
Il 18 dicembre la 3ª edizione della 42 km che collega Barletta - Trani – Bisceglie – Molfetta - Giovinazzo
Domenica 18 dicembre 2016 torna la Maratona delle Cattedrali, gara podistica per atleti professionisti, amatori e principianti che si è guadagnata il primato nel Sud Italia per numero di arrivi sin dal 1° anno.
Per questo la Regione Puglia patrocina l’iniziativa, alla quale riconoscene il potere di valorizzazione del territorio, in termini non solo sportivi ma anche turistici.
Le iscrizioni per maratona e mezza maratona sono già aperte sul sito www.maratonadellecattedrali.it
Il percorso di 42 km sarà quello dello scorso anno, per un grande momento di sport e condivisione che unirà lo splendido litorale del Nord Barese: partenza da Barletta e arrivo a Giovinazzo, passando per Trani, Bisceglie e Molfetta.
«L'evento - come ha dichiarato Giuseppe Casale, presidente dell’associazione Puglia Marathon, ideatrice e organizzatrice della maratona - è nato dalla volontà di portare la gente in strada, ad apprezzare la bellezza del territorio, accompagnando i maratoneti e gli spettatori fin sotto le cinque cattedrali incluse nel percorso».
Una gara definita “slow”, da correre ma soprattutto da vivere, perché la Puglia, anche in inverno, sa unire sport, cultura e turismo. Il percorso proposto è unico nel suo genere: tocca le cattedrali romaniche delle cinque città coinvolte, si snoda lungo i centri storici e costeggia il mare, regalando una gara agonisticamente competitiva ma anche dall'alto contenuto emozionale.
Questa edizione – la 3ª – avrà anche l’importante novità del progetto “Con le Ali ... Fino al Traguardo”: l’Asd Barletta Sportiva, partner della Maratona delle Cattedrali, in collaborazione con il Lions Club Barletta “Leontine De Nittis”, metterà infatti a disposizione un sistema che, applicato alle carrozzine, permetterà ad atleti disabili di poter “correre” la Maratona, grazie ad atleti “spingitori”, che spingeranno la carrozzina fino all’arrivo.
Amra srl è media partner dell’evento
Grande successo di partecipanti e di pubblico per la competizione ospitati a Brindisi durante lo scorso week end
A 66 anni dal “Campionato Italiano del Mare” (era il 7 luglio del 1950), il Porto di Brindisi è stato teatro del campionato di tipo regolamentare di canottaggio: un evento che ha battuto tutti i record di presenza, come testimoniano i 680 atleti presenti in rappresentanza di 63 società sportive provenienti da tutta l’Italia. Oltre ad una manifestazione sportiva, il campionato è stato una vera e propria Festa di sana competizione ed accoglienza, organizzata in maniera impeccabile dalla Lega Navale Italiana di Brindisi.
Per quanto riguarda i risultati, la parte del leone è stata recitata da RYC Savoia e CC Saturnia, capaci di conquistare tre vittorie ciascuno: in particolare RYC Savoia si è laureato campione d’Italia nelle specialità del quattro yole Junior, del doppio canoe Senior e della GIG a 4 vogatori Ragazzi femminile; il CC Saturnia, invece, ha vinto nel doppio canoe Senior femminile, nel quattro yole Senior e nell’otto yole Senior. Gli altri nove titoli italiani in palio sono andati a: Pro Monopoli (canoino Senior femminile grazie a Clara Guerra, campionessa mondiale nel singolo Junior femminile a Rotterdam un mese fa), CC Napoli (GIG a 4 vogatori Ragazzi), CT Aetna (singolo Junior femminile), Rowing Club Genovese (doppio canoe Junior femminile), SC Corgeno (canoino Junior), SC Elpis (doppio canoe Senior), SC Padova (canoino Senior), SC Firenze (due yole Senior) e VVF Billi (quattro yole Senior femminile).
Da segnalare anche le sette medaglie ottenute dal Circolo Canottieri Barion di Bari. Ad impreziosire il medagliere il poker d'oro garantito dagli atleti Master, fiore all'occhiello del circolo barese di molo San Nicola: doppio primo posto per Cristoforo De Palma (77 anni) che, dopo l'exploit agli Euro Masters di Monaco di Baviera, si è imposto nel singolo (canoino) e nel doppio insieme a Bruno Niniviaggi. Doppia soddisfazione anche per Carlo Quaranta, che ha primeggiato nel doppio con Lorenzo Orlando ed è salito sull'equipaggio vincente del Lazio, nell'otto misto, assieme a Francesco Colaci, altro tesserato CC Barion. Sempr nella categoria Master sono saliti sul podio anche Maria Cristina Rizzo (2ª nel singolo) ed il responsabile di sezione Filippo Di Marzo, che con Emanuele Valenzano si è classificato terzo nel doppio. Fra gli juniores, invece, si è distinta ancora una volta Roberta Licciardi, bronzo nel canoino.
Per tutti i risultati: http://bit.ly/2dE6PHT

Seconda piazza per i pugliesi di Gargano Tuna Fishing, alle spalle dell'equipaggio Barricata Fishing Club dell'Emilia Romagna
Oltre quaranta equipaggi provenienti da ogni parte d'Italia per un totale di ben 205 partecipanti. Sono questi i numeri della 53ª edizione del Campionato Italiano Assoluto per equipaggi di Traina d'altura, andato in scena dal 29 settembre al 1° ottobre scorsi presso il Molo Sant'Eligio di Taranto.
Bilancio ampiamente positivo, dunque, per la kermesse ben organizzata dall'A.S.D. Fishing Club Grottaglie, sotto l'egida del Comitato Regionale Puglia della Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee.
La prestigiosa competizione ha visto la partecipazione di equipaggi provenienti da quindici regioni italiane ed è stata aperta a tutti gli operatori del settore nautico e della pesca sportiva. Ad aggiudicarsi il titolo assoluto è stata la società emiliana Barricata Fishing Club che ha preceduto la pugliese Gargano Tuna Fishing e la ligure Tuna Club Riviera dei Fiori Albenga. Dopo le gare si è svolta una suggestiva cerimonia di premiazione alla quale hanno partecipato il Presidente del CONI Puglia Raffaele Sannicandro, il Presidente del Comitato Regionale FIPSAS Giuseppe De Florio, il Commissario Tecnico della FIPSAS Mirko Eusebi, il Responsabile Nazionale del Settore Traina d'Altura FIPSAS Francesco Bellini ed il Presidente dell'ASD Fishing Club Grottaglie Ciro Pinto, oltre al Delegato CONI Taranto Giuseppe Graniglia.
L'evento ha anche valorizzato e promosso, attraverso lo sport, le bellezze ed i prodotti della terra ionica: per l’occasione sono stati anche allestiti numerosi stand all'interno del Molo Sant'Eligio che hanno attirato l'attenzione di addetti ai lavori e non. Grande la soddisfazione espressa direttamente dai vertici della FIPSAS Nazionale per l'organizzazione della tre giorni tarantina.

Il velista era in gara con la maglia della nazionale italiana
Ancora risultati di rilievo per lo sport tarantino. La notizia arriva direttamente da Perth, in Australia, dove Raffaello Perrini ha ottenuto la prestigiosa medaglia di bronzo al Campionato del Mondo Universitario di match race.
L'atleta, tesserato per il Circolo Velico Ondabuena, è giunto terzo con l'equipaggio della nazionale italiana capitanato da Valerio Galati.
L'equipaggio azzurro non è nuovo ad imprese di questo tipo: basti pensare che nel mese di agosto ha conseguito un altro bronzo al Campionato Europeo di match race svoltosi a Svendeborg, in Danimarca.
Grande soddisfazione è stata espressa proprio dal Circolo Velico Ondabuena di Taranto, che sta raccogliendo i frutti dell'impegno profuso in tutti questi anni di attività velistica sul territorio.

Organizzati dalla sezione brindisina della Lega Navale Italiana: appuntamento l’1 e 2 ottobre
I fari del grande canottaggio si accendono sulla Puglia. E su Brindisi in particolare, che nel weekend dell’1 e 2 ottobre ospiterà i Campionati italiani di canottaggio in tipo regolamentare, organizzati dalla sezione brindisina della Lega Navale Italiana.
«La nostra regione continua ad inanellare eventi di grande prestigio – ha dichiarato il presidente del Coni Puglia, Raffaele Sannicandro -. Questi campionati nazionali suggellano la grande tradizione pugliese nel canottaggio, con circoli storici, atleti di lustro e fucine giovanili. Un movimento coronato, ultimo esempio, dalla medaglia olimpica di Domenico Montrone a Rio».
L’evento è stato presentato nella sala “Mario Marino Guadalupi” di Palazzo di Città dal presidente della LNI di Brindisi, Roberto Galasso, e dal delegato regionale della LNI, Andrea Retucci; sono intervenuti il sindaco di Brindisi, Angela Carluccio, l’assessore allo sport Maria Greco, il presidente regionale della Federcanottaggio Nicola Sgobba ed il delegato provinciale del CONI Nicola Cainazzo.