Scoprire i mondiali di calcio attraverso il mondo dei francobolli. E’ l’obiettivo della mostra filatelica organizzata da CONI e FIGC-Puglia in collaborazione con la Provincia di Bari, in programma dal 2 al 6 giugno mell’atrio del Palazzo della Provincia.
La mostra - curata da Francesco Tria - si sviluppa inizialmente intrecciando la storia dei primi tornei olimpici, dei Campionati Mondiali e di alcune competizioni internazionali dall’inizio del secolo sino alla seconda guerra mondiale.
Procede poi solo con i francobolli e documenti postali dedicati ai Campionati Mondiali di Calcio dal 1950, sino a quello che si disputerà tra pochi giorni in Sud Africa. Per ogni Mondiale di Calcio sono stati presi in esame solo i pezzi più significativi per raccontare la sua storia, corredando le emissioni e i documenti postali esposti di tutte le notizie necessarie per meglio inquadrarli nella storia dei mondiali.
Per attirare l’attenzione delle scolaresche è stata predisposta, infine, anche una sezione dedicata al Campionato Italiano di calcio, dalle origini agli ultimi successi dell’Inter. Anche in questo caso sono stati esposti solo i francobolli ed i documenti postali più importanti tralasciando ripetizioni di annulli speciali e inserendo alcuni foglietti erinnofili che meglio attirano i ragazzi.
La mostra si concluderà domenica 6 giugno - Giornata Nazionale dello Sport - con l’annullo di un francobollo dedicato ai prossimi Mondiali sudafricani.
Orari mostra: 9.30-12.30; mercoledì e sabato anche 17-19; domenica 8-14. Ingresso libero.
Continua ad arricchirsi il medagliere personale della barlettana Pia Carmen Lionetti che ha chiuso il Campionato Europeo Targa all’aperto disputatosi a Rovereto con un’altra medaglia di bronzo, bissando lo stesso alloro conquistato nella gara individuale lo scorso anno a Vittel, in Francia.
Stavolta, la giovane Aviera tesserata per il G.S. Aeronautica, ma sempre rappresentante della sua società d’origine la Polisportiva Arcieri del Sud di Barletta, è salita sul terzo gradino del podio continentale non da sola ma insieme alle compagne di squadra Natalia Valeeva e Jessica Tomasi.
Il terzetto azzurro ha chiuso la kermesse europea disputata in Trentino con il netto successo ottenuto (209-195) contro la Francia nella mattinata di oggi, al termine di un cammino iniziato con un terzo posto dopo i tiri preliminari e proseguito con i successi contro Georgia (211-200) agli ottavi e Danimarca (213-203) ai quarti ed interrotto in semifinale da un molto ispirato terzetto russo, capace di prevalere con il punteggio finale di 213-211.
L’ottimo risultato di squadra ed in particolare la netta vittoria nella finalina contro la Francia, per la Lionetti è stato anche un modo per prendersi una rivincita sportiva personale con la transalpina Berengere Schuh che aveva interrotto il cammino dell’arciera barlettana negli ottavi di finale della gara individuale, comunque archiviata con il nono posto conclusivo e il migliore piazzamento tra le tre azzurre in gara.
Il cammino individuale era partito ancora una volta quasi ad handicap, con il 21° posto complessivo al termine dei tiri preliminari e proseguito con gli scontri diretti nei quali la Lionetti ha confermato di dare il meglio di sé. E così sono arrivate le vittorie contro la danese Laursen e la polacca Lipiarska con l’identico punteggio di 4-2, secondo le nuove regole di punteggio delle gare individuali attuate dall’inizio di questa stagione agonistica e con gli arcieri a scontrarsi in serie di 6 frecce ciascuna, al meglio delle tre serie, e con l’assegnazione di due punti per il miglio punteggio ottenuto nella singola serie.
Negli ottavi è arrivato lo scontro sfortunato contro la già citata arciera francese, contro la quale la Lionetti vanta un record positivo ma anche alcuni stop difficilmente dimenticabili (come ai Giochi Olimpici di Pechino 2008); vinto il primo “round” con il parziale di 53-51, la Lionetti ha ceduto nella seconda serie solo alla freccia di spareggio prima di arrendersi nella terza e decisiva serie di sei frecce chiusa dalla Schuh con altrettanti “10” (60-53).
«Non riesco ad essere contenta al 100%, - ha affermato Pia al termine della cerimonia di premiazione – anche se questa è la quarta edizione consecutiva che salgo sul podio, a squadre o individuale, in una rassegna continentale. Pazienza, tornerò a pensare a questo dato da domani quando mi dovrò concentrare sulle prossime gare in programma».
Infatti, ci sarà poco tempo per lei per “rifiatare”, perché già dal 6 al 12 giugno prossimi sarà in gara nella seconda prova di “Wolrd Cup” in programma ad Antalya in Turchia e poi disputerà la prima fase dell’«European Grand Prix» che si svolgerà nella città armena di Echmiadzin dal 21 al 27 giugno prossimi.
Quattro giorni, dieci regioni, sessanta bambini partecipanti con dieci istruttori, una città, due campi da gioco a cielo aperto, otto arbitri e la palla a spicchi. Questi gli ingredienti magici per lo Jamborèe dei Trulli. La manifestazione, organizzata dal Comitato Regionale Fip Puglia, comincerà nel pomeriggio di domenica 30 maggio in piazza Indipendenza, nella città dei Trulli, patrimonio dell’Unesco, che per 4 giorni, fino al 2 giugno, si trasformerà nell’epicentro della festa dei piccoli cestisti italiani.
Puglia, Calabria, Basilicata, Molise, Marche, Campania, Abruzzo, Lazio, Sicilia e Sardegna le regioni chiamate a raccolta.
Nella Sala Consiliare di Alberobello si è tenuta la conferenza stampa di presentazione. Tra gli intervenuti Maurizio Cremonini, Tecnico Federale Settore Minibasket FIP, che in prima battuta ha ringraziato tutte le persone che hanno deciso di condividere il progetto dello Jamborèe ancor prima delle istituzioni stesse che pure hanno dimostrato grande interesse e disponibilità verso la manifestazione, sottolineando poi come in questo frangente la “puglia del basket” non si stia facendo mancare nulla ottenendo una serie di soddisfazioni sia dal punto di vista cestistico, come a Taranto e a Brindisi, sia da quello organizzativo con i tanti eventi che caratterizzeranno l’estate. “Quello che si disputerà qui ad Alberobello è un torneo importante, giocato e organizzato per la prima volta nel Sud Italia, ma è anche un momento importante per la formazione e la crescita dei bambini”.
Gli ha fatto eco il Sindaco di Alberobello, Bruno De Luca, dichiarandosi “orgoglioso di ospitare questa manifestazione e di come la stessa sia stata organizzata, non solo perché viene offerta alla città l’opportunità di esprimere tutte le sue potenzialità e di dimostrare le capacità di accoglienza che ha, ma soprattutto perché dimostra come un’amministrazione attenta ai giovani, capace di costruire e gestire un buon rapporto con loro attraverso lo sport, l’educazione e la formazione, alla fine risulti vincente”.
Anche il Angelo Barnaba, Responsabile del Settore Squadre Nazionali Maschili ha partecipato alla conferenza di stamane e con un pizzico di orgoglio ha dichiarato di aver egli stesso mosso i primi passi nella carriere dirigenziale della Federazione partendo dal Minibasket. “È per questo che sono particolarmente felice di vedere che uno dei miei sogni di qualche anno fa si sta finalmente realizzando. Spero tuttavia che non si tratti di un’occasione spot, ma che questo appuntamento possa diventare un appuntamento fisso, in questo momento certo apripista per la lunga estate del basket in Puglia ma che non deve morire nel battito d’ali di una farfalla”.
Dopo di lui Eustachio Lionetti, Presidente Coni Provinciale di Bari, che sostenendo la manifestazione di Alberobello ha ricordato come sia importante che le Federazioni non dimentichino la provincie e per questo è grato alla FIP per aver portato una manifestazione tanto bella nella provincia di Bari per coinvolgere tutto il territorio e non solo i capoluoghi di provincia nel sostegno allo sport, trasmettendo attraverso questo la cultura dell’organizzazione, del rispetto, dello stare insieme e del fare sistema con gli altri. Importante a tal proposito sono anche le numerose iniziative collaterali organizzate per l’occasione e destinate a coinvolgere ancor di più i più piccoli e tutto il territorio attraverso la scuola”.
A chiudere gli interventi il Presidente FIP Puglia, Margaret Gonnella, “contenta di vedere tutte le persone coinvolte così entusiaste per questo primo Jamboree del Centro – Sud Italia e dell’interessa da subito dimostrato da più parti per questa manifestazione. Un ringraziamento dunque anche a quanti si stanno occupando qui in loco del Minibasket con l’idea di reagire ed essere sempre pronti a superare ogni ostacolo, ma sono sicura che in questo caso non ce ne saranno …. sperando nella clemenza del tempo”.
Tante le sorprese e le attività collaterali che la FIP Nazionale e il Comitato Regionale Puglia hanno previsto per accompagnare lo Jamborèe, presentate in coda alla conferenza da Piergiuseppe De Serio, Resp. FIP Puglia Settore Minibasket, anche lui orgoglioso di partecipare e organizzare questa 4 giorni di festa del basket per i più piccoli.
Per la prima giornata del torneo, al termine delle gare iniziali, a partire dalle 18.30, ci sarà la sfilata delle squadre accompagnate dal gruppo folkloristico di Alberobello e dai personaggi della Looney Tunes della Warner Bros, partner della FIP, che animeranno anche le attività a bordo campo durante il torneo.
Tra gli eventi collaterali dello Jamborèe dei Trulli spiccano, nel pomeriggio di lunedì 31 maggio, un clinic per istruttori e allenatori con alcuni dei più importanti tecnici impegnati nell'insegnamento della pallacanestro giovanile, come i coach Maurizio Cremonini, Stefano Bizzosi (Istruttore delle squadre nazionali) e Gaetano Gebbia (tecnico responsabile delle squadre nazionali maschili), organizzato dal settore minibasket della Fip Puglia e una gita con visita guidata alle Grotte di Castellana per i piccoli giocatori. I campi di gioco, però, non resteranno liberi ma saranno occupati da un 3 vs 3 Sprint “Gazzelle” Regionale.
Importanti anche gli eventi di martedì 1 giugno. Nella mattinata, infatti, si terrà l’incontro tra Scuola e Minibasket durante il quale i bambini della Scuola primaria di Alberobello presenteranno i lavori realizzati per il concorso dello Jamborèe mentre la FIP consegnerà una coppia di canestri per il cortile della scuola.
Per la giornata conclusiva, dopo le partite finali non mancherà musica e animazione, mentre saranno esposti i disegni prodotti in occasione del concorso. Ed infine la cerimonia di chiusura, con la premiazione delle squadre e dei vincitori dei concorsi.
Riceviamo e pubblichiamo una nota della FMSI Puglia, presieduta dal Dott. Mimmo Accettura (in foto), ai presidenti delle società sportive:
"Si rammenta ai Sigg. Presidenti delle Società affiliate che, come di consueto, nel periodo marzo/agosto gli Ambulatori dei Servizi ASL di Medicina dello Sport e dei Centri/Istituti di Medicina dello Sport della Federazione Medico Sportiva Italiana (i soli in Puglia autorizzati al rilascio dei certificati di idoneità agonistica) presentano tempi di attesa pari a zero ed un affollamento estremamente ridotto.
Si invitano pertanto i Presidenti ad inviare verso dette strutture, in questo periodo dell’anno, sia gli atleti non ancora visitati, che gli atleti dei quali si prevede il prosieguo dell’attività per la prossima stagione sportiva, al fine di evitare i disagi e le attese dovute al consueto affollamento degli Ambulatori di Medicina dello Sport nei mesi di inizio della stagione sportiva (settembre/marzo).
Inoltre, considerata la validità annuale, sarà possibile rinnovare periodicamente il proprio certificato nello stesso periodo dell’anno che, come si è detto, è quello con tempi di prenotazione e di affollamento molto ridotti.
Si rammenta che la certificazione di idoneità agonistica è obbligatoria e, per gli atleti minorenni, gratuita".
Regione e Coni Puglia verso una intesa per lo sport. Il primo passo si è avuto con incontro fra l’assessore regionale allo Sport Maria Campese e il presidente del comitato olimpico pugliese Elio Sannicandro, che hanno condiviso il Programma per lo Sport predisposto dal Consiglio regionale Coni col supporto dell’intero movimento sportivo del territorio. Tra le priorità: un Osservatorio regionale sullo sport, il rinnovo della convenzione con l’Istituto per il Credito Sportivo, il potenziamento delle misure che legano lo sport alla tutela sanitaria, all’ambiente, alla scuola.
“Tutti temi su cui l’assessore regionale – sottolinea Sannicandro – ha mostrato grande interesse e disponibilità a una reciproca collaborazione, in continuità con quanto fatto dall’assessorato nell’ultima legislatura”. All’incontro hanno partecipato anche i presidenti dei Coni di Brindisi e Lecce, rispettivamente Nicola Cainazzo e Antonio Pascali, il dirigente del Coni Foggia Renato Martino e, per gli enti di promozione sportiva, Serafina Grandolfo.
Sulla scia della fondamentale legge regionale sullo “Sport per Tutti” del 2006, le linee guida del Coni Puglia evidenziano la necessità di potenziare la programmazione, indicando varie leve: a cominciare appunto da un Osservatorio ad hoc - già varato in altre regioni italiane - per individuare bisogni e tendenze della popolazione, e dal rinnovo della convenzione tra Regione, Coni e Istituto per il Credito Sportivo, che consentirebbe maggiori investimenti di Comuni e privati per l’impiantistica. E ancora: stabilire nel bilancio regionale una percentuale per il settore vincolata a parametri oggettivi; regolamentare le attività di impianti sportivi privati - ad esempio i villaggi turistici - non affiliati al Coni e ad oggi privi di normative; implementare la formazione in sinergia con la Scuola dello Sport del Coni Puglia; potenziare i progetti scolastici di avviamento allo sport.
Quanto alla tutela sanitaria, con la Federazione Medico-Sportiva regionale sono proposte varie iniziative, come l’esenzione totale del ticket, oltre che per i minori agonisti, anche per gli agonisti maggiorenni (fino a 30 anni) e per tutti gli atleti paralimpici; o il censimento e l’accreditamento di centri sportivi di sport-terapia.
Infine i rapporti tra sport e territorio, per sviluppare programmi di attrazione turistico-sportiva realizzando Centri Federali Estivi e incentivare nuovi impianti a basso impatto ambientale, soprattutto in aree periferiche o naturalistiche. In questo senso, il legame tra sport e ambiente si rivela fondamentale, come testimonia la richiesta di affiancamento della Regione al progetto Coni “Puglia: palestra a cielo aperto”, che intende censire e mappare tutte le aree naturalistico-sportive.
Sui temi legati in particolare alla salute e alla scuola, i vertici del Coni incontreranno presto gli assessori regionali Tommaso Fiore e Alba Sasso.