Lunedì 29 novembre a Bari la cerimonia di consegna delle benemerenze e di alcuni premi speciali
Dopo i campioni a cinque cerchi, il Coni Puglia festeggia i "campioni" del quotidiano: dirigenti, tecnici, società e atleti che si impegnano costantemente a far funzionare la complessa macchina sportiva regionale.
Lunedì 29 novembre, alle ore 17, l'appuntamento è presso l'hotel Majesty per la cerimonia di consegna delle benemerenze (Stelle al merito, Palme e Medaglie) per quanti si sono distinti.
"Vogliamo finalmente dare un segnale tangibile in presenza - ricorda il presidente del Coni Puglia, Angelo Giliberto - a chi in silenzio, tra mille sacrifici e difficoltà, ogni giorno, è al lavoro su campi, palestre e piscine. Nella maggior parte dei casi, è bene ricordarlo, si tratta di volontari. A loro va il nostro grazie perché educano, preparano i nostri giovani alla vita, costruiscono i campioni del futuro. La manifestazione racchiude anche la volontà dell'intero movimento di guardare al di là della pandemia, rappresenta un segnale di fiducia e di speranza per dare continuità alla ripresa di tutte le attività ".
Ottanta le benemerenze a livello regionale che saranno consegnate.
A queste si aggiungeranno alcuni premi speciali legati anche all'impegno sociale.
Si tratta di persone e istituzioni che condividono i valori dello sport, dal rispetto delle regole alla disponibilità.
Al 6 dicembre
La Regione Puglia, con determinazione del Dirigente della Sezione Amministrazione, Finanza e Controllo in Sanità - Sport per tutti n° 486 del 18 novembre 2021, ha comunicato la proroga della scadenza (al 6 dicembre) per due avvisi.
Si tratta dell'Avviso C relativo al "Sostegno alle Eccellenze Sportive over 18 - under 18" (D.D. n. 168_471/2021) e dell'Avviso C/bis “Sostegno alle Eccellenze Sportive Paralimpiche over 18 - under 18” ( D.D. n.168_473/2021).
Tutta la documentazione relativa ai due avvisi è reperibile sul sito della Regione Puglia.
Anda Ya, Zagor e Hydra si aggiudicano il primo appuntamento - rispettivamente - in altura, minialtura e amatoriale
Si sono presentati in 18 sulla linea di partenza della prima giornata del XXXIV Trofeo Cristoforo Bottiglieri.
Alle 15 imbarcazioni che avevano già dato la loro adesione se ne sono aggiunte altre tre, con grande soddisfazione degli organizzatori.
Dedicato al pioniere della vela, tra i fondatori del Circolo della Vela Bari, team manager, giudice di regata e capo della sezione ufficiali di regata, nonché primo presidente dell’VIII Zona Fiv, e valido come seconda giornata della seconda Coppa d’Autunno del Circolo della Vela Bari, il Trofeo Bottiglieri ha visto la partecipazione di 4 imbarcazioni di altura, 8 di minialtura e 6 di classe amatoriale.
Ad accompagnare la giornata, uggiosa e con cielo sempre coperto, un vento da Nord di intensità variabile tra i 6 e gli 8 nodi con mare leggermente mosso e corrente da Nord-Ovest di circa 1 nodo.
Nel corso della seconda prova il calo di vento ha costretto la giuria a ridurre il percorso della categoria Altura che altrimenti non sarebbe riuscita a concludere la gare nel tempo di due ore previsto dalla istruzioni di regata.
In classe altura la prima classificata è Anda Ya (Cus Bari) di Luigi Fantozzi con Marco D’Arcangelo al timone seguita da Shamir (CV Bari) di Nicola Turi e da Faust X2 di Paolo Scattarelli (CN Bari).
In minialtura invece la classifica vede al primo posto Zagor di Alberto Lorusso (CN Bari) seguita da Extravagance di Giuseppe Pannarale (Cus Bari) e da Nellaria di Vito Laforgia (CN Bari) con Fabrizio Buono al timone.
Infine, in classe amatoriale il primo posto è occupato da Hydra di Valerio Savino con Vito Lozuppone al timone (CV Bari), il secondo da Scintilla di Alessandro Inviti con Vincenzo Ranieri (CN Bari) al timone, infine il terzo posto è di Ganzuria IV di Claudio Dabbicco (CN Bari).
Il prossimo appuntamento è fissato per domenica 21 novembre con la seconda giornata del Trofeo Bottiglieri i cui risultati, insieme a quelli del già espletato Trofeo A. Carofiglio, concorreranno alla formazione della classifica finale della seconda Coppa d’Autunno del Circolo Della Vela Bari.
PH Patrizia Aversa
Il numero 1 della FITAV ha incontrato gli addetti ai lavori a Fasano
Alla presenza di 13 società pugliesi e della Fitav Puglia, il Presidente Nazionale Luciano Rossi - insieme al Consigliere Roberto Manno e al Delegato Regionale Cosimo Moretto, che ha fatto gli onori di casa presso l’Hotel Park Sant’Elia di Fasano -, non solo ha affrontato diversi temi, ma si è anche confrontato con i Presidenti delle Asd su diversi problematiche, prendendo in considerazione alcuni suggerimenti che sono venuti fuori durante l’incontro, svolto in un grande clima di familiarità e serenità.
Ha elogiato la Puglia per i successi ottenuti dalle Asd Pugliesi, per l’attività svolta, per i risultati del Settore Giovanile e per i progetti messi in atto nella regione, come lo Shooting & Control, che oramai è pronto anche in altre regioni, grazie al lavoro certosino del Prof. Massimo Tafuri, Coordinatore Nazionale del progetto, che ha illustrato quanto si sta facendo e quanto si farà nel mondo scolastico.
La Puglia ha ringraziato il massimo esponente per l’impegno, la passione per il tiro a volo, per la vicinanza alle Asd e alle loro esigenze e per essere "il buon Padre di una grande Famiglia".
E' stata una grande festa di sport la 2^ edizione dell'evento salentino
Una grande festa di sport per la 2^ edizione della Maratona della Grecia Salentina, la classica del calendario pugliese organizzata dall’associazione La Mandra Calimera e ritornata in calendario dopo lo stop per pandemia.
Trecentoquaranta gli atleti in rappresentanza di 100 società provenienti da tutte le regioni italiane. Il via dalla Piazza del sole di Calimera, punto di partenza della 42 chilometri che avrebbe, poi, attraversato 9 dei 12 comuni che compongono la “Grecia”: Martano, Carpignano Salentino, Castrignano de’Greci, Melpignano, Corigliano d’Otranto, Soleto, Sternatia, Zollino e Martignano.
Suggestivo il percorso di gara che ha attraversato anche un tratto dell’antica via Francigena e della via Traiana Calabra.
Primo sul traguardo, nel tempo di 2h e 43 minuti, il romagnolo Lorenzo Lotti (Corri Forrest), quest’anno già primo nella omologa gara di San Marino e terzo in quella dell’Etna. “È sempre bello tagliare il nastro d’arrivo, specie in una gara come la maratona della Grecìa Salentina, una bellissima manifestazione nella stupenda Puglia, su un percorso “muscolare” che tocca 10 diversi comuni. Complimenti e grazie a Cristian Bergamo e a tutta l’organizzazione”, il vincitore dopo aver tagliato il traguardo.
A dieci minuti dal vincitore, sul secondo gradino del podio il salentino Vincenzo Di Toma (Podistica Magliese), cui andava il titolo di campione regionale di maratona, che precedeva Giuseppe Moliterni (Gravina Festina Lente), giunto al traguardo nel crono di 2H55’.
Tra le donne successo per la “solita” Teresa Lelario (Running Club Torremaggiore), campionessa regionale di maratona. Teresa fermava i cronometri sul tempo di 3 ore e 7 minuti, sicuramente un buon test in vista dei campionati italiani di ultramaratona (sulla distanza dei 50 chilometri) in programma a fine mese a Salsomaggiore. Al secondo posto, in 3 ore e 15 minuti, la beniamina di casa Pamela Greco (Saracenatletica) mentre sul terzo gradino del podio finiva Sonia Pascali (Tre Casali).
A margine dell’l’evento anche la “Staffetta dei sindaci”: il primo cittadino o un rappresentante dell’amministrazione comunale dei dieci comuni attraversati dalla gara, hanno completato la gara percorrendo il tratto del comune interessato dalla Maratona della Grecìa Salentina, passandosi di volta in volta un “testimone”. Una bella iniziativa che dimostra la vicinanza e il supporto delle amministrazioni comunali all’evento.
“E’ stata una giornata fantastica - ha commentato Cristian Bergamo, Presidente dell’Asd La Mandra -, la lista dei ringraziamenti è lunghissima, perché senza il supporto delle amministrazioni, delle forze dell’ordine, dei volontari, dello staff, degli sponsor e di tutti coloro che hanno creduto in noi, questa seconda edizione non avrebbe mai visto la luce. Il mio plauso va ai nostri maratoneti, i cui sorrisi, le lacrime, gli abbracci, le esultanze, la gioia, la fatica e le emozioni sono stati il regalo più bello, che ci consente di iniziare a lavorare, già da subito, alla prossima edizione”.