

La Lines Tradeco Altamura alza al cielo il prestigioso Memorial Zaccagnino di volley femminile, disputatosi nello scorso week-end a Matera. Un successo mette il sigillo ad un'ottima prova della compagine allenata da Gianfranco Milano, capace tra sabato e domenica di battere prima l'Alfieri Santeramo per 3-2 e poi superare per 3-1 in finale il Gelati Gelma Seap Aragona. E proprio nell'ultimo atto della competizione, la formazione altamurana ha sciorinato una buona pallavolo, giocando bene dal centro con la coppia Caroli-Ippolito, mentre l'ottima regia di Spinato ha permesso a Capuano e De Moraes di fare la differenza. Buona la prestazione anche della serba Maria Vasic (che dopo l'incontro ha firmato il contratto). Terzo posto per il Santeramo che ha sconfitto per 3-1 il Matera nella 'finalina'. Il DG Pippo Laterza della Lines Tradeco guarda ora al futuro: 'E' chiaro che questi successi pre-campionato lasciano il tempo che trovano. Ovviamente vicencere fa sempre piacere, ma dobbiamo restare con i piedi per terra perchè sicuramente quando in palio ci saranno i tre punti in campionato la musica sarà diversa. Certo vincere un torneo come questo dà la giusta carica. La squadra ha certamente margini di miglioramento e su questo il nostro allenatore ha il nostro pieno appoggio'.


Dopo la conquista del “Meeting nazionale giovanile”, altra grande soddisfazione per i colori della “Gaetano Cavallaro” e per tutta la Puglia ciclistica. Il diciottenne biscegliese Vincenzo Di Rella, appartenente alla categoria Junior, ha infatti conquistato la Coppa Italia di mountain bike imponendosi nell’ultima prova disputata a Genova. Di Rella è riuscito nell’arduo compito di scavalcare in graduatoria il precedente leader, Davide Farioli del G.S. Rampikossola, e di domare la resistenza di Daniel Boschetto (L’Arcobaleno Carraio Team), classificatosi secondo. Passista scalatore capace di distinguersi anche nelle competizioni su strada, Di Rella ha costruito il proprio successo staccando gli avversari lungo la salita di 2Km. del circuito ligure, ripetute cinque volte.


Due importanti risultati ottenuti da ginnasti pugliesi in campo internazionale. Vito Iaia, di Francavilla Fontana, ha vinto a Lipsia (Germania) una prova di Coppa del Mondo di Aerobica sportiva, in rappresentanza della nazionale italiana. Marinella Falca, di Giovinazzo, ha partecipato con la nazionale italiana di Ritmica ai recenti Campionati del mondo svoltisi a Budapest. La nostra nazionale ha conquistato per la prima volta nella sua storia due medaglie di bronzo, acquisendo il diritto di partecipare alle Olimpiadi di Atene 2004.


Terzo trofeo consecutivo per la Levoni Taranto (ex Cras): dopo scudetto e Coppa Italia, le tarantine riprendono la stagione cestistica conquistando la Supercoppa italiana ai danni della Pool Comense (69-68). Con questo trofeo (il terzo in sei mesi)la formazione di Molino ha stabilito un piccolo record: nessuno finora aveva mai vinto nella stessa stagione le tre competizioni. Tangela Smith, americana all’esordio a Taranto, è stata premiata quale Mvp (miglior giocatrice) dal presidente della Lega basket femminile Mario Di Marco.


Il Circolo della Vela Bari, lo storico sodalizio che dal 1929 “alleva” instancabilmente velisti destinati a ruoli di rilievo nel panorama nazionale e internazionale, è stato insignito con la Stella d’Oro al Merito Sportivo, l’onorificenza concessa dal Coni alle società che per non meno di 50 anni abbiano contribuito significativamente alla promozione e allo sviluppo dello sport italiano. Un riconoscimento che raggiunge il Circolo al culmine di una stagione ricca di risultati, soprattutto nelle classi olimpiche e preolimpiche, punta di diamante dell’attività tecnica del CV Bari. Da citare tra gli ultimi risultati in ordine di tempo, le ottime prestazioni di Claudio Arborea, campione nazionale nella classe Laser 4.7 e quinto under 15 ai Campionati Mondiali, il quinto posto tra gli italiani di Andrea Airò ai Mondiali di Laser Radial, l'argento di Alessandro Acciani nella Coppa AICO della Classe Optimist. “Ma il nostro sforzo più cospicuo – sottolinea il tecnico Chicco Caricato – è nella quantità di partecipazioni sui campi di regata importanti. Quest’anno i nostri atleti sono scesi in acqua in 15 regate internazionali e 36 nazionali, accumulando ogni volta – al di là dei risultati – quell’esperienza che oggi è indispensabile per progredire tecnicamente e agonisticamente. Solo il confronto costante con i migliori della categoria può trasformare un ragazzo di talento - come ne abbiamo tanti – in un campione. Purtroppo le distanze geografiche ci penalizzano: ma è questa la strada da seguire”.