Manca poco al IV Gala della Vela in programma il 25 febbraio (ore 17) al Gabbiano Hotel di Marina di Pulsano. L’evento è stato presentato nella sala consiliare della Camera di Commercio di Taranto, sede istituzionale dell’Assonautica provinciale. Per il quarto anno consecutivo il Comitato VIII Zona FIV, questa volta in collaborazione con lo Sporting Club Marina di Pulsano, organizza l’importante appuntamento, che celebra i protagonisti pugliesi della vela.
Saranno consegnati riconoscimenti ad atleti, dirigenti,ufficiali di regata e tecnici che si sono distinti nella stagione velica 2008. La novità di questa edizione è il riconoscimento che sarà conferito all’armatore dell’anno, cioè il Trofeo Challenge “Senatore Giuseppe Degennaro”, che ricorda il famoso imprenditore e velista distintosi soprattutto con la sua imbarcazione Larouge sui campi di regata internazionali.
Al completo i vertici della FIV pugliese con il presidente Raffaele Ricci, il vice presidente
Giulio Torre e il Segretario Alberico Albano, nonché il presidente dello Sporting Club
Marina di Pulsano Egidio Spinelli. A fare gli onori di casa il presidente provinciale di Assonautica Angelo Vozza, tra le autorità il presidente del Coni Taranto Giuseppe Graniglia, il presidente del Panathlon Taranto Vincenzo Tacente, i rappresentanti della Sezione Velica della Marina Militare, mentre il comune di Pulsano era rappresentato dal Sindaco Giuseppe Ecclesia.
Il Gala della Vela, appuntamento entrato di diritto nel programma dell’VIII Zona, chiude il
quadriennio olimpico 2005-2009 e proietta nel nuovo quadriennio appena avviato.
Fabiola Roma, giovane atleta della Judo Kyai di Ostuni e già vice campionessa nella classe Esordienti, si riconferma ai vertici del judo italiano portando a casa una bella medaglia d’argento ai Campionati Italiani Cadetti tenutisi a Roma nel fine settimana.
La neo vice campionessa italiana nella categoria di peso fino a 52 kg., è una delle giovani promesse del vivaio della Judo Kyai Ostuni, coltivato dai tecnici Francesco Bufano e Sabino Francioso. Ancora una medaglia nazionale dunque per il movimento judoistico pugliese e soprattutto ostunese che arriva, non inattesa, a poca distanza da quella d’oro di pochi mesi fa di Maria Laura Petrachi.
Torna in Puglia con un prestigioso bronzo l'associazione sportiva dilettantistica Hockey Club Olimpia Torre, che nella finale nazionale under 16 svoltasi a Castello d'Agogna (Pavia) ha conquistato con i propri atleti il terzo posto assoluto.
Quattro campionati italiani in arrivo nel Barese, con epicentro il capoluogo, con cadenza mensile, fino a maggio. Si parte con l’atletica leggera: la finale nazionale del campionato italiano lanci è in programma al Bellavista dal 28 febbraio, con la partecipazione dei principali specialisti di disco, peso, martello e giavellotto; si tratta di un ritorno, dopo il debutto dell’anno scorso, a dimostrazione della validità del campi scuola e della macchina organizzativa barese.
A marzo spazio al campionato open della scherma italiana, con tutti i big, olimpionici compresi, dalla Vezzali a Montano. L’evento è organizzato dal Barion ma si svolgerà al Cus Bari.
E sempre il Cus ospiterà ad aprile il campionato italiano juniores di taekwondo.
Infine, i tricolori di tennistavolo, dal 31 maggio al 13 giugno, in un primo momento previsti all'Angiulli ma poi spostati a Conversano per esigenete tecniche.
La quarta tappa di Coppa Italia di gran fondo nelle acque di Taranto ha visto il trionfo del gruppo Fiamme Gialle. Nella gara senior del quattro di coppia, l’argento olimpico Alessio Sartori, il barese Domenico Montrone (entrambi in foto), medaglia d’argento agli ultimi Europei under 23, e compagni, hanno staccato su tutti con 20 minuti, lasciando alle spalle gli equipaggi di Pro Monopoli e Monopoli 2005. Montrone, classe ’86, unico rappresentante pugliese della nazionale italiana, si è detto a fine gara entusiasta del risultato, ma con lo sguardo già rivolto alla preparazione agonistica della stagione appena cominciata. «L’unico piccolo problema sul campo di regata è stato il vento – ha dichiarato – ma è andata comunque bene. Da domani si riprendono gli allenamenti, in vista delle competizioni più dure».
Anche nell’otto con senior i gialloverdi si sono piazzati al primo posto distanziando gli avversari di oltre tre minuti. Il romano Sartori, oro a Sidney 2000 e argento a Pechino, ha gareggiato per la prima volta a Taranto, con la promessa di tornarci presto. «Sarebbe interessante spostare le gare di fondo nazionali qui – ha confermato l’atleta azzurro – Taranto sarebbe il bacino di raccolta anche per le società di Campania e Lazio, come punto di riferimento del Sud».
A Cala Nocchieri di Maricentro, sede della competizione di domenica valida per l’accesso al campionato italiano, sono stati gli junior a dare grande spettacolo. Solo una manciata di secondi ha distanziato i sei equipaggi nel quattro di coppia, vedendo alla fine la vittoria a sorpresa del gruppo sportivo dei Vigili del Fuoco Carrino, con il tempo di 21 minuti e 50 secondi. A ruota si sono piazzati Fiamme Gialle, i due equipaggi del Cus Bari, l’altra formazione dei Vigili del fuoco e Barion sporting. Nel quattro di coppia cadetti, lo Sporting Barion ha siglato il successo, mentre per le donne è la Pro Monopoli ad avere avuto la meglio nel derby con Monopoli 2005. Il canottaggio torna a Taranto dopo dieci anni di assenza e lo fa grazie al contributo della Marina Militare che ha concesso lo spazio, e di Taranto Canoa. Alla competizione hanno partecipato 29 imbarcazioni di 10 società (Cus Bari, Circolo canottieri Barion, Lni Bari, Pro Monopoli, Monopoli 2005, Ini Brindisi, Vigili del fuoco Carrino, Fiamme Gialle Sabaudia, Ilva Bagnoli).