
Chi ha tra i 50 e i 70 anni può rivolgersi al proprio medico di famiglia chiedendo di partecipare al progetto, che prevede attività gratuite in palestre e gruppi di cammino.
Questa mattina, nella sala consiliare di Palazzo di Città, è stato presentato il progetto "Movimento in salute" promosso dal Comune di Bari, dalla Regione Puglia e dall'Asl Bari in collaborazione con il Coni Puglia e la facoltà di Scienze Motorie dell'Università degli Studi di Bari.
Sono intervenuti Domenico Lagravinese, del dipartimento di prevenzione della ASL, Francesco Fischetti docente del Dipartimento di Scienze Motorie, il direttore dei Distretti Socio Sanitari di Bari Giuseppe De Rosa, Domenico Accettura (direttore federazione Medici dello sport di Bari) e Nicola Calabrese (responsabile ufficio Cure primarie della Asl).
"Il progetto Movimento in salute è finalizzato a prevenire gli effetti dannosi legati a uno stile di vita sedentario - ha dichiarato l'assessore allo Sport Pietro Petruzzelli - il Comune di Bari, che è partner dell'iniziativa rivolta ai cittadini di età compresa tra i cinquanta e i settanta anni, mette a disposizione gli spazi verdi e gli impianti sportivi cittadini".
L'obiettivo principale, come ha spiegato il dott. Lagravinese, direttore scientifico del progetto, è migliorare la qualità della vita degli anziani con il movimento. Gli esercizi mirati in palestra e i gruppi di cammino aiutano ad evitare l'instaurarsi di patologie croniche come diabete e ipertensione direttamente correlate alla sedentarietà. Il dott. De Rosa ha parlato di promozione della salute come processo di cambiamento culturale che deve coinvolgere gli anziani, senza però dimenticare i giovanissimi, perché, come ha ribadito il dott. Calabrese, la prevenzione si basa sulla conoscenza dei fattori di rischio per la salute e deve cominciare a scuola.
Il progetto "Movimento in salute", iniziato da qualche settimana, prevede per ogni paziente, avviato all'attività dal medico di base la redazione da parte degli specialisti della Medicina sportiva, di schede personalizzate per calibrare correttamente lo sforzo fisico. Le schede saranno utilizzate dagli istruttori laureati in Scienze Motorie per garantire una corretta pratica sportiva. Il prof. Fischetti ha evidenziato il ruolo degli istruttori sportivi nella motivazione degli anziani al cambiamento, mentre Elio Sannicandro ha sottolineato che il Coni amplia i suoi obiettivi e si impegna anche nei confronti degli anziani in una iniziativa che per la prima volta "promuove la salute".
I cittadini di età compresa tra i cinquanta e i settanta anni possono rivolgersi al proprio medico di famiglia chiedendo di partecipare al progetto "Movimento in salute": sarà lo stesso medico a fornire loro le informazioni e ad inviare la documentazione necessaria alla Asl. Tutte le attività sono gratuite.

Il 20 dicembre incontro dilettantistico con le “stelle” del ring
La boxe internazionale sbarca al PalaMazzola di Taranto. La Quero Chiloiro, seconda società italiana del 2014, organizza per sabato 20 dicembre (Primo gong alle ore 20, ingresso gratuito) l’incontro di boxe dilettantistico tra l’Italia e la Slovacchia valevole come Quattordicesimo Trofeo “Città di Taranto”. Sul ring si sfideranno i migliori atleti della storica società tarantina e la squadra avversaria con diversi atleti che fanno parte della propria Nazionale.
L’evento sarà presentato alla stampa nella conferenza che si terrà martedì 16 alle ore 11 al Salone della sede del Coni di Taranto (Viale Magna Grecia 119).
Relazioneranno all’incontro con la stampa: Vincenzo Quero, Maestro Benemerito dello Sport per la Quero-Chiloiro; Cataldo Quero, tecnico della Quero-Chiloiro e responsabile del settore giovanile della Federboxe Puglia-Basilicata; l’assessore allo Sport del Comune di Taranto Francesco Cosa; il presidente del Coni di Taranto Giuseppe Graniglia; il delegato provinciale della Federboxe Nicola Causi ed il presidente del Panathlon Club Magna Grecia prof. Giuseppe Candreva.
L’evento è patrocinato dall’assessorato allo Sport del Comune di Taranto. Questi i partner: Federazione Pugilistica Italiana, Coni di Taranto, Uisp Taranto, il Panathlon Club Magna Grecia. Sostengono la manifestazione: Pneoil, Security Fire, MMF Materiali Metalli Ferrosi, Commercial Pneus, Centro di formazione per autisti di professione Di Cuia, Ignazio Bari Abbigliamento Uomo, Centro Tirabolli Buonafonte, Ottica Galeone, Santamato Abbigliamento Via Oberdan, Braing Servizi di Ingegneria.
LE SFIDE DI ITALIA SLOVACCHIA Sono questi gli accoppiamenti dell’incontro interazionale di boxe dilettantistica Italia-Slovacchia, suddivisi per categoria:
Elite 75 kg Francesco Castellano (classe 1986, 17 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte) vs Tibor Pocs
Elite 75 kg Marco Boezio (classe 1991, 12 vittorie, 5 pareggi ed 8 sconfitte) vs Pocs Ludovit
Youth 64 kg Francesco Magrì (classe 1997, 45 vittorie, 7 pareggi e 9 sconfitte) vs Jan Rak
Junior 70 kg Cosimo Attolino (classe 1998, 15 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte) vs Filip Firkal
Junior 60 kg Christian Morabito (classe 1998, 20 vittorie, 7 pareggi e 6 sconfitte) vs Jakub Trokan
Schoolboy 65 kg Antonio Pastore (classe 2000, 5 vittorie, 1 pareggi e una sconfitta) vs Oliver Firkal
Senior 48 kg Vitalba Tanzarella (classe 1987, 5 vittorie e 3 pareggi) vs Bianka Vojakovicova
Youth 51 kg Marialaura Spartera (classe 1996, 2 vittorie e 3 pareggi) vs Ema Kurucova

Le magnifiche 4 di Valenzano. Bordignon super: record italiano nella 63 kg. Alemanno campionessa nella 69 kg. Per le pugliesi 5 medaglie. Cataldo record under 17 nella 75 kg
Le ''magnifiche 4 di Valenzano'', tutte atlete della Nazionale, rubano la scena ai 23i Campionati Assoluti Italiani femminili nella città dove da qualche anno si allenano nel collegiale azzurro. La salentina Maria Grazia Alemanno, la lombarda Giorgia Bordignon e le siciliane Jennifer Lombardo e Roberta Buttiglieri si confermano campionesse italiane nelle rispettive categorie. Assegnati 7 titoli individuali e uno per società.
BORDIGNON SUPER - Per lei nuovo record italiano nello "strappo" ai Campionati intitolati ad Alessandro Marinelli. L'atleta delle Fiamme Azzurre ha sollevato 99 kg, migliorando il suo stesso primato di 98 con il quale aveva battuto un record che durava da vent'anni. Una misura da "top five" in Europa. Standing ovation del pubblico che anche oggi ha gremito il palasport di via Carducci per la 27enne seguita da Alessandro Ficco, valenzanese, che è anche ct della nazionale italiana femminile. Ovviamente la Bordignon ha sbaragliato la concorrenza, confermandosi nella 63 kg e ponendo la sua seria candidatura per le Olimpiadi di Rio. Ha sollevato un totale di 209 kg tentando anche il record nello slancio a 120 kg, non riuscendovi. Si è "consolata" con un altro premio, a fine giornata. La Coppa Sinclair quale migliore pesista italiana.
LE PUGLIESI – Grande protagonista la "leonessa di Copertino" Maria Grazia Alemanno (in foto sul podio). L'atleta della Body's Training, 24 anni, ha sollevato in totale 200 kg (90+110) confermandosi campionessa italiana davanti a due atlete della Pes. Pordenone, Jasmina Abu Sharar (argento) e Chiara Santarossa (bronzo). "Potevo fare di più - commenta - ma sono arrivata stanca, era l'ultima gara dell'anno, va bene così. Dedico questa vittoria a mio figlio di 6 anni, Samuele".
Sul terzo gradino del podio della 63 kg la barese Veronica Liuzzi, atleta dell'Angiulli Bari allenata da Costantino Smurro. Ha alzato 152 kg (66+86). Grande soddisfazione la sua: "Sono contentissima per aver riportato una medaglia alla mia società, la dedico all'amico Alessandro Marinelli venuto a mancare qualche mese fa". La Liuzzi è stata preceduta da Martina Pascutti, della Pesistica Pordenone, una delle società leader in Italia. Jennifer Lombardo si è confermata la migliore d'Italia nella 58 kg. La 23enne siciliana delle Fiamme Azzurre, anche lei papabile olimpica, ha alzato 161 kg (80 di strappo, 103 di slancio). Alle sue spalle Natalia Maria Farina (Vlassof 200 Carini) e la salentina Sara Alemanno. La 28enne pesista di Copertino, tesserata per le Fiamme Oro, cugina di Maria Grazia, ha totalizzato 155 kg (70+85), misura che le è valsa il bronzo. Stesso risultato per Giovanna D'Alessandro, Fiamme Azzurre (anche lei si allena al collegiale di Valenzano), che ha sollevato 134 kg. Altra stella die Campionati in pedana Genni Pagliaro, la più forte di tutte nella 48 kg, campionessa europea in carica e sesta ai recenti mondiali, una delle possibili medaglie a Rio. Seconda Eva Giganti del Club Atletico Ercole. Nella 53 kg Ilaria Piccinno della Pesistica Aradeo si è piazzata quinta con 131 (58+73). Bella impresa della 16enne Anna Chiara Cataldo, anche lei della Body's Training Copertino, che ha stabilito il record under 17 nella 75 kg sollendo 102 chili, che aggiunti ai 78 dello strappo lhanno portata sul secondo gradino del podio alle spalle della campionessa italiana Carlotta Brunelli (Fiamme Oro) e davanti ad Eleonora Piras (Pol. Sassarese).
ALTRE CAMPIONESSE - Giorgia Russo (Fiamme Oro) ha vinto il titolo nella 53 kg, come da pronostico, con un totale di 155 kg, precedendo Federica Benvenuto (Pesistica Savona) e Vittoria Carnevale Pellino (Ginnastica Pavese). La due giorni pugliese (che ha visto impegnati 20 giudici di gara e 4 coordinatori) si è chiusa in bellezza con il trionfo di Roberta Buttiglieri nella +75. L'azzurra tesserata per le Fiamme Azzurre si è confermata campionessa italiana davanti a Giovanna Cucinello della Cassandra e alla salentina Francesca Spina della Body's Training. Ha sollevato 203 kg (90+113). Nella sua categoria non c'è stata gara.
SOCIETA' – Prima classificata le Fiamme Azzurre, seguita dalle Fiamme Oro e dalla Pesistica Pordenone. Ottimo quarto posto per la Body's Training Copertino guidata da Franco Alemanno, quarta assoluta e prima del Sud.

Sabato 13 e domenica 14 in gara al Palasport i migliori atleti del Paese. Tra i 120 iscritti (uomini e donne) anche 13 tesserati per 4 società pugliesi
La Puglia al centro della pesistica italiana. I migliori atleti della storica disciplina olimpica si sfideranno nel prossimo fine settimana al Palasport di Valenzano, alle porte di Bari. I campionati Assoluti Italiani, intitolati alla memoria del compianto Alessandro Marinelli, atleta della Nazionale giovanile prematuramente scomparso, sono stati presentati questa mattina nella sala stampa della Presidenza della Giunta regionale, a Bari.
GRANDE ANNO DI SPORT - “E' stato un grande anno per lo sport in Puglia – dice l'assessore regionale Guglielmo Minervini – abbiamo ospitato eventi di livello internazionale. Dal ciclismo con il Giro d'Italia, alle nazionali di volley femminile, calcio e pallanuoto. Chiudiamo in bellezza con la pesistica. La Puglia ancora una volta mostra la sua eccellenza nell'organizzazione e nell'accoglienza, coloro che verranno nella nostra regione se ne andranno carichi di meraviglie pugliesi. La Puglia è una regione che ha alle spalle belle storie negli sport cosiddetti minori, non solo calcio”. Il consigliere federale Maurizio Lo Buono lo interrompe: “Questo è tra gli sport più antichi, la pesistica è nata in Italia nel 1902, e la prima Olimpiade si è tenuta nel 1896”. Che sia stato un grande anno per lo sport in Puglia lo conferma, con fierezza, il presidente regionale Coni Elio Sannicandro: “Questa manifestazione corona un anno prestigioso. E testimonia come con la sinergia tra enti locali e federazione si possano fare ottime cose”. I Campionati hanno il patrocinio di Regione Puglia, Provincia di Bari, Comune di Valenzano e Comune di Capurso.
CENTRO FEDERALE - Quindi parola a Lo Buono: “Il manifesto che abbiamo preparato per i Campionati è eloquente. C'è l'evoluzione di questa disciplina. Dal barese Sante Scarcia, pioniere della pesistica e olimpico di Parigi 1924 alla bella ragazza che solleva oltre 100 kg, frutto di duro allenamento, di capacità motorie e di coordinamento. Abbiamo scelto Valenzano anche per ringraziare l'Amministrazione che ci dà la possibilità di svolgere allenamenti nella palestra dello stadio comunale dove si prepara la nazionale femminile. E proprio a Valenzano vorremmo strutturarci meglio con l’obiettivo di avere un Centro di alta specializzazione al pari di quello olimpico dell'Acquacetosa a Roma”.
IL TOP DELLA PESISTICA - Il palasport di Valenzano per due giorni sarà gremito, anche grazie alla presenza degli alunni delle scuole medie che hanno partecipato al concorso di disegno “Rappresenta cosa è per te la forza” (la cerimonia di premiazione durante i Campionati). “Lo spettacolo è assicurato – aggiunge Lo Buono, che ha fortemente voluto i Campionati in Puglia - In pedana avremo Mirko Zanni, Jenny Pagliaro e Mirco Scarantino che rappresentano il meglio della pesistica italiana ed europea”. E a proposito di top, presenti in sala quattro atlete della nazionale femminile, due con l'Olimpiade 2016 in vista: la pugliese Maria Grazia Alemanno (di Copertino), le siciliane Jennifer Lombardo e Roberta Buttiglieri e la lombarda Giorgia Bordignon, tutte anche protagoniste di un spot promo dell'evento. E con loro il ct azzurro Alessandro Ficco, valenzanese che da un anno e mezzo lavora nel “collegiale” della città natale con le sue ragazze. Il sindaco di Valenzano, Antonio Lomoro, la cui Amministrazione ha concesso l'utilizzo della palestra, ringrazia la Federazione per la “grande visibilità che il Comune avrà in tutta Italia”, presentando le due serate di apertura (venerdì 12) e di chiusura (domenica 14) dei Campionati, in cui danza e musica (ma non solo) saranno il degno corollario alle gare, in programma sabato 13 e domenica 14 dalle ore 9 alle 18.
CONVENZIONE CON L'UNIVERSITA' – La pesistica, di fatto, fa parte tutte le discipline sportive (tutti gli atleti fanno pesi per rinforzare la muscolatura e migliorare le loro prestazioni) e per questo è stata stipulata una convenzione fra la F.I.P.E. e le maggiori università italiane, fra cui quella di Bari, illustrata da Michele Barbone, dirigente della stessa Fipe che ha portato i saluti del presidente nazionale Antonio Urso, impegnato a Roma in una riunione per la candidatura dell'Italia alle Olimpiadi 2024: “La maggior parte dei tecnici delle altre discipline non ha conoscenza della pesistica, per questo riteniamo che sia importante la formazione degli istruttori. Questa convenzione con le facoltà di Scienze Motorie consentirà di formare, nel primo anno del corso di studi, istruttori di primo livello ed i cosiddetti personal trainer. Con un corso di 30 ore si abbinerà la pratica alla teoria”. Anche perché dal 2013, nell'attività della Federpesistica, rientrano tutte le discipline della cultura fisica che prevedono l’utilizzo di sovraccarichi e resistenze finalizzate all’attività sportiva agonistica, al Fitness ed al benessere fisico. Alla conferenza stampa, moderata dalla giornalista di Telenorba Claudia Carbonara, erano presenti anche il presidente della Federazione regionale Gaetano Martiriggiano, i tecnici Vincenzo e Costantino Smurro, con il collaboratore Marco Cutillo, l'arbitro internazionale Vito Colasanto e la referente del concorso scolastico, prof.ssa Clementina Veneziano.
UN PO' DI NUMERI – I Campionati Assoluti Italiani di pesistica sono all'edizione numero 103 tra gli uomini e 23 tra le donne. Gli iscritti alle gare sono 120 (64 uomini e 56 donne). Saranno assegnati complessivamente 15 titoli, fra le varie categorie di peso. La Puglia, regione leader in Italia e culla di grandi campioni del passato più o meno recente (da Scarcia ad Albano, a Lacarpia a Lo Buono, da Ficco a Dellino) ospita la manifestazione per la quinta volta (l'ultima nel 2001 a Molfetta) e avrà 9 atleti in gara: Bruno Nuho, Andrea Sederino, Antonio Nardella, Alessio Calò, Ilaria Piccinno, Veronica Liuzzi, Maria Grazia Alemanno, Anna Chiara Cataldo e Francesca Spina. A questi si aggiungono 4 atlete tesserate per una società pugliese: Giovanna D'Alessandro e le già citate Lombardo, Buttiglieri, Bordignon, tesserate per le Fiamme Azzurre, una delle le 54 società presenti agli Assoluti; quelle della nostra regione sono 4: oltre alle Fiamme Azzurre, Angiulli Bari, Body's Training Copertino e Pesistica Aradeo. In Puglia le società affiliate sono 62, con 544 allenatori e 2362 atleti (585 agonisti e 1777 non agonisti); in Italia i tesserati sono 40mila, per 515 società.

Sannicandro: “Ora adiremo la giustizia sportiva per violazione del Codice Etico Coni”
Ricorso inammissibile. Il Tribunale di Bari ha così rigettato l’istanza presentata il 23 ottobre dall’Asd Accademia Pugilistica Portoghese contro il Coni Puglia, legata all’utilizzo della palestra situata presso lo Stadio della Vittoria.
La società sportiva utilizza la palestra grazie alla disponibilità d’uso per tre ore al giorno che il Coni ha consentito per favorire anche la promozione del pugilato. La palestra, insieme a numerosi altri spazi e ad altre palestre situate all’interno dello stadio, risultano nella disponibilità del Coni grazie a una convenzione con il Comune di Bari, per la quale il Coni paga un canone di locazione e si accolla tutti gli oneri di conduzione, le utenze e la manutenzione ordinaria. Le palestre e gli spazi sono assegnati in utilizzo orario a numerose Federazioni Sportive ed Enti riconosciuti dal Coni e a società sportive affiliate.
“In realtà – il primo commento del presidente del Coni Puglia, Elio Sannicandro – da luglio la società sportiva Asd Accademia Pugilistica Portoghese occupa abusivamente la palestra e ne impedisce l’uso ad altre società sportive di pugilato aventi diritto. D’altronde il tipo di concessione, a uso orario, implica la mancanza di titolarità della società sportiva a rivendicare la piena disponibilità della palestra dal Coni (titolare della concessione). Inoltre alla società pugilistica sono stati più volte contestati gravi inadempimenti, mancanza di rispetto delle regole di uso della palestra e cronica morosità”.
Da alcune settimane il Comune, responsabile per la manutenzione straordinaria dello Stadio della Vittoria, ha avviato interventi inderogabili di adeguamento degli impianti elettrici della palestra in questione. Pertanto il Coni ha ordinato la sospensione delle attività in palestra e, per motivi di sicurezza, ha dovuto richiedere il distacco dei contatori elettrici. Quindi in attesa del completamento da parte del Comune dei lavori di adeguamento degli impianti elettrici e della centrale termica, la palestra non può essere utilizzata.
Inoltre, annuncia Sannicandro, il Coni Puglia ha definito un accordo con la Federazione Pugilistica Italiana per affidare la responsabilità dell’utilizzo della palestra direttamente al soggetto più titolato e qualificato per promuovere il pugilato. In tal modo sarà la Fpi (Federazione riconosciuta dal Coni) a disciplinare i rapporti con le sue società sportive di pugilato.
“Ci riserviamo ora - conclude Sannicandro, riferendosi alle ripetute dichiarazioni accusatorie rilasciate negli ultimi tempi da Portoghese ai media - di adire la giustizia sportiva per segnalare le numerose scorrettezze dei dirigenti della società sportiva in questione, che vìolano ripetutamente il codice etico del Coni vigente tra tesserati”.