Nasce nel Barese la prima scuola sperimentale in Italia per l’avviamento al nuoto dei disabili. Si svilupperà in rete, sotto l’egida del Coni e del Cip, il Comitato paralimpico, in varie piscine pubbliche della provincia di Bari: gli impianti comunali di Molfetta e Bitonto (gestiti dal Coni), di Gioia del Colle, Casamassima, Altamura, nonché i due nuovi complessi natatori sorti a Bari nei quartieri San Paolo e Poggiofranco, gestiti dalla società sportiva Villa Camilla.
l progetto ha l’obiettivo di sviluppare attività promozionale e agonistica per i diversamente abili, formando figure professionali di istruttori-pedagogisti che seguano gli allievi secondo procedure strutturate, programmi didattici individuali e finalizzati, nel lungo periodo, all’integrazione dei soggetti disabili in gruppi di pari livello.
Attraverso un ulteriore protocollo d’intesa, il Coni Puglia e la società sportiva Villa Camilla si impegnano ad avviare sperimentazioni anche nel campo della didattica del nuoto per bambini, utilizzando nuovi strumenti e attrezzature ludiche e con moderne tecniche pedagogiche.
I due accordi saranno illustrati in conferenza stampa giovedì 5 marzo, alle ore 11.30, nelle nuovissime piscine del Centro Direzionale del San Paolo (piazza Europa 2, di fronte al centro polifunzionale Polizia), alla presenza dell’assessore comunale allo Sport Elio Sannicandro, il suo omologo regionale Guglielmo Minervini, il presidente del Coni Bari Nino Lionetti, il presidente provinciale del Comitato Paralimpico Giuseppe Rossano, il preside del corso di laurea in Scienze motorie a Bari Biagio Moretti, il presidente della II circoscrizione San Paolo-Stanic Franco Ferrante e il presidente della società Villa Camilla Giuseppe Monteleone.
Info Piscine: 0805383966.
Gestire una struttura sportiva - uno stadio, un palazzetto dello sport, un moderno centro polivalente - è un’attività sempre più complessa, che richiede conoscenze specifiche e professionalità mirate, in grado di programmare l’attività senza incorrere nell’improvvisazione.
Per questo è indispensabile sviluppare le competenze gestionali di coloro che operano nei Settori Sport degli Enti Locali e delle Regioni, con specifico riguardo agli aspetti giuridici, amministrativi e fiscali. Il Corso è finalizzato ad aiutare gli Enti Locali a rispondere alla nuova domanda di sport, a risolvere i problemi di amministrazione di un centro sportivo, ad affrontare anche i problemi pratici connessi alla gestione dello stesso (area ristoro, sponsorizzazioni, comunicazione etc.) e infine a fronteggiare l’impatto delle nuove leggi in materia di sicurezza.
Data e sede
2 aprile 2009 Bologna La domanda di ammissione deve essere inviata entro il 26 marzo 2009
Per informazioni e iscrizioni
Ancora medaglie per il movimento judoistico pugliese ai Campionati Italiani Juniores svoltisi nello scorso fine settimana a Napoli grazie a un argento e un bronzo.
Arricchiscono il loro palmares Sara Antonacci (argento per la Judo Trani) ed Annarita Lepore (bronzo per la Bu.Do. Bari) con prestazioni di tutto rilievo in una classe d’età nota per la presenza di talenti e nomi pronti a inserirsi nelle squadre giovanili nazionali.
Sara Antonacci ha disputato la finale nella categoria 44 kg. dopo una serie di ippon negli incontri eliminatori: ha ceduto il titolo non sfigurando nei confronti dell’’avversaria di turno. La medaglia d’argento conferma le qualità della Judoka allenata dal tecnico Nicola Loprieno, già più volte convocata nella nazionale giovanile.
Il bronzo nella categoria +78 kg., invece, ha premiato le fatiche di Annarita Lepore, atleta già medagliata nelle passate edizioni: la brava Judoka barese, allenata dal Tecnico Saverio Tavarilli, si è affermata negli incontri di recupero: anche per lei non è difficile prevedere una convocazione azzurra.
Nei giorni scorsi un altro argento e bronzo sono stati il bottino conquistato dai ragazzi pugliesi al Campionato Italiano questa volta Cadetti svoltosi al “PalaFijlkam” di Ostia.
Autori della bella prestazione Fabiola Roma (argento per la Kyai Ostuni) e Alessandro Lagattolla (bronzo per la Sankaku Bari).
Fabiola Roma ha disputato la finale nella categoria 52 kg. dopo aver ottimamente figurato negli incontri eliminatori: pur fronteggiando alla pari l’avversaria di turno l’ostunese, allenata dai tecnici Francesco Bufano e Sabino Francioso, si è dovuta accontentare di un ottimo argento.
Il bronzo, invece, ha premiato le fatiche di Alessandro Lagattolla nella categoria 81 kg.; il bravo judoka barese, allenato dai tecnici Dino Batoli e Angelo Ruscigno, si è affermato negli incontri di recupero.
Finora mancava nella storia sportiva di Bari: ora il capoluogo ha il suo primo centro tecnico federale di tennistavolo. E’ stato inaugurato ieri pomeriggio al liceo scientifico Salvemini, e ha così anche un’altra particolarità: è il primo in Italia ad aprire in un istituto scolastico. E per battezzare nel migliore dei modi i sei nuovi campi, si sono esibite le nazionali azzurre Nikoleta Stafanova, Simona Soldi, Tatyana Steshenko e la punta di diamante del tennistavolo niostrano, la molfettese Rossella Scardigno. Madrina dell’evento, Edelfa Chiara Masciotta, Miss Italia 2005.
Il centro tecnico federale, frutto di un accordo tra Fitet nazionale, Coni Puglia e Salvemini, si rivelerà strategico per supportare sia chi già pratica il tennistavolo - in Puglia, anche grazie al lavoro dell’altro Centro tecnico federale di Molfetta, sono iscritti a società in circa 450 - sia per chi volesse avvicinarvisi. Concepito all’interno del progetto “Tennistavolo a scuola” promosso dal Comune di Bari, il centro rientra in un più ampio quadro di iniziative che stanno rendendo il tennistavolo protagonista della stagione sportiva barese 2008-2009.
Tutti i dettagli sono stati illustrati alla presentazione, alla quale sono intervenuti, tra gli altri, il presidente della Provincia Vincenzo Divella, l’assessore regionale allo Sport Guglielmo Minervini, l’assessore comunale allo Sport Elio Sannicandro, il presidente nazionale Fitet Franco Sciannimanico, il presidente del Coni Bari Nino Lionetti, il dirigente del Salvemini Mario De Pasquale e il direttore territoriale di Bari della Banca Popolare Puglia e Basilicata, Lorenzo Favale.
Il progetto “Tennistavolo a scuola” nasce per promuovere e diffondere la pratica sportiva nelle scuole baresi offrendo ai ragazzi occasioni per svolgere attività sportive spettacolari e coinvolgenti. Da qui l’idea: fornire gratuitamente tavoli da gioco, racchette e palline a tutte le scuole che hanno aderito (alla fine 70 tavoli distribuiti in 28 istituti scolastici di ogni ordine e grado, oltre che in alcune circoscrizioni e associazioni). Per l’adesione - innestata nel quadro più ampio delle iniziative del Coni Puglia Stars, progetto sviluppato dal Coni Puglia e realizzato grazie alla Banca Popolare di Puglia e Basilicata - è stato richiesto come unico requisito l’individuazione di un ambiente scolastico da adibire stabilmente a questo sport.
Tra gli interventi, inoltre, l’affiancamento ai docenti da parte di un esperto Fitet (Federazione Italiana Tennistavolo) per illustrare ai ragazzi i rudimenti del gioco. Durante l’inaugurazione saranno anche annunciati il programma di formazione per i docenti scolastici, e premiati i vincitori del Torneo giovanile del Salvemini organizzato per l’occasione.
Ma a Bari racchette e palline continueranno ad essere protagoniste anche sotto il profilo agonistico. E di altissimo livello: si pensi ai prossimi campionati nazionali maschili e femminili che dal 31 maggio al 13 giugno si terranno all’Angiulli, a cui parteciperanno ben 1500 atleti, dai grandi campioni alle promesse. Evento che darà seguito a quel Top Campioni Tennistavolo che ha dato spettacolo a settembre al Palamartino, coinvolgendo non solo i migliori atleti nazionali, ma anche quelli stranieri tesserati per club italiani.