Appuntamento della Scuola Regionale dello Sport il 17 dicembre nella sede del Coni Point
“Disabilità e Bisogni Speciali nelle discipline sportive - Dall'attività motoria di base alla classificazione degli atleti" è il tema del seminario di aggiornamento organizzato dalla Scuola Regionale dello Sport – Coni Puglia in collaborazione col Coni Point brindisino e con il CIP.
L’appuntamento è il 17 dicembre a Brindisi, con accrediti dalle ore 14.30 (Sala Riunioni del CONI Point, Via Dalmazia 21).
Programma in locandina.
In allegato la scheda di adesione.
Fino all’8 dicembre alla New Tennis Country Academy in gara oltre 300 giovani promesse da 21 Paesi. Madrina Roberta Vinci
E’ partita oggi a Bari la prima edizione della "Nicolaus Cup Under 12", in programma presso la New Tennis Country Academy fino all’8 dicembre.
Il circuito Tennis Europe International - Junior Tour fa tappa per la prima volta a Bari: la competizione ha fatto da trampolino di lancio dei top player attuali del tennis mondiale come Martina Hingis, Andy Murray, Andrea Petkovic, Novak Djokovic, Roger Federer, Rafael Nadal e tanti altri.
La manifestazione ospita i migliori giocatori under 12 – oltre 300 - provenienti da Australia, Austria, Belgio, Bielorussia, Bulgaria, Egitto, Estonia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Israele, Italia, Lituania, Polonia, Romania, Russia, Serbia, Slovenia, Spagna, Turchia ed Ucraina.
Il Torneo vede la partecipazione - in qualità di madrina - della campionessa mondiale Roberta Vinci, prima ed unica tennista italiana ad aver vinto almeno un torneo su tutte le superfici di gioco, e da osservatore il capitano della nazionale italiana di Davis Cup, Corrado Barazzutti.
Un evento internazionale che, ospitando le migliori promesse del tennis mondiale under 12, promuove il valore paesaggistico, culturale ed enogastronomico della Puglia e di Bari come poli turistici d'eccellenza. In collaborazione con la FIT - Federazione Italiana Tennis, la manifestazione sportiva è patrocinata dalla Regione Puglia e dal Comune di Bari e organizzata in collaborazione con Pugliapromozione.
Appuntamento alle 17.30 nella Terza Regione Aerea, con un presentatore d’eccezione: il campione olimpico Carlo Molfetta. Oltre alle benemerenze del Comitato olimpico ad atleti, società, dirigenti e tecnici, anche premi speciali
E’ l’evento annuale in cui si festeggia lo sport pugliese. E’ il Gran Galà del Coni, in programma quest’anno a Bari martedì 4 dicembre, dalle 17.30 nella Sala Polifunzionale del Quartier Generale Terza Regione Aerea (Via Gabriele D'Annunzio, 36 Bari - Palese). A condurre la cerimonia un presentatore d’eccezione: Carlo Molfetta, campione olimpico di taekwondo a Londra 2012, che affiancherà, a far gli onori di casa, il presidente del Coni Puglia Angelo Giliberto.
L’evento, patrocinato dall’Aeronautica Militare, vedrà la consegna sia delle tradizionali benemerenze Coni per il 2017: ovvero le Stelle al Merito Sportivo per i dirigenti, le Medaglie al Valore Atletico per atleti e le Palme al Merito Tecnico per i tecnici. Questi i principali riconoscimenti. Per gli atleti, le quattro Medaglie d'Oro al Valore Atletico a chi in stagione ha conquistato un titolo mondiale: Paola Piazzolla nel canottaggio, Sergio Scarpetta nella Dama, Luca Cramarossa ed Eva D'Elia nel beach tennis a squadre. Quindi le tre Medaglie d’Argento per i successi in campo internazionale di Vito Dell’Aquila nel Taekwondo, Matteo Metrangolo nella pesca sportiva e Nico Sicuro nell’equitazione. Medaglie di Bronzo poi, per 34 campioni nazionali di tante discipline.
I riconoscimenti alle società sportive saranno invece aperti dalla Stella d’Oro al Circolo Schermistico Dauno; premio Eccellenze sportive all’U.S. Lecce per la promozione calcistica in B.
Quanto ai dirigenti, le premiazioni partiranno con le Stelle d’Oro a Giovanni Barbone, Mario Lauciello, Gianfranco Marchello, Francesco Saverio Patscot, Mario Tarricone e Antonio Costa. Per i tecnici, spicca la Palma d’Argento a Roberto Baglivo, pluridecorato allenatore di taekwondo e scopritore di Carlo Molfetta.
Tra i riconoscimenti speciali, i premi alla carriera al dirigente Mario Del Console, al tecnico Antimo Milli e al giornalista Franco Castellano; il premio della Regione Puglia “Radici di Puglia” a Marco De Tullio e Carmelo Alessandro Musci, rispettivamente argento nei 400 stile libero e bronzo nel lancio del peso ai Giochi olimpici giovanili di Buenos Aires; Premio "Campioni di Fair Play" al progetto dell‘Istituto Comprensivo “Elia Commenda” di Brindisi.
All'incontro interverranno autorità sportive e civili e militari. Prevista, tra le altre, la presenza del presidente della Regione Michele Emiliano, dell’assessore regionale allo Sport Raffaele Piemontese, del consigliere nazionale Coni Elio Sannicandro, della dirigente nazionale Coni Cecilia D’Angelo, del sindaco di Bari Antonio Decaro, dell’assessore comunale allo sport Pietro Petruzzelli.
Qui l'elenco completo dei premiati.
La soddisfazione della Regione e del Coni: “Una grande opportunità di sviluppo e rinascita della città”
“Ringrazio il Ministro Lezzi e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti, con delega allo sport e Cipe, per aver accolto e sostenuto la proposta della Regione Puglia di candidare la Città di Taranto per ospitare i Giochi del Mediterraneo nel 2025”.
Lo afferma il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano appena appresa la notizia del via libera da parte del Governo alla candidatura della città ionica per i Giochi del Mediterraneo che si terranno nel 2025.
“I Giochi del Mediterraneo – ha continuato il Presidente – sono un grande evento di rilevanza mediatica e una grande opportunità di cambiamento di una città splendida come Taranto. I Giochi possono essere il segno di una rinascita che è già in atto e riguarda la cultura, l’economia, le bellezza di un territorio, che rivendica con orgoglio la propria storia e i propri talenti. È un’occasione unica per integrare temi fondamentali per il suo futuro sviluppo, quali l’accessibilità e la connessione delle infrastrutture di trasporto (porto, aeroporto, viabilità e rete ferroviaria), i processi di rigenerazione urbana, bonifica ambientale e valorizzazione delle bellezze storiche, archeologiche e paesaggistiche, sviluppando l’economia culturale ed il turismo. Unitamente all’economia del mare, alle filiere produttive tradizionali del territorio e a quelle più innovative”.
In questo processo risulta fondamentale, secondo Emiliano “operare in maniera sinergica tra le istituzioni locali, regionali, statali e le forze economiche e sociali”. “Taranto – ha concluso il Presidente della Regione – merita i Giochi del Mediterraneo, merita che si aprano subito i cantieri di una nuova rinascita”.
La candidatura ai XX Giochi del Mediterraneo 2025 a Taranto nasce nell'ambito del Piano Strategico, promosso dalla Regione Puglia e dal Comune di Taranto, per contribuire a definire una nuova visione di sviluppo ecosostenibile della città e dell'intero territorio jonico-salentino. Come è già successo per altre esperienze positive di riconversione di aree urbane in crisi (Glasgow, Bilbao, Barcellona, Torino) un grande evento di rilevanza mediatica e di forte aggregazione identitaria e territoriale può costituire un obiettivo fondamentale per dare fiducia e unitarietà al lavoro di squadra.
“Oggi – ha dichiarato Elio Sannicandro, Commissario straordinario Asset Puglia, l’Agenzia Regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio – abbiamo ottenuto dal Governo il via libera a lavorare per i Giochi del Mediterraneo a Taranto, che rappresentano una opportunità straordinaria per la città. Un evento che consente di integrare la mobilità, i trasporti, il turismo, l’industria ricettiva e, soprattutto, una visione di sviluppo eco-sostenibile per l’intero territorio. Il risultato ottenuto oggi è frutto della forte volontà della Regione Puglia di operare attraverso la pianificazione strategica, mettendo a sistema tutte le articolazioni regionale con un metodo multidisciplinare”.
Soddisfazione anche da parte del presidente del Coni Puglia Angelo Giliberto: “E' un fondamentale tassello che rafforza il concetto di rete, ora anche esteso a livello nazionale, in vista della rinascita anche sportiva della città, secondo la pianificazione strategica della Regione. Una grossa opportunità per l’intero movimento sportivo pugliese e per il territorio, capace di innescare la riqualificazione dell’impiantistica sportiva dell’intera area jonica, legata anche alla vetrina di Grottaglie Città Europea dello Sport 2020”.
Per l’assessore regionale allo Sport Raffaele Piemonese è “Un’ottima notizia per tutta la Puglia sportiva: la candidatura di Taranto ai Giochi del Mediterraneo non solo rafforza le azioni che una città sta elaborando per ripensarsi in una chiave più amica della salute, ma suggella anche un’idea dello sport, quale quella che stiamo realizzando nei nostri programmi regionali, come attività popolare che migliora la qualità della vita di tutte le persone senza barriere anagrafiche, fisiche o sociali”.
Centinaia i partecipanti al Palazzetto dello sport di piazza Palio, a Lecce
È stata una grande festa dello sport la 1ª edizione di Salento Open Day, giornata interamente dedicata alla promozione sportiva.
Diverse e molto particolari le discipline che si sono alternate sul parquet del palazzetto, attirando l'attenzione dei tantissimi partecipanti accorsi per assistere alle dimostrazioni di sport magari mai praticati. Fitness, judo, karate, scherma, tennis tavolo, dama, scacchi, allenamento funzionale, discipline orientali, muay thai hanno coinvolto atleti e curiosi di ogni età, che hanno potuto cimentarsi anche in attività poco note e diffuse.
Promosso dal Coni Puglia in collaborazione con ACSI regionale e provinciale e Coni Point di Lecce, il progetto si è aperto con i saluti del sindaco di Lecce Carlo Salvemini: «Vivo come una ferita personale il fatto che l’Amministrazione non riesce ad essere, come vorrebbe, al fianco di tutte le associazioni sportive presenti sul territorio, così brave da essere capaci di dar vita a manifestazioni come questa. Ci sono tanti sport e pochi impianti capaci di ospitarli, e quelli che ci sono spesso sarebbero da recuperare perché ormai vecchi. Vedere tanta gente qui oggi, tanti sportivi, tanti appassionati mi rincuora perché significa che lo sport è più forte delle difficoltà. Spero di riuscire a dare nel prossimo futuro un contributo importante allo sviluppo di questo settore essere».
Prima di lasciare il Palazzetto il sindaco si è cimentato nella scherma e nel tennis tavolo indossando la maglietta ed il cappellino che il Coni Lecce ha regalato a tutti i partecipanti.
Prima del taglio del nastro i saluti del delegato del Coni Lecce, Antonio Pellegrino: «Il Coni è sempre attento alle manifestazioni che si aprono anche all’esterno del mondo sportivo, per farlo conoscere. Ringrazio la Città di Lecce per averla condivisa e ospitata e spero che in futuro la collaborazione continui in maniera così proficua».
Sulla stessa lunghezza d’onda anche le dichiarazioni del presidente regionale dell’Acsi, Giampiero Guglielmi: «Far conoscere lo sport a 360 gradi è l’obiettivo degli Enti di promozione, e di questo evento. Che è solo il primo di una serie di appuntamenti che ripeteremo ogni anno, anche outdoor, per dare ancora più visibilità alle discipline sportive».
La manifestazione si è aperta quindi con l’inno di Mameli, poi il via alle attività. Tra tutti i presenti anche una folta rappresentativa di atleti paralimpici accompagnati dal delegato provinciale CIP Gianpiero Turco e dalla campionessa italiana di handbike Maria Grazia Turco.
Presente per un saluto anche l’assessore comunale allo sport Paolo Foresio: «È sempre un colpo d’occhio assistere a manifestazioni con tante discipline, che danno il senso vero della parola Sport. Complimenti al Coni che ha regalato alla città un evento così particolare».
Anche l’assessore Foresio ha vestito i panni dello schermidore e del giocatore di tennis tavolo prima di lasciare il Palazzetto.