Le due giornate di gare vedranno impegnati circa 800 atleti provenienti da diverse regioni italiane e diversi nuotatori di livello internazionale
Taranto torna ad essere internazionale: la ASD Meridiana Nuoto con l'approvazione della Federazione Italiana Nuoto torna in acqua con la seconda edizione del Meridiana Cup – Internazionali di Nuoto di Taranto edizione 2015. La manifestazione si svolgerà i prossimi 14 e 15 febbraio nella già collaudata struttura della Piscina Meridiana di Taranto, in via Rigliaco 3 nelle acque della piscina da 25 metri a 8 corsie con cronometraggio automatico. Vero e proprio punto di riferimento per il nuoto tarantino. Dopo il grandissimo successo della prima edizione, la società di Romolo Mancinelli del direttore sportivo Giovanna Placato con la collaborazione preziosissima di Umberto De Ceglie ripropone il meeting per le categorie Esordienti “A”, Ragazzi, Juniores e Assoluti. Alla società prima classificata verrà assegnato il 2° Trofeo Meridiana Cup e verrano premiate inoltre le prime cinque società classificate. Ovviamente saliranno sul podio anche i singoli atleti nelle specialità 50 stile, dorso, rana e farfalla, 100 stile, dorso, rana e farfalla, 200 stile, dorso, rana e farfalla, 200 misti, 400 stile e 400 misti secondo la classifica finale di categoria. Previsti anche dei premi speciali di 3000 euro in caso di raggiungimento di record mondiale con 3000, 1550 euro in caso di record europeo e 750 euro in caso di record italiano. Insomma, un weekend tutto da vivere e da nuotare.
INTERNAZIONALI NON A CASO - Come già accaduto per la prima edizione il meeting sarà a carattere ampiamente internazionale. Le due giornate di gare vedranno impegnati circa 800 atleti provenienti da diverse regioni italiane e diversi nuotatori di livello internazionale come ad esempio François Heersbrandt (Belgio) - ha disputato alle olimpiadi di Pechino 2008 e Londra 2012 nella specialità dei 100 farfalla,alle edizioni dei campionati mondiali di Roma 2009, Shangai 2011, Istanbul 2012 (vasca corta) e Barcellona 2013, poi ai Campionati Europei di Eindhover 2008, Budapest 2010, Szczecin 2011, durante le quali ha conquistato ben due medaglie di bronzo nei 100 farfalla e nella staffetta dei 4×50 stile libero, Debrecen 2012, Herning 2013 dove conquista il bronzo con la staffetta dei 4×50 stile libero e la più recente delle edizioni Berlino 2014. Ad oggi il campione risulta il belga più veloce nelle specialità dei 50 e 100 farfalla, detenendone i record nazionali, e dei 50 stile libero. L'italiano Marco Orsi in gara ai campionati mondiali in vasca corta di Doha 2014 argento e primatista italiano nei 50 stile. Tornerà a far visita agli amici della Meridiana con la ADN Swim Project di Caserta Andrey Govorov, ucraino, già vice campione del mondo nei 50 delfino ai Campionati mondiali V25 Dubai 2010. Vincitore dell’ultima edizione delle Universiadi 2013 a Kazan nei 50 delfino. Più volte medagliato agli europei in V25.
UNA VETRINA PER LA PUGLIA - Il territorio regionale pugliese, è considerato un bacino molto importante per quanto riguarda il nuoto e più volte si è proposto ad ospitare sia manifestazioni regionali che nazionali, potendo vantare competenze tecnico-organizzative derivanti da decenni di esperienza nel settore. L’interscambio fra le varie province pugliesi ed il resto del territorio nazionale, si è rivelato fondamentale per l’organizzazione di una Manifestazione Nazionale alla sua seconda edizione, assicurando una massiccia adesione all’iniziativa e garantendone la riuscita.
IL PROGRAMMA - Le giornate di gara si articoleranno nel seguente modo: sabato 14 febbraio a partire dalle ore 8:00 via alle operazioni di riscaldamento femminile, seguite mezz'ora dopo da quelle maschili nella piscina adiacente a quella di gara. Dalle ore 9 via alle gare con i 50 farfalla, i 100 dorso, i 50 rana, i 100 stile, i 200 misti (si qualificheranno i migliori 32 tempi, a 4x50 mista, una staffetta per categoria. Tutte gare riservate agli Esordienti “A”, Ragazzi, Juniores e Assoluti.
Nel pomeriggio dalle 14:00 via alle operazioni di riscaldamento sino alle 15:00 quando avranno inizio le gare con i 200 farfalla (migliori 32 tempi), 400 stile (migliori 16), 200 rana (migliori 32), 4x50 mista maschile e femminile e una staffetta per categoria. Ammesse le categoria Esordienti”A”, ragazzi, Juniores e Assoluti. Le finali vedranno in vasca i 50 farfalla, i 100 dorso e i 100 stile.
Domenica 15 febbraio stessa tabella di marcia. Al mattino gare al via alle 9 con i 100 farfalla, 50 dorso, 100 rana, 50 stile, 200 dorso (migliori 32 tempi), 4x50 stile, una staffetta per categoria. Nel pomeriggio eliminatorie dei 200 stile (migliori 32 tempi), 400 misti (migliori 16 tempi), 4x50 mista maschile e femminile, 4x50 stile maschile e femminile. Categorie ammesse sempre Esordienti A, Ragazzi, Juniores e Assoluti.
Promozione dello sport e piena integrazione dei disabili i cardini dell'accordo
È stato sottoscritto nell’Aula consiliare del Comune di Leverano, un Protocollo d’intesa tra il Comune, il CONI Regionale e il Comitato Paralimpico Regionale (CIP). A firmarlo il Presidente del CONI Puglia, Raffaele Sannicandro, il Presidente del CIP Puglia, Giuseppe Pinto, ed il sindaco di Leverano, Giovanni Zecca, ma la collaborazione tra gli Enti, che riguarderà in particolare i settori dell’impiantistica sportiva e dell’attività istituzionale svolta anche in ambito sociale, sarà attuata sul territorio da Antonio Pascali (delegato del Coni Lecce), Antonio Vernole (delegato del CIP Lecce) e Massimo D’Angela, assessore allo sport di Leverano.
Il protocollo si basa sull’unità di intenti che accomuna CONI, CIP e Comune. Infatti, il Coni è l’autorità di disciplina, regolazione e gestione delle attività sportive, elemento essenziale nella formazione fisica e morale dell'individuo e parte integrante dell'educazione e della cultura nazionale; è l’ente di riferimento dell’organizzazione e della promozione della pratica sportiva in quanto ha, tra i suoi obiettivi, quello di dare allo sport e all’attività fisica il valore di strumento educativo. Inoltre, tra i suoi compiti, figura l’emissione dei pareri in linea tecnico sportiva, di vigilanza, tecnici e finalizzati alla concessione ed erogazione di mutui da parte dell’Istituto per il Credito Sportivo. Il CIP, ovvero la confederazione delle discipline e degli sport paralimpici, è riconosciuto alla stregua del CONI per gli sport paralimpici, ed ha il compito di garantire l’avviamento alla pratica sportiva dei disabili. Ne disciplina, ne regola e ne gestisce le attività secondo i criteri della garanzia del diritto di partecipazione in condizioni di uguaglianza e pari opportunità. Il Comune, dal canto suo, “garantisce che l’assetto del territorio sia rivolto alla protezione della salute e delle condizioni di vita della comunità, di cui rappresenta gli interessi promuovendone lo sviluppo, il progresso civile, sociale ed economico. Inoltre, sostiene e coordina la realizzazione di opere di rilevante interesse pubblico nel settore culturale e sportivo”.
Appurato tutto ciò e considerato che CONI, CIP e Comune di Leverano concordano, oltre che sulla visione di salute e sui valori che attraverso l’educazione sportiva possono essere trasmessi, sulla necessità:
1. che gli impianti sportivi siano progettati secondo logica architettonica, tecnica, sociale ed educativa che risponda agli effettivi bisogni dei cittadini;
2. che lo sviluppo dello sport e dell'educazione sportiva dei cittadini passi anche attraverso un ammodernamento delle strutture dedicate all'attività sportiva secondo criteri di polifunzionalità;
3. che si realizzino progetti sui temi dello sport e dell’impiantistica sportiva, anche attraverso interventi formativi nei contesti scolastici, sociali, ed urbani per la cultura dello sport e dell’integrazione
hanno deciso di sottoscrivere un protocollo d’intesa che regolamenti tutti le proposte future in tema di sport e attività sportiva.
In particolare, Coni, Cip e Comune di Leverano hanno stabilito di avviare iniziative comuni volte allo sviluppo dello sport, e quindi alla crescita sociale che esso determina, facendo sempre riferimento alla Carta Europea dello Sport, al rispetto delle regole di lealtà e correttezza ed ai principi etici. A questo scopo il Coni e il CIP metteranno a disposizione i servizi di Formazione legati alla cultura dello sport, alla progettazione architettonica e alla gestione di impianti sportivi, organizzeranno campagne di sensibilizzazione su integrazione, sport, benessere e, insieme al Comune:
• programmeranno attività tese al superamento delle barriere culturali e architettoniche, necessario per la piena integrazione dei disabili;
• metteranno disposizione le risorse umane, professionali, tecniche e tecnologiche (ognuno secondo la propria competenza e disponibilità) per il raggiungimento degli obiettivi comuni.
Le risorse finanziarie necessarie all'avviamento e allo svolgimento di quanto previsto dalla convenzione saranno individuate di comune accordo, vagliando finanziamenti pubblici, dell’I.C.S. o attraverso finanza di progetto, cogliendo le opportunità che possono meglio integrarsi con i progetti da sviluppare o in essere.
Nell’attuazione del Protocollo di intesa, infine, CONI e CIP si avvarranno della collabora-zione già in atto con l’Università del Salento, ed in particolare con la Facoltà di Scienze della Formazione (Preside prof. Salvatore Colazzo) - Dipartimento di Storia Società e studi sull’Uomo (diretto dal prof. Vitantonio Gioia).
In foto, il momento della firma del protocollo: alle spalle del sindaco, di Raffaele Sannicandro e di Antonio Pascali si riconoscono i fratelli Matteo e Paolo Ingrosso (originari di Leverano), chiamati come testimonial della firma.
Ai Campionati italiani invernali di Caserta vice il terzo titolo nazionale
Dopo due stagioni di assenza dalle competizioni Italiane di Nuoto Pinnato la Acsd Pentotary di Foggia ritorna sul “luogo del delitto” e vince il titolo di Campione d’Italia nei Campionati Italiani Invernali, organizzati a Caserta presso lo Stadio del Nuoto dalla Federazione Italiana Pesca Sportiva ed Attività Subacquee.
In un parterre di grande spessore tecnico con la presenza dei migliori atleti italiani di nuoto pinnato, il team guidato dal Prof. Mario Ciavarella e coadiuvato dal tecnico Gianluca Losacco si impone nel medagliere generale con 7 medaglie d’oro, 6 d’argento e 6 di bronzo, davanti alla Belle Arti di Roma ed al Nuoto Club Pralino di Biella, in un entusiasmante testa a testa risolto alla lotteria delle staffette.
Ventidue le società partecipanti provenienti da tutt’Italia, con oltre 200 atleti partecipanti in uno sport che fa della pura velocità la sua caratteristica principale. Si unisce al classico nuoto in stile libero l’utilizzo di pinne tecniche che portano gli atleti ad ottenere prestazioni cronometriche di grande rilievo.
Le gare si sono svolte nel polo natatorio di Caserta in una vasca da 50 metri e tra gli atleti della società del delfino spiccano i tre ori (due individuali ed uno di staffetta) di Ludovica Ciavarella, classe 1999, l’oro, un argento ed un bronzo (in staffetta) di Denise Perna, due ori di Francesca Sicilia (uno in staffetta), due ori (uno in staffetta) ed un bronzo di Rita Maria Pignatiello, un oro ed un bronzo in staffetta per Domenico Panunzio, un oro ( in staffetta) un argento ed un bronzo per Roberta Mallardo, un oro (in staffetta), ed un bronzo per Martina Giuliani.
Due Argenti, di cui uno in staffetta, per Fabrizio Doto ed un argento ed un bronzo per Emanuele Morganella. Un oro in staffetta ed un bronzo in gara singola per Giorgia Frasca, atleta che da solo un anno ha intrapreso la “carriera” agonistica con ottimi risultati.
Vincono un oro in staffetta Soraya Abbruzzese e Claudia Nesso, l’argento Francesco Sepalone e Giovanni de Vito, il bronzo Giulio Ciavarella, Giuseppe Cannata, Alessandro Capuzzolo, Giorgia Molinaro e Francesca Faranna.
Nessuna medaglia ma ottimo piazzamenti per Luisa Palazzo, Martina de Leo, Armando di Taranto, Gianmarco Pesare, Andrea Ventura.
Grande soddisfazione, dunque, per la dirigenza di Viale Pinto per il terzo titolo italiano dopo quelli conseguiti a Mirandola (Modena) nel 2010 e ad Avellino nel 2011.
Si comincia a Foggia e poi a Bari con incontri sulle attività motorie a scuola nell’età evolutiva. Iscrizioni rispettivamente entro il 7 febbraio e il 2 marzo. Pronto l'elenco degli iscritti a Foggia.
Parte l’attività annuale della Scuola Regionale dello Sport del Coni Puglia. Mentre si limano gli ultimi dettagli dell’intero programma (a giorni su questo sito), ecco la prima iniziativa: un Corso di formazione sulle attività motorie in età evolutiva in ambito scolastico, in programma a Foggia (anche per la provincia Bat) dal 17 febbraio, poi replicato a Bari (anche per Brindisi, Lecce e Taranto) dal 12 marzo.
Il ciclo prevede quattro incontri per un totale di 15 ore, sempre dalle ore 15 alle 19, massimo 50 partecipanti; le altre tre date sono, per Foggia (incontri nella sede del Coni Foggia in via Nazzaro 9) il 24 febbraio, 3 e 10 marzo; per Bari (Stadio della Vittoria, sede della Scuola Sport - ingresso 5) il 19 e 26 marzo, 2 aprile.
Le iscrizioni si chiudono rispettivamente sabato 7 febbraio per Foggia e lunedì 2 marzo per Bari (info iscrizioni e modulistica qui in allegato).
Il corso ha l'obiettivo di connettere gli aspetti che concorrono alla crescita equilibrata della persona-docente ed è destinato, in base all’appartenenza al territorio, a laureati in Scienze Motorie o diplomati Isef, docenti di scuola primaria impegnati nel progetto nazionale “Sport di Classe” e studenti universitari del terzo anno di Scienze Motorie.
Chiuso l'elenco degli iscritti a Foggia (coloro che non hanno ancora provveduto a inviare copia del bonifico effettuato sono invitati a farlo prima dell’accredito al corso).
Appuntamento in Camera di Commercio alle 17
Stelle al Merito Sportivo, Medaglie al Valore Atletico e Palme al Valore Tecnico, ma anche una lunga serie di targhe speciali: anche la delegazione Coni di Brindisi celebra lo sport del territorio, con una cerimonia in programma il 2 febbraio, alle 17, nella sala convegni della Camera di Commerico (via Bastioni Carlo V, 4).
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