Saranno due gli atleti pugliesi in gara, rispettivamente nel ciclismo e nell’arco, ai Giochi in programma dal 7 al 18 settembre
Luca Mazzone e Alessandro Erario: saranno due gli atleti pugliesi che parteciperanno alle Paralimpiadi di Rio, in programma dal 7 al 18 settembre.
Mazzone, classe ’71, terlizzese ma residente a Ruvo (nella foto a sinistra), è ormai l’atleta simbolo del nostro sport paralimpico: gareggerà nel paraciclismo, disciplina in cui è campione del mondo ininterrottamente dal 2013 (su strada, ma oro anche nella staffetta nel 2013 e 2015, oltre che argento crono 2014). Ai giochi paralimpici ha già partecipato come nuotatore a Sidney (due medaglie d’argento), Atene e Pechino.
Classe ’71 è anche Erario (nella foto in basso), nato a S. Marzano di S. Giuseppe (Taranto), arciere tesserato per la Arcieri dello Jonio; è all’esordio ai Giochi paralimpici, e vanta un bronzo europeo a squadre agli ultimi europei, oltre ad altri due bronzi sia individuale sia a squadre ottenuti agli europei 2014.
Ai due nostri atleti va “il più caloroso in bocca al lupo” del presidente del Coni Puglia Raffaele Sannicandro.
Appuntamento il 10 settembre a Oria
Si terrà il 10 settembre a Oria (BR), a partire dalle ore 20.30 in Piazza Municipio, il Gran Galà dello Sport Paralimpico Pugliese. L’evento è organizzato nell’ambito delle manifestazioni dell’Estate Oritana dal Comitato Italiano Paralimpico - Puglia e dall’ASD Divertendoci Insieme Onlus, con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Oria, Provincia di Brindisi, Regione Puglia e Coni Puglia.
La serata di spettacolo e intrattenimento, che avrà come madrina l’artista e atleta paralimpica Annalisa Minetti oltre ad altri ospiti d’eccezione tra cui Antonio Benarrivo, Giacomo Leone e Ottavio Andriani, è concepita con l’intento di omaggiare gli sportivi paralimpici pugliesi che si sono contraddistinti durante l’ultimo anno sportivo e di premiare chi ha portato in alto il nome della Puglia nelle varie discipline paralimpiche.
Obiettivo dell’evento è, oltretutto, incoraggiare e promuovere la partecipazione più estesa possibile delle persone con disabilità alle attività sportive ordinarie a tutti i livelli (ludico o agonistico), ritenendo lo sport un diritto umano fondamentale (come riconosciuto dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con disabilità), ma anche un’attività che facilita l’integrazione sociale e rafforza la fiducia nei propri mezzi ampliandone le possibilità non solo nell’espressione agonistica, ma anche nelle diverse attività della vita.
Incontro con i fans al Parco ‘Miragica’ di Molfetta; a seguire ‘I libri nel borgo antico’ a Bisceglie. Depalma: Il suo arrivo è importante per parlare di una tappa in Puglia del Giro d’Italia 2017》
Domani, 26 agosto, Francesco Moser sarà in Puglia per partecipare ad una serie di eventi. Il grande campione di ciclismo, quello che detiene tutt’oggi il primato di vittorie nella storia del ciclismo italiano, sarà ospite del sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, con il quale sarà nel pomeriggio - alle ore 18.30 - nel Parco divertimenti ‘Miragica’ di Molfetta dove incontrerà fans e appassionati delle due ruote. Presenti anche il Commissario prefettizio del Comune di Molfetta Mauro Passerotti, il direttore di Miragica Francesco Salcito, il presidente del Coni Puglia Raffaele Sannicandro e il presidente regionale della Federazione Ciclismo Puglia, Pasquale Depalma.
A seguire, Moser sarà a Bisceglie, ospite della rassegna ‘Libri nel borgo antico’, per presentare il suo libro, scritto con Davide Mosca, ‘Ho osato vincere’ definito un thriller sportivo: pagine avvincenti e ricche di emozioni così come è stata la vita sportiva del grande campione.
L’arrivo di Moser a Giovinazzo sarà anche l’occasione per parlare dell’ambizioso progetto al quale stanno lavorando sia il sindaco Depalma che il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano: portare l’anno prossimo una tappa del Giro d’Italia proprio in Puglia. Edizione storica quella del 2017 che vedrà le celebrazioni della 100ma edizione del Giro.
Formatosi al Cus Bari, è il responsabile del settore canadese
C'è anche un altro pezzo di Puglia a Rio: è il barese Domenico Antonio Cannone, classe '73, formatosi al Cus Bari. E' stato olimpionico e campione italiano di canoa canadese e oggi è Direttore tecnico della canoa velocità (responsabile, appunto, del settore canadese). Con lui, a completare lo staff tecnico, anche Giuseppe Buonfiglio, Pierpaolo Ferrazzi e Stefano Loddo.
A Cannone "il più grande in bocca al lupo per l'avventura olimpica" del presidente del Coni Puglia Raffaele Sannicandro.
(In foto, un equipaggio di canoa canadese)
I due progetti si sono affermati tra 28 proposte nel contest legato alla campagna “Diventa il tuo atleta preferito”
Sono le Asd Playsport Time di Bari e Ondanomala di Lecce le vincitrici in Puglia del contest riservato alle società partecipanti al Progetto Coni Ragazzi - “Diventa il tuo atleta preferito”, campagna nazionale del Comitato Olimpico per promuovere uno stile di vita sano ed equilibrato. Traguardo da raggiungere comunicando i corretti comportamenti alimentari, fisico-motori e relazionali che costruiscono le basi per una vita sana e armoniosa.
Ben 28 le proposte presentate dalle associazioni sportive pugliesi. Per le due vincitrici ex-aequo, una targa e una card. La Playsport è stata premiata (in foto, la consegna della targa da parte del presidente del Coni Puglia Raffaele Sannicandro al coordinatore dell’Asd, Raffaele Police) per il suo progetto “Il Gioco della Piramide”, rivisitazione del tradizionale gioco della campana, ma con le relative corrispondenze tra apporto calorico e dispendio energetico. Realizzato interamente con materiale di riciclo, il gioco è risultato estremamente creativo, trasversale e adattabile alle varie fasce d’età.
Ondanomala, invece, ritirerà nei prossimi giorni il riconoscimento per il suo Progetto “Il Gioco Amico Nuoto”, giudicato denso di contenuti e significati, i cui obiettivi vanno dal miglioramento dello spirito di gruppo all’attenzione dei benefici dell’attività sportiva, specialmente in acqua. Un progetto con fasi armoniche e ben organizzate e una fase centrale ben incentrata sulla corrispondenza tra apporto calorico e collocazione nella piramide alimentare.