
Tre primi posti per la barca di de Gemmis nella duegiorni organizzata dal Circolo della Vela di Bari
Insaziabile Morgan IV. L'imbarcazione del Circolo Canottieri Barion si è imposta anche nella 28esima edizione del Trofeo Cristoforo Bottiglieri, per la soddisfazione del suo armatore Nicola de Gemmis.
Tre le prove disputate a largo di Bari nella duegiorni organizzata dal locale Circolo della Vela. Maestrale con intensità massima di 15 nodi e mare formato hanno caratterizzato le due regate a bastone della giornata inaugurale: percorso di 6 miglia per le otto partecipanti all'altura, che ha visto Morgan IV primeggiare in entrambe le volte. Stesso esito nella regata costiera di 10 miglia del giorno seguente, con maestrale a scemare ma Morgan IV ugualmente vittoriosa.
In conclusione, tre primi posti che hanno issato la barca del circolo barese di molo San Nicola in testa alla classifica generale d'altura, davanti a X-Blu di Cus Bari e Orione di Lni Bari. “Siamo soddisfatti per avere onorato al meglio questo appuntamento – osserva de Gemmis – Davvero un ottimo risultato che impreziosisce ulteriormente la stagione di Morgan IV e del suo equipaggio”.

Tre primi posti per la barca di de Gemmis nella duegiorni organizzata dal Circolo della Vela di Bari
Insaziabile Morgan IV. L'imbarcazione del Circolo Canottieri Barion si è imposta anche nella 28esima edizione del Trofeo Cristoforo Bottiglieri, per la soddisfazione del suo armatore Nicola de Gemmis.
Tre le prove disputate a largo di Bari nella duegiorni organizzata dal locale Circolo della Vela. Maestrale con intensità massima di 15 nodi e mare formato hanno caratterizzato le due regate a bastone della giornata inaugurale: percorso di 6 miglia per le otto partecipanti all'altura, che ha visto Morgan IV primeggiare in entrambe le volte. Stesso esito nella regata costiera di 10 miglia del giorno seguente, con maestrale a scemare ma Morgan IV ugualmente vittoriosa.
In conclusione, tre primi posti che hanno issato la barca del circolo barese di molo San Nicola in testa alla classifica generale d'altura, davanti a X-Blu di Cus Bari e Orione di Lni Bari. “Siamo soddisfatti per avere onorato al meglio questo appuntamento – osserva de Gemmis – Davvero un ottimo risultato che impreziosisce ulteriormente la stagione di Morgan IV e del suo equipaggio”.

Il talento salentino ha conquistato il titolo a Napoli
Antonio Carafa ha vinto l’oro ai Campionati Italiani Junior di pugilato che si sono conclusi domenica scorsa a Napoli, salendo sul tetto d’Italia con i colori della “Be Boxe” di Copertino di Francesco Stifani. Originario di Ugento, classe 1990, in finale ha avuto ragione di Daniele Oggiano conquistando così il titolo tricolore nella categoria -54 kg.
Dopo l’escalation di vittorie ottenute nelle tre giorni tenutasi in terra campana, il boxeur salentino si è imposto ai punti al termine di un match che si è snodato sulla distanza delle tre riprese da due minuti l’una. Prima della finalissima contro il sardo Oggiano, il piccolo Carafa aveva battuto il piemontese Christian El Badaoui e il toscano Simone Rao, aprendosi così la strada verso l’atto decisivo della kermesse. L’ugentino è stata accompagnato all’angolo dai tecnici federali Francesco Stifani e Salvatore Carafa nell’ambito di una manifestazione che ha visto confrontarsi ben 89 atleti. La competizione, indetta dalla Federazione Pugilistica Italiana, è stata organizzata dal Comitato Regionale FPI Campania e dalla Asd Napoli.
«Voglio ringraziare tutti coloro che sono stati sempre al mio fianco – ha detto il nuovo campione iridato al termine della spedizione napoletana –. Un ringraziamento speciale va a mio padre Salvatore che ha sempre creduto in me e al maestro Stifani che mi ha guidato fino al raggiungimento di questo grande risultato».

Presente anche la società di calcio del Bari, col vice presidente Romeo Paparesta
In una serata di festa densa di emozioni e di divertimento, i campioni del basket in carrozzina dell'HBari2003 si sono presentati alla città e agli organi di informazione. Tanta gente ad assistere all'evento della squadra barese, al completo circondati dai propri operatori,tecnici, volontari, assistenti, operatori sanitari e dai medici del nostro gruppo.
Alla presenza di autorità dello sport e della politica, il presidente dell'associazione, Gianni Romito ha presentato i programmi per la stagione agonistica 2015/16, partendo dalla presentazione degli atleti per giungere alla descrizione delle ambizioni un gruppo molto coeso ed affiatato che quest'anno, grazie alla crescita dei giovani e alla presenza di un fuoriclasse come Florent N'Gorant, non nasconde di ambire alla partecipazione ai play off e quindi puntare alla seria A. La squadra ha ringraziato lo sponsor " Ferrotramviaria per lo sport" e il ringraziamento particolare Gianni Romito lo destina al presidente della Fondazione Cassa di risparmio di Puglia, Antonio Castorani sempre vicino ai progetti del club.
A questo si aggiunge l'attività sportiva svolta a favore dei disabili mentali, in collaborazione con l'associazione Volare Più In Alto, che nell'ultimo anno ha visto aumentare considerevolmente il numero degli iscritti, segno della serietà del lavoro svolto e della necessità, sul territorio di iniziative di questo tipo, ancora unica nel sud Italia e che li vedrà impegnati sino a fine maggio. Le dichiarazioni di alcuni genitori dei ragazzi che pubblicamente hanno ringraziato l'associazione HBari2003 e Volare Più In Alto per l'aiuto che destina alle famiglie e soprattutto ai ragazzi.
Alla serata, condotta col solito brio dal giornalista Enzo Tamborra, da sempre molto vicino all'HBari2003, ha partecipato la società di calcio del Bari, rappresentata dal vice presidente Romeo Paparesta - visibilmente emozionato - dal calciatore Di Noia e dal sig. Cellamare, responsabile delle attività sociali del Bari calcio; con loro l'assessore allo Sport della Regione Puglia Raffaele Piemontese, che ha dimostrato la sua grande attenzione allo sport per le persone disabili; Pierfrancesco Romanelli in rappresentanza del CONI Puglia; il consigliere del III° Municipio, Giuseppe Manzari, il presidente del II Municipio Andrea Dammacco e il consigliere Fabrizio Romito, che ha fatto gli onori di casa.
Tutti gli invitati hanno vissuto intensi momenti di commozione alla visione dei filmati sulle attività svolte dai ragazzi con disabilità mentale e di grande meraviglia di fronte alle capacità tecniche e fisiche dei giocatori di basket in carrozzina.
Per tutti, l'associazione ha riservato delle targhe ricordo in segno di riconoscenza per quanto da loro svolto a favore dei suoi associati.
Un momento di particolare gioia è stato vissuto all'annuncio da parte di Romeo Paparesta che il 5 dicembre, in occasione della gara interna contro l'Ascoli, tutti i tesserati dell'HBARI 2003 saranno ospiti allo stadio San Nicola del Bari 1908.
Grande assente alla serata, il Comune di Bari. A questo proposito, il presidente dell'HBARI 2003, appoggiato da tutti gli iscritti all'associazione, ha dichiarato che inizierà una vera e propria campagna, condotta in tutti i modi, perché a Bari e in tutta la Città Metropolitana le persone diversamente abili vedano riconosciuti i propri diritti e non vengano trattati come un'appendice piuttosto fastidiosa della società cui elargire solo elemosine.
Prossimo appuntamento con i campioni del basket in carrozzina dell'HBARI 2003, il 28 novembre alle ore 18.00 al PalaLaforgia del Quartiere San Paolo, per la prima gara interna del Campionato Nazionale di Serie B, contro la squadra del Termoli.
In foto: dietro la squadra, Pierfrancesco Romanelli ritira un riconoscimento per il Coni Puglia.

Oro, argento e bronzo, rispettivamente per i brindisini Vito Dell’Aquila, Francesca Radaelli e Attilio Ventola
Il Campionato europeo juniores svoltosi a Daugavpils, in Lettonia, dal 23 al 25 ottobre, ha regalato forti emozioni al Taekwondo brindisino e pugliese. Infatti, i nostri tre atleti nazionali, Vito Dell’Aquila, Francesca Radaelli e Attilio Ventola, sono ritornati con un bottino importante – rispettivamente oro, argento e bronzo - anche per la nazionale, classificatasi al secondo posto assoluto nel medagliere per nazioni subito dopo una forte Russia. Un risultato, questo, più che lusinghiero che conferma la FITA – Federazione Italiana Taekwondo, ai vertici del Taekwondo europeo e mondiale.
Dopo soli quattro raduni con la nazionale italiana, i nostri atleti vengono scelti per rappresentare l'Italia a questo campionato europeo 2015, non deludendo di certo le aspettative dei C.T. azzurri.
Vito Dell'Aquila, atleta della "A.S.D. New Marzial Mesagne" del Maestro Roberto Baglivo conquista una splendida medaglia d'oro alla sua prima esperienza da Junior, sbaragliando gli avversari vincendo per superiorità su molti di loro ed anche con forti distacchi di punteggio. Da ricordare che Vito è anche detentore del titolo mondiale nella categoria Cadetti, titolo conquistato proprio quest’anno dall’atleta mesagnese. L’altra atleta della ASD New Marzial è Francesca Radaelli, veterana della nazionale juniores, che conquista una splendida medaglia d'argento dopo aver eliminato atlete forti. Il bronzo va ad Attilio Ventola della "Taekwondo Gold Team" di Brindisi del Maestro Marco Cazzato.
Anche Attilio, alla sua prima esperienza con la nazionale, porta a casa una medaglia di bronzo che pesa nel bottino finale di questo tiratissimo campionato europeo. Medaglia meritatissima e appagante, in parte, che arriva dopo tanti sacrifici.
“Da Delegato FITA BR non posso che congratularmi con questi nostri fantastici ragazzi che rappresentano degnamente sia la Provincia di Brindisi che la Puglia in quelle parti del mondo dove la stessa nazionale è impegnata nei vari Campionati e Tornei. Siamo sulla strada giusta per poter proporre valide continuazioni agli splendidi risultati agonistici come quelli raggiunti dal mesagnese Carlo Molfetta, Campione olimpico a Londra 2012”.
In foto, da sinistra Ventola, Radaelli e Dell'Aquila.