
Aurora Guaragno conquista il bronzo ai Campionati Italiani Giovanili Equipe, Assoluti Young Riders, organizzati all’Arezzo Equestrian Center, manifestazione d’interesse per la Federazione Italiana Sport Equestri.
Una stagione d’oro per la giovane amazzone pugliese, originaria di Bari, classe 2003, studentessa in Farmacia , che si conferma tra le migliori promesse italiane dell’equitazione nel settore del salto,ostracoli.
La giovane Aurora Guaragno, in sella al suo fidato Cxontento 23, ha conquistato la medaglia di bronzo ai Campionati Italiani Giovanili Equipe – per gli Assoluti Young Riders, confermando il suo straordinario talento. Sul podio, l’atleta pugliese ha affiancato due concorrenti lombardi, Davide Vitali e Martina Ferrari, che hanno conquistato rispettivamente l’oro e l’argento.
Guidata dall’istruttore Gianni Negro, la Guaragno ha saputo affrontare una gara estremamente impegnativa, composta da cinque percorsi tecnici, che hanno richiesto precisione, controllo e nervi saldi. La competizione è iniziata con una tabella C su ostacoli di 1,45 metri, per poi proseguire con salti sempre più complessi, arrivando fino a 1,50 metri. Ogni percorso ha aumentato il livello di difficoltà, mettendo alla prova la sinergia tra cavallo e cavaliere e testando la loro resistenza fisica e mentale.
L’eccellente piazzamento della Guaragno non è stato un caso: la giovane atleta pugliese ha già alle spalle una stagione ricca di successi, frutto di un grande impegno, che la vede destreggiarsi abilmente tra gli studi e la passione per i cavalli. Sotto la guida esperta di Gianni Negro, Aurora ha saputo trovare il giusto equilibrio tra la preparazione tecnica e la passione che la spinge a migliorarsi sempre di più.
Questo bronzo è solo l’ultimo dei numerosi traguardi che la giovane promessa dell’equitazione ha raggiunto nel corso dell’anno, confermando il suo posto tra i talenti emergenti della disciplina. La determinazione e il talento di Aurora Guaragno sono destinati a portarla ancora più lontano nel panorama dell’equitazione nazionale e internazionale.

Trani – Manca poco alla “Trani Triathlon Sprint 2024”, in calendario domenica 15 settembre con l’organizzazione dell’Atletica Tommaso Assi Triathlon Team, sotto l’egida della FITri econ il patrocinio di Regione Puglia, Città di Trani e Lega Navale di Trani. Promossa per il secondo anno consecutivo al rango di gara “Gold”, la competizione - giunta alla sesta edizione - è valida sia quale 3^ tappa del prestigioso circuito “Nazionale”, sia quale Campionato Regionale individuale ed a squadre Age Group.
Tra le iniziative di punta per le celebrazioni del quarantennale di attività dell’Atletica Tommaso Assi, la “Trani Triathlon Sprint” sarà articolata in tre frazioni (750 metri a nuoto, 20 chilometri in bicicletta e ultimi 5 chilometri di corsa) con partenza e arrivo nell’affascinante scenario della Baia dei Pescatori, a ridosso del “quartier generale” dell’evento, collocato in Piazza Marinai d’Italia. Al momento il numero degli iscritti ha già superato quello della passata edizione, suddivisi nelle diverse fasce (Youth B, Juniores, Senior e Master), con la presenza di una folta pattuglia pugliese, ma al contempo anche di numerosi quotati specialisti provenienti da ogni angolo d’Italia, dal Trentino alla Sicilia. Tra gli atleti maschili più attesi spiccano i nomi di Giorgio Vicari, giovane promettente e Best Rank della Minerva Roma, Enrico Melani della Canottieri Salò, Giacomo Cesari e Francesco Soldati della Firenze Triathlon. Non saranno da meno i forti triatleti campani Luigi Iervolino (Terra dello Sport), Daniel Nicola De Benedetto (Mkt Draph) Alessandro D’Ambrosio (Circolo Canottieri Napoli) e il puglieseMarcello Roncone (Freedogs Castellana), quest’ultimi due hanno iscritto in passato il loro nome nell’albo d’oro della manifestazione.
In campo femminile cercherà di portarsi il titolo di Regina di Trani, la forte triatleta Anita Ghelardoni, la ragazzina ventiduenne in forza alla Firenze Triathlon. A dar battaglia ci saranno le pugliesi Viola Giustino (SSD Netium), Vanessa Lafronza (Raschiani Triathlon Team) e Alessia Bechi (ASD Bari Triathlon), vincitrice dell’edizione 2019, e la napoletana Gaia Moretti.
La manifestazione avrà inizio alle ore 13:00 e si svilupperà nell’area che va da Piazza Marinai d’Italia a tutto il lungomare, da via Tasselgardo a via Malcangi, fino a via Bisceglie (Ponte Lama) e alla zona del Monastero di Colonna. In occasione delle celebrazioni del duecentocinquantesimo anniversario della fondazione della Guardia di Finanza, sarà proprio la Fanfara del Corpo ad eseguire l’Inno nazionale in apertura dell’evento (ore 13,00).
Sabato 14 settembre, con inizio alle 10.00, i suggestivi ambienti del Monastero di Colonna, ospiteranno la conferenza stampa della “Trani Triathlon Sprint” in cui saranno svelati tutti i dettagli. A fare gli onori di casa il presidente dell’Atletica Tommaso Assi Triathlon Team, il dott. Giovanni Assi, affiancato dal referente del settore triathlon Paolo Manno e dal direttore di gara Giampiero Angelilli e dal consiglio del direttivo dell’Associazione. Alla conferenza stampa sono previsti il saluto della vice presidente vicario CONI Silvia Salis, e la presenza di Angelo Giliberto (presidente Coni Puglia) con il delegato CONI BAT Antonio Rutigliano ed il referente cittadino CONI Anselmo Mannatrizio, del Presidente Nazionale della Federazione Italiana Triathlon Riccardo Giubilei ed il presidente regionale Antonio Tondi, dell’assessore regionale Debora Ciliento, del sindaco della Città di Trani Amedeo Bottaro. La conferenza stampa sarà anche l’occasione per celebrare il 250° anniversario della Guardia di Finanza con la presenza alla conferenza stampa del Comandante Legione Allievi di Bari il Generale Marco Lainati, e del Comandante della Guardia di Finanza di Trani il Capitano Giorgio Di Giovanni. Presenti anche il Comandante del Corpo Municipale della Polizia LocaleLeo Cuocci e del Comandante Provinciale dei Carabinieri della BAT il Colonnello Massimiliano Galasso.
Grande attenzione, come sempre, da parte della famiglia Assi, all’aspetto sociale e al binomio sport e salute, che da sempre caratterizza ogni manifestazione organizzata dall’ASD ‘Tommaso Assi’, con la partnership con la LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) e la presenza alla conferenza stampa del professor Francesco Schittulli, Presidente Nazionale LILT.
Un ringraziamento va a tutte associazioni e partner che parteciperanno:
FIAB Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta
LILT Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori
GUARDA DI FINANZA con la Fanfara
ARMA DEI CARABINIERI Ordine pubblico
USL BAT con acqua scooter
S.C.S.N. GRUPPO SALVATAGGIO NAUTICO con unità cinofile
OER
ASSOCIAZIONE POLIZIA DI STATO
Media partner
RAI Puglia
BIKE TV

L’Educamp Coni è la certificazione di qualità di un prodotto sportivo proposto a bambini e ragazzi dai 5 ai 14 anni, assicurando la certificazione di qualità e l’eccellenza metodologica dell’insegnamento sportivo proposto, assicurando le cronologiche fasi di crescita dei soggetti coinvolti.

Per la Puglia pioggia di podi (un oro, otto argenti e sei bronzi) e altri 15 piazzamenti nelle “top five” di categoria in occasione della rassegna tricolore “corsa-nuoto-corsa” ospitata nella suggestiva location della SVAM. Un bottino che certifica il fervore ed il dinamismo di un movimento che cresce in modo esponenziale.
Quindici medaglie, alle quali si aggiungono altrettanti piazzamenti nelle diverse “top five” di categoria. Bilancio ragguardevole per la Puglia della multidisciplina ai Campionati Italiani di Aquathlon per Assoluti ed Age Group andati in scena per il terzo anno consecutivo a Taranto. Nuova la location, con lo spettacolare campo gara (due frazioni di corsa da 2,5 chilometri intervallate dal tratto a nuoto di un chilometro) ricavato all’interno della Scuola Volontari Aeronautica Militare, consolidata – invece – la brillante macchina organizzativa predisposta dalla Federazione Italiana Triathlon con il sostegno del Comitato Regionale FITri e del suo presidente Antonio Tondi, del responsabile Sviluppo Centro Sud FITri Nicola Intini e dell’Asd Triathlon Taranto.
La competizione tricolore, gratificata dalla presenza di oltre 320 atleti giunti da tutta la Penisola, ha certificato il fervore ed il dinamismo del movimento pugliese, la cui crescita esponenziale si è manifestata ancora una volta in termini di praticanti e di risultati.
In campo maschile si sono registrati quattro prestigiosi secondi posti grazie a Federico Tondi (salentino del Gs Fiamme Oro, categoria S1), Federico Tamborrino (TT Altamura, S3), Domenico Crudele (Amici di Marco Bitonto, M4) e Andrea Misceo (Triathlon Taranto, M6), mentre sul terzo gradino del podio sono saliti Francesco Loconsole (Triathlon Taranto, M3), Fabio Leoni (Triathlon Taranto, M4), Lallo Madami (Bari Triathlon, M5) e Giovanni De Candia (Cus Bari, M6). Non meno significativo il quarto posto centrato da Sebastiano Fanelli (Otre Triathlon Team Noci, S2), Giosuè Scapini (FitCenter TT Bisceglie, S4), Gabriele Giancane (Blu Fit TT Muro Leccese, M2) e Francesco De Gennaro (FitCenter TT, M5). A completare l’eccellente bottino spiccano le quinte piazze di Nuccio Liuzzi (Otre Triathlon Team, S4), Valerio Di Nunno (All Tri Sports, M1) e Rocco D’Ambrosio (Bari Triathlon, M5).
Non sono mancate le gratificazioni anche in ambito femminile, a partire dal titolo italiano di Aquathlon conquistato da Viola Giustino (Netium Giovinazzo) nella categoria S4. Ben quattro le interpreti pugliesi capaci di mettere al collo la medaglia d’argento: Rosy Rella (TT Altamura, M1), Rosa Guadalupi (Bari Triathlon, M4), Cosima D’Orazio (Bari Triathlon, M5) e Francesca Zanolla (Triathlon Taranto, S4). Di assoluto valore, inoltre, i bronzi ottenuti da Floriana Simone (Freedogs Castellana, M2) e Kate Urbatis (FitCenter TT). Podi sfiorati di un soffio per Cristina Venuto (Salento Tri Enjoy, S2), Annamaria Antonante (Triathlon Taranto, S4), Rossella Ferrucci (Assi Triathlon Team Trani, M1), Maria Carmela Stella (Aquamarina Palese, M2), Melinda Pugliese (Freedogs, M3) e Teresa Chieppa (Assi Triathlon Team, M4), tutte classificatesi in quarta posizione. Da menzionare anche i quinti posti di Maria Brattoli (Bari Triathlon, M1) e Carmen Albani (Freedogs, M2).
Infine, per quanto attiene i primi portacolori pugliesi al traguardo delle due prove, si rimarca il settimo posto del giovinazzese Marco Viscoso (Minerva Roma), terzo tra gli Junior, nonché il 16esimo posto di Giorgia Abbatantuono (anche lei di Giovinazzo, tesserata per la Netium), a sua volta terza nel segmento Youth B.
Referente segreteria e comunicazione FITri Puglia – Mino Dell’Orco

La talentuosa 19enne supera in finale l'ungherese Udvardy in due set
E' la 19enne rumena Anca Todoni la regina della terza edizione dell'Open delle Puglie “Trofeo Lapietra”, organizzato dall'Ad Sport e andato in scena al Circolo Tennis di Bari. La talentuosa tennista supera in finale l'ungherese Panna Udvardy, al termine di una partita combattuta solo nel primo set, mentre il secondo parziale spiana la strada al successo della rumena. Domina l'equilibrio nella prima parte della sfida del Wta 125 di Bari, fino al break della Todoni che strappa il servizio all'avversaria sul 5/4, e si aggiudica il primo parziale per 6/4. Udvardy accusa il colpo e non riesce a reagire. Todoni ne approfitta e mette alle corde l'ungherese, alzando il ritmo e la potenza del suo tennis. Con il punteggio di 6/0, la 19enne s'impone a Bari, e conquista il suo primo titolo in un Wta. Un successo che arriva a coronamento di un torneo in cui Todoni ha ceduto solo un set, nella maratona vinta in semifinale contro la testa di serie numero 1, l'argentina Nadia Podoroska.
Grazie a questo risultato Todoni entra per la prima volta in Top 150: guadagna, infatti, 43 posizioni ed è oggi numero 136 al mondo. Per il gran balzo nella classifica mondiale, Todoni conquista anche il premio speciale “Ferrovie del Sud Est”, per aver dato prova di impegno, sportività e passione durante il torneo, elementi che rispecchiano i valori fondamentali dell’azienda di trasporto.
ANCA TODONI, VINCITRICE OPEN DELLE PUGLIE
“Sono molto felice per la vittoria, perché è meno di un anno che gioco nel circuito Wta, e questo successo mi rende orgogliosa. Mi sono sentita bene di giorno in giorno e partita dopo partita. Ho giocato con il mio braccio ma anche con il mio cuore, e penso si sia visto anche nella finale. Il mio principale obiettivo per il 2024 è quello di migliorare. Non sto pensando se vinco o perdo, ma punto a diventare una tennista migliore. Migliorare mentalmente, fisicamente e tecnicamente: sono questi gli obiettivi personali per il futuro. Amo l'Italia, la lingua, la cucina e questo torneo mi rimarrà nel cuore, sperando che la Puglia mi porti fortuna così come l'ha portata a Nadal, che proprio dalla vittoria in questa terra cominciò la sua strabiliante carriera”.
ENZO ORMAS, DIRETTORE DEL TORNEO
“E' stata una settimana di altissimo livello, con Anca Todoni e Panna Udvardy che sono la dimostrazione della qualità di questo torneo. Todoni è seguita da tutti i media rumeni, dagli esperti e soprattutto dalla Wta, perché è considerata il nostro Sinner di qualche anno fa, anche per il suo aplomb nei comportamenti e il suo tennis travolgente. La crescita del torneo è esponenziale di anno in anno. Pensate che lo scorso anno avevamo come testa di serie numero 1 la tennista 79 al mondo, mentre quest'anno la numero 1 del tabellone era la tennista 48 al mondo. Avevamo iscritte 10 giocatrici top 100, e 7 erano top 60. Purtroppo i ritardi del Roland Garros hanno costretto alcune di loro a cancellarsi da Bari. Peccato perché altrimenti avremmo avuto una entry list da torneo Wta 250. Questo vuol dire che nel circuito si parla bene dell'evento barese. Grazie agli sponsor, all'intero Ct Bari e allo staff di Ad Sport che ha organizzato l'evento. Non ci si ferma mai, il tennis ti obbliga già a pensare a quello che dovrai fare per i prossimi 12 mesi, per cercare di migliorare sempre”.
NICOLETTA VIRGINTINO, PRESIDENTE CIRCOLO TENNIS BARI
“Già dalle qualificazioni si è visto un livello molto più alto rispetto a quello degli anni scorsi. Lo spostamento della data, giocando a giugno, ci ha agevolati. Un torneo che ha richiamato tanto pubblico, e non solo gli appassionati. Questi eventi fungono da traino per l'intero movimento tennistico del territorio. Non è un caso se tanti giovanissimi si siano avvicinati a questa disciplina, sfruttando anche l'effetto Sinner. Accanto a questo, non mancano i risultati, perché la nostra Vittoria Paganetti è di recente arrivata in finale al doppio juniores di Parigi. Rimarco che, eventi di questa portata, sono un'ottima vetrina per la città di Bari e per l'intera Puglia”.
ISIDORO ALVISI, VICE PRESIDENTE NAZIONALE FITP
“Complimenti alla Todoni che ha dimostrato, nonostante la giovane età, di avere un tennis adatto al futuro, ed in grado di raccogliere risultati su tutte le superfici, Ha dimostrato in un torneo molto competitivo, di vincere e giocare alla pari di avversarie più quotate in classifica. L'organizzazione del torneo è stata implementata e i riscontri sono tutti positivi. Da rimarcare il grande coinvolgimento del Circolo Tennis di Bari. Come Federazione abbiamo capito che la crescita dei nostri giocatori e giocatrici passa attraverso la disputa di tornei di livello. Così come fatto nel settore maschile con ottimi risultati, anche nel femminile stiamo facendo fare esperienza alle giovani italiane nel circuito wta 125. Stiamo anche lavorando che dal ventaglio di giocatrici italiane di talento possa uscire anche una pugliese”.
VINCENZO LAPIETRA, AZIENDA AGRICOLA LAPIETRA
“E' il secondo anno che siamo piacevolmente coinvolti in questo impegno, al fianco di uno sport che ci piace tanto. La crescita del torneo è sotto gli occhi di tutti e la nostra azienda cercherà anche in futuro di sostenere eventi come questo, che danno lustro alla nostra regione, quartier generale della nostra attività lavorativa”
VENERANDO MONELLO, PRESIDENTE FERROVIE SUD EST
"Bilancio positivo per la prima esperienza di Ferrovie del Sud Est all'Open delle Puglie di Bari. Abbiamo riscontrato tanto entusiasmo e tanta professionalità, sia in campo che fuori. E' stato un primo approccio in quello che consideriamo l'evento tennistico più rilevante della Puglia. Il campo ha dimostrato che i sacrifici e il lavoro ripagano sempre. Nel tennis a vincere è il singolo, ma questa è solo la parte esteriore perché dietro c'è il lavoro di squadra, esattamente come succede in Ferrovie del Sud Est. Non c'è soltanto un management, ma ci sono tutti i nostri dipendenti e dirigenti, che sono ogni giorno impegnati a dare il massimo".