
Stamattina conferenza stampa per chiedere il dragaggio. Tra i firmatari dell’appello anche Coni Puglia, Federazioni nautiche, Barion e Circolo della Vela
Un appello per salvare il porto vecchio di Bari con un dragaggio, non più procrastinabile. È questa la richiesta lanciata questa mattina da "Una rete per il porto vecchio", un coordinamento di 21 diverse realtà tra cui anche il Coni Puglia, le Federazioni nautiche (vela, canoa e canottaggio), circoli come il Barion e il Circolo della Vela – a riprova della valenza sportiva del porto vecchio sia per la presenza dei due più importanti circoli nautici sia per la lunga tradizione di manifestazioni sportive tenute nel porto vecchio e sul lungomare - oltre che Basilica di San Nicola, enti, associazioni, istituzioni, pescatori e che spera di allargarsi sempre più.
"Il porto vecchio - dicono all'unanimità - è una ricchezza di tutta la città di Bari e dei suoi cittadini. Si tratta di un vero e proprio monumento, cerniera tra città vecchia e nuova e polo di attrazione turistica e attività per il tempo libero e lo sport. Oggi però vive in una situazione di abbandono e degrado non tollerabili. Pescatori, diportisti e tutti quelli che qui svolgevano le loro attività stanno pian piano andando via. Se continua così non resterà più nessuno".
Si tratta di farsi carico di una situazione certamente onerosa e molto complessa per le numerose sfaccettature cui è necessario fare fronte. Si parte dal dato economico. Per un'operazione come questa serviranno ben più di 5 milioni di euro, anche se una cifra precisa non è possibile esprimerla fino a quando non saranno predisposti un piano di caratterizzazione dei sedimenti e lo studio di fattibilità del progetto. E ci sono poi tutte le implicazioni sociali: dalla necessità di valorizzare una realtà abbandonata da tempo ai risvolti di tutela dell'ambiente e della salute dei cittadini, tra cui i pescatori, i cittadini che passeggiano o i bambini che praticano gli sport nautici come vela, canoa, canottaggio. Con uno sguardo anche agli aspetti turistici e alla possibilità di rilancio dell'economia alberghiera e commerciale della città. Per non parlare delle possibilità sportive per ospitare manifestazioni internazionali di vela, canoa, canottaggio, come non se ne vedono da anni.
Per salvare la fruibilità del porto vecchio, già oggi pesantemente compromessa, con non pochi danni - anche economici, ambientai e salutistici - per la città di Bari, sempre più dimentica del suo mare, della sua storia, della sua anima, delle sue tradizioni, nei giorni scorsi è stata inviata una lettera a Regione Puglia, Comune di Bari e I Municipio, Prefetto di Bari, Agenzia del Demanio, Autorità Portuale del Levante e Capitaneria di Porto di Bari, con la richiesta di intervenire senza ulteriori indugi, al di là dei possibili sviluppi futuri che un intervento di questo genere potrebbe portare a tutta la città.
Oggi durante la conferenza stampa è arrivata una prima risposta del sindaco Decaro che, impegnato in una visita istituzionale con il sottosegretario Lotti, ha inviato una nota segnalando di aver inserito la bonifica del fondale del porto vecchio tra gli interventi da realizzare con i fondi che dovrebbero arrivare con il Patto per la Città Metropolitana e di provvedere a far inserire la progettazione dell'intervento di bonifica ambientale tra gli interventi urgenti e indifferibili del fondo di rotazione, oltre che di impegnarsi a verificare la possibilità di un sostegno finanziario sia da parte della Regione sia del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica.
Scarica l’appello inviato alle Istituzioni.

Per dirigenti, allenatori e medici delle squadre pugliesi dei campionati regionali e provinciali dilettantistici e giovanili
Il Comitato Regionale Puglia organizza, in collaborazione con la Lega Nazionale Dilettanti e la FMSI - Federazione Medico Sportiva Italiana, un convegno regionale per la presentazione della Campagna di educazione alimentare “Nutrizione è Salute”. L’appuntamento riservato a tutti i dirigenti, gli allenatori, i medici delle squadre pugliesi che partecipano ai campionati regionali e provinciali dilettantistici e giovanili, è in programma a Bari venerdì 27 Novembre 2015, a partire dalle ore 16.30, presso il Nicolaus Hotel (Via Cardinale Agostino Ciasca, 27).
La campagna di educazione alimentare è un’iniziativa con cui la FIGC – Lega Nazionale Dilettanti conferma il proprio impegno in favore della sicurezza e della salute dei suoi giovani atleti, al fianco delle istituzioni e delle famiglie, per promuovere stili di vita salutari e duraturi nel tempo attraverso la promozione dei prodotti tipici del territorio. Per realizzare in Puglia questo progetto, Il Comitato Regionale Puglia ha coinvolto alcune aziende agroalimentari che allestiranno uno spazio espositivo utilizzato per la propaganda e la degustazione dei prodotti tipici pugliesi inseriti nella piramide alimentare.
Al convegno regionale, moderato dalla giornalista Claudia Carbonara, parteciperanno il Presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Antonio Cosentino; il numero uno del C.R. Puglia LND, Vito Tisci; il Presidente del C.R. FMSI Puglia, Domenico Accettura; la nutrizionista Nelly Mercurio; l’opinionista televisivo Antonio Di Gennaro; e i partner commerciali che hanno legato il proprio nome alla manifestazione. Porteranno il saluto istituzionale il Presidente del CONI Puglia, Elio Sannicandro; l’Assessore allo Sport del Comune di Bari, Pietro Petruzzelli; il Sindaco di Bari, Antonio Decaro; l’Assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, Leonardo Di Gioia, l’Assessore allo Sport e alle Politiche Giovanili della Regione Puglia, Raffaele Piemontese.
Nell’occasione sarà consegnato a tutti i partecipanti un kit contenente materiale informativo e divulgativo della Campagna di educazione alimentare riservato ad allenatori, atleti e famiglie dei tesserati.

Saranno presentati i risultati del progetto Coni attuato nelle Case Circondariali di Bari e Taranto
Nell’ultimo anno lo sport, come mezzo di socializzazione e rieducazione, è entrato nelle carceri in maniera corposa. Ciò grazie al progetto Sport in Carcere promosso dal Coni in collaborazione con il Ministero della Giustizia, tenutosi anche in Puglia: i risultati del lavoro svolto nella Case Circondariali di Bari – ma anche in quella di Taranto - saranno illustrati in conferenza stampa venerdì 27 novembre, alle 12.30, nella sala stampa della Presidenza della Regione Puglia (Lungomare N. Sauro 33).
Interverranno il governatore Michele Emiliano, l’assessore regionale allo Sport Raffaele Piemontese, il presidente del Coni Puglia Elio Sannicandro, la direttrice della Casa Circondariale di Bari, Lidia De Leonardis e il dirigente della sezione Sicurezza del cittadino, politiche per le migrazioni e antimafia sociale della Regione Puglia, Stefano Fumarulo.
L’incontro con la stampa sarà preceduto alle 10 da una cerimonia a porte chiuse nella Casa Circondariale di Bari (in foto) per la consegna degli attestati di partecipazione ai detenuti coinvolti dal progetto, a cui parteciperà anche l’ex calciatore del Bari e della nazionale Antonio Di Gennaro; con lui, oltre a Sannicandro, De Leonardis e Fumarulo, anche il responsabile dell’area pedagogica della Casa Circondariale Tommaso Minervini, la responsabile della delegazione di Bari di “Carcere Possibile” Virginia Ambruosi, e gli esperti Coni avvicendatisi nel progetto: Stefano Arnone, Gianluca Cirillo, Davide Dentamaro, Lorenzo Catalano, Raffaele Police.

Manifestazione ludico-sportiva con 300 ragazzi, organizzata dal Coni Point locale per affermare i valori della legalità e integrazione
Si chiama “Sportinperiferia” ed è una manifestazione ludico-sportiva organizzata a Brindisi dal Coni Point locale per affermare i valori della legalità, integrazione sociale e dello stare insieme. L’appuntamento - in collaborazione con l’Associazione “Antonino Caponnetto”, l’Amministrazione Comunale e l’Istituto Comprensivo Cappuccini - è per domenica 29 novembre, dalle ore 9 alle ore 12.30, nella palestra della Scuola Media “Leonardo da Vinci“ (Via Don Guanella 1, in foto).
L’evento prevede la partecipazione di oltre 300 atleti tesserati delle associazioni sportive dilettantistiche della provincia di Brindisi in regola con la normativa vigente (affiliazione ad una FSN-DSA-EPS, iscrizione al Registro Coni e che hanno fatto esplicita richiesta), oltre ai tecnici, dirigenti, collaboratori e genitori. Ogni singola squadra sarà composta da un minimo di otto a un massimo di quindici atleti/e tra gli otto e gli undici anni, che si cimenterà in vari circuiti a rotazione all’interno della palestra.

Il campione terlizzese al concorso che celebra i premi annuali dello sport italiano. Come votare online fino al 30 novembre
Il campione terlizzese di handbike Luca Mazzone è tra i dieci candidati nella categoria 'Atleti Paralimpici' per il 'Gazzetta Sport Awards', concorso che celebra i premi annuali dello sport italiano.
Mazzone (al centro nella foto) quest'anno ha vinto un bronzo in Coppa del Mondo a Maniago (PN) e ha soprattutto siglato l'en plein ai mondiali di Notwill (Svizzera) in cui ha conquistato l'oro nella prova in linea, nel team relay e nella crono. Un tris iridato che bissa il triplete mondiale del 2013.
Per esprimere la propria preferenza per l'orgoglio pugliese il link è: http://sportsawards.gazzetta.it/nomination e una volta entrati nella pagina dedicata alle otto categorie bisogna selezionare la categoria 'Atleta Paralimpico dell'anno' (tra tutti coloro che avranno votato entro il 30 novembre saranno estratti otto ingressi per due persone per il Gran Galà dello Sport in programma a Milano il 17 dicembre).
Leggi di più nell'articolo di Terlizziviva.it