancora definitivo, è molto fitto. Il 16 maggio l'equipaggio di De Gemmis sarà ad Ancona per l'Adriatic Cup; i primi di giugno a Ravenna per il Trofeo Rosetti; a metà giugno a Pescara per il Campionato del Mediterraneo; a luglio per il Campionato del Mondo a Brindisi; ad agosto per l'Italiano ad Anzio.
Eletto il nuovo presidente del Comitato regionale Puglia della Federazione Italiana Canoa Kayak: è Marcello Angarano, classe 1964. Nel mondo della canoa dal 1979 come atleta del Centro Universitario Sportivo di Bari, ha iniziato la carriera dirigenziale alla fine degli anni 80, diventando nel tempo Vice-Presidente del Comitato Regionale, Consigliere Federale, ed ora Vice-Presidente del CUS Bari.
Eletti come consiglieri in rappresentaza degli affiliati: Antonio Fraddosio, Franco Leccese, Giuseppe Carofiglio, Flavio Campobasso. In rappresentanza degli atleti sono stati eletti Gianni Gernone e Chiara Ortis e in rappresentanza dei tecnici Pasquale Uncino.
“Una squadra che, coniugando l'esperienza dei più anziani con l'effervescenza dei giovani, saprà ridare vitalità al Comitato. La Puglia - commenta Angarano - può sicuramente dare di più al mondo della canoa è necessario però creare le condizioni favorevoli a che tutte le potenzialità possano essere espresse. I punti di forza per la nostra attività saranno gli atleti, i tecnici, le società: saranno loro il volano del movimento pugliese. Attualmente in Puglia opera un "gruppo" di individualisti amanti della canoa; il mio obiettivo è quello di trasformare il gruppo in una ‘squadra’ in cui tutti lavorano per l'obiettivo comune: il successo della squadra sarà il successo di tutti. In parallelo, miriamo a intensificare, rendendoli proficui, i rapporti con gli enti territoriali e con le regioni vicine”.
Dal punto di vista delle strutture, il nuovo gruppo dirigente si pone come obiettivo primario il realizzare campi gara che possano ospitare anche gare nazionali. Quanto alle attività, invece, si punta a consolidare quanto già esiste, ampliando l’interesse per il settore turistico-amatoriale e per la canoa per disabili.
E’ pugliese il neo vicepresidente della Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio. Michele Grandolfo, che seguirà il settore corsa, è stato eletto a Roma, dal consigli federale della FIHP. Grandolfo, consigliere rieletto per il quinto mandato consecutivo, coordinerà le attività del settore con cui il pattinaggio a rotelle mondiale tenta di entrare fra gli sport olimpici. Campione italiano più volte ed azzurro nella specialità corsa, Grandolfo ha ricoperto anche il ruolo di tecnico e di dirigente federale periferico.