

Antonella Bevilacqua continua a stupire. La 31enne campionessa foggiana di salto in alto è tornata a superare i 192 centimetri nel match Francia-Italia di Clermont Ferrand, nella campagna francese. Nonostante i 40 gradi, la saltatrice ha conquistato nuovamente la maglia azzurra. L'altezza superata vale infatti la convocazione in nazionale per i prossimi mondiali parigini di fine agosto. Il commissario tecnico azzurro Augusto D'Agostino non si è lasciato sfuggire l'atleta pugliese, che attraversa un periodo di forma smagliante. «E' una grande gioia - ha dichiarato Antonella Bevilacqua -, perché in fondo non me l'aspettavo. In Francia, rispetto ai campionati assoluti di Rieti, ero mentalmente più scarica. In Italia avevo nella testa solo la vittoria, il titolo, non volevo altro, giusto per regalare a mia madre una gioia. A Clermont, invece, ho cercato la misura. Ed è arrivata insieme al biglietto per Parigi. Sono felice».


Lina Stanciute, diciassettenne di Vilnius, numero 520 delle classifiche WTA, professionista da appena un anno: è lei la reginetta del 1° torneo internazionale di tennis di Martina Franca-Trofeo TecnoCeramiche, inserito nel circuito ITF, che ha consacrato nella finale l’autentica sorpresa della manifestazione. Partita dalle qualificazioni, la giovane e bella lituana ha sbaragliato il campo, eliminando dal torneo giocatrici ben più accreditate, e completando l’opera nella finale giocata contro la croata Darija Jurak, testa di serie numero 4 del seeding e quasi 300 posizioni avanti nel ranking mondiale. La Stanciute porta così a casa 2.940 dollari, la parte più consistente del montepremi complessivo di 25000 dollari. Alla Jurak resta invece la consolazione del successo nel torneo di doppio, in coppia con la bielorussia Jugic-Salkic. Peccato per le italiane che non hanno incantato.


Il 13 settembre, presso il liceo scientifico di Cassano delle Murge, si terrà un corso per aspiranti arbitri di badminton. Il corso è gratuito. Diventare arbitro di badminton dà la possibilità, nel momento in cui si è chiamati ad arbitrare, di ricevere piccoli compensi oltre alle spese di trasferta. Per informazioni ed iscrizioni contattare il delegato regionale FIBa, Giuseppe Lassandro, al 339/2007395;


C'e´il gotha della vela mondiale sulla linea di partenza della Portugal Telecom 2003 Star, i Campionati Europei della piu´ prestigiosa fra le classi olimpiche (www.stareuro2003.com). Prima prova il 4 settembre nelle acque di Cascais (Portogallo), con 71 partecipanti in rappresentanza di 25 nazioni. La squadra italiana e' la piu´ numerosa: in palio per gli azzurri non c'e´solo il titolo continentale ma anche punti utili per la qualificazione alle Olimpiadi di Atene 2004. Tra i piu´determinati, l'equipaggio del Circolo della Vela Bari, Paolo Semeraro e Andrea Micheli (www.semeraroteam.it), i primi a raggiungere Cascais con la loro 'Aedifica' per una sessione di allenamento propedeutica agli Europei. Tra gli italiani spiccano i nomi di due campioni del mondo, Enrico Chieffi e Roberto Benamati, ma anche di indiscussi fuoriclasse in corsa per la qualificazione olimpica come Francesco Bruni, Nicola Celon, Pietro D'Ali´. Tra gli stranieri, sono in gara le piu' brillanti 'stelle' della vela mondiale a cominciare dallo svedese Fredrik Loof, ex campione del mondo nonche' vincitore degli ultimi due campionati europei, e poi il leggendario Mark Reynolds (USA) l'unico, insieme all'amiraglio Agostino Straulino, ad aver vinto nello stesso anno sia il titolo mondiale che il titolo olimpico, il brasiliano Torbe Grael, tattico di Luna Rossa in America's Cup, ma sopratutto campione del mondo e 4 volte campione europeo della classe Star, l'inglese Iain Percy, campione del mondo in carica. In tutto si disputeranno 6 prove fino al 9 settembre, con la possibilita´ per ogni equipaggio di scartare la peggiore.


Miglior giocatore per la passione. Migliore squadra per la lealtà. Migliore tifoseria per l'ospitalità. Miglior arbitro per rigore. Quattro premi per quattro valori. Ad assegnarli saranno giornalisti sportivi, giudici sportivi, commissari di campo e osservatori arbitrale. Il progetto 'Lealtà nello sport' di Enel e Lega Nazionale Dilettanti, presentato nella sede del Coni, coinvolgerà 11800 squadre e 500mila giocatori dalla serie D alla 3a categoria. 400 sono le squadre pugliesi. Altri riconoscimenti, in tutto sono 222, verranno assegnati a seconda della categoria. In un periodo in cui il calcio italiano è travolto dalle polemiche e dalle battaglie giudiziarie forse è il caso di pensare anche ad un premio lealtà destinato alle società di calcio.