
Sconfitto il Lavello all'ultima giornata. Grande entusiasmo in città per la promozione in serie C
Il calcio rossoblu torna tra i professionisti.
Grande entusiasmo a Taranto per la promozione della squadra locale, arrivata all'ultima giornata del campionato di serie D (girone H).
L'undici ionico ha vinto a Venosa contro il Lavello per 3-2, distanziando la seconda classificata Picerno (seppur vincente) di un sol punto.
Si è trattata di una vera e propria cavalcata, visto che il Taranto aveva raggiunto il primato già dal mese di dicembre.
Sin dal pomeriggio di ieri è andata in scena la festa sia nelle principali vie del centro cittadino che allo stadio "Erasmo Iacovone", al ritorno della squadra del Presidente Massimo Giove dalla Basilicata.
Nella foto un momento della festa dei tifosi in piazza Ebalia

Ai Mondiali di handbike
I complimenti del Presidente del Coni Puglia, Angelo Giliberto, a nome di tutta la famiglia sportiva regionale, per la tripletta iridata d'oro ai Mondiali di handbike di Luca Mazzone (H2).
L'atleta barese ha infatti collezionato tre primi posti con la vittoria nella prova in linea, dopo quelle nella cronometro e nel Team Relay.
"Un risultato ottenuto con una impressionante prova di forza - dice Giliberto - che premia la tenacia, la costanza, i sacrifici e le capacità di Luca, uomo-simbolo di una regione che non si arrende mai. Le tre medaglie d'oro rappresentano il miglior biglietto da visita per le Olimpiadi di Tokyo, ormai dietro l'angolo. A sostenere e a tifare per Luca ci sarà tutta la Puglia: continua così, a regalarci emozioni indimenticabili ".

Un'altra pugliese - nativa di Faggiano (Taranto) - parteciperà alle Olimpiadi
Silvia Semeraro conquista il pass olimpico di karate al Torneo di qualificazione diretta di Parigi, l’ultima possibilità per aggiudicarsi sul campo l’accesso ai Giochi di Tokyo 2020.
Silvia, nella categoria dei +61 kg, ha fatto un grandissimo percorso con tutta la grinta e la decisione che la contraddistinguono.
Nelle fasi eliminatorie ha incontrato sei avversarie e le ha battute tutte: la serba Marina Radicevic 3-2, la croata Lucija Lesjak 3-1, la slovacca Miroslava Kopunova 7-3, la tedesca Johanna Kneer 1-0 e, in semifinale, la forte svizzera Elena Quirici, già campionessa del mondo, per 5-0.
La vittoria in semifinale le ha garantito l’accesso al Round Robin finale, nel quale su quattro atlete soltanto l’ultima classificata non poteva guadagnare la qualificazione.
Le avversarie erano l’egiziana Feryal Abdellaziz, la svizzera Elena Quirici e la canadese Melissa Bratic.
L’azzurra nativa di Faggiano (Taranto) ha vinto due incontri su tre, con Bratic per 5-0 e con Abdellaziz per 3-0, piazzandosi così in seconda posizione e strappando la meritatissima qualificazione a Tokyo 2020.
Questa è la vittoria di tutto lo staff, come ci ha raccontato il coach di Silvia, Savio Loria: “Siamo molto contenti. Il percorso con Silvia è iniziato quasi quattro anni fa: un percorso lungo, pieno di difficoltà, con momenti faticosi, di lavoro, con momenti belli, altri con infortuni, con tutti i momenti che lo sport mi ha insegnato da atleta e che ora cerco di trasmette come tecnico. Devo dire che questa vittoria è di tutto lo staff, il professor Aschieri in primis ci ha sempre creduto, come il capo coach Claudio Guazzaroni. Siamo sempre riusciti a coordinare bene il lavoro, abbiamo creduto nella nostra atleta fino alla fine e ci ha ripagato dimostrando di poter andare a Tokyo con totale merito. Non possiamo che essere felici, ce la godiamo per poi andare a lavorare nel prossimo periodo. Finalmente si lavora per Tokyo”

La 18enne di Barletta e la 17enne bergamasca in evidenza
Eleonora Alvisi e Lisa Pigato proveranno a bissare il successo ottenuto nel tabellone di doppio del Roland Garros junior nel 2020.
La 18enne pugliese, originaria di Barletta, e la 17enne di Bergamo hanno raggiunto le semifinali del torneo liquidando con un netto 6-3 6-0 la russa Tatiana Barkova e la bielorussa Aliona Falei.
Prossime avversarie le vincenti della sfida tra la coppia formata dalla filippina Alexandra Eala e dalla russa Oksana Selekhmeteva, prime favorite del seeding, e la formazione composta dalla croata Petra Marcinko e dall’ungherese Natalia Szabanin, quinte teste di serie.
Percorso netto fin qui delle due azzurrine che all’esordio hanno regolato in due set la coppia composta dalla bulgara Kristina Dmitruk e dalla ceca Darja Vidmanova, seste favorite del seeding, si sono ripetute contro la russa Polina Iatcenko e l’ucraina Sabina Zeynalova e poi hanno sconfitto l’altra russa Tatiana Barkova e la bielorussa Aliona Falei. Appena quindici i game concessi nei primi tre match.

La biscegliese dell'Alteratletica Locorotondo vince i 100 mt. in 11.69
La prima giornata dei Campionati Italiani individuali junior e promesse di atletica leggera - presso lo Stadio Comunale Olimpico “Carlo Zecchini” di Grosseto - regala alla Puglia il titolo italiano junior di Antonella Todisco.
La biscegliese allenata da Mara Altamura ed ora sotto la guida tecnica di Gianni Bufi ha vinto fermando i cronometri sul tempo di 11”69 a soli 4 centesimi dal proprio personal best e record regionale di specialità.
Per l’atleta dell’Alteratletica Locorotondo già in possesso del minimo di partecipazione ai mondiali ed agli europei under 20 è il giusto riconoscimento al grande lavoro in questi anni: “Sono arrivata a Grosseto con un unico obbiettivo, quello di portarmi a casa il titolo, è stato difficile visto i tempi di attesa ed il gran caldo, elementi che hanno influito infatti con la partenza, però nonostante tutto sono arrivata al mio obbiettivo con un tempo discreto 11.69. Sono soddisfatta ma non abbastanza, questa è solo una conferma, oggi mi godo questa vittoria ma sono pronta a rimettermi sotto con gli allenamenti per preparare i prossimi appuntamenti”.
Emozionato il suo tecnico attuale, Gianni Bufi: “Quando Mara Altamura mi affidò Antonella sapevo di iniziare un progetto già avviato e fondato su basi e su fondamenta molto solide. Lei è una grande lavoratrice, estremamente meticolosa e la sua crescita costante in questi anni ha portato a questi risultati. Sono felicissimo ma credo che siamo solo all’inizio, mi auguro solo che la Federazione ci confermi la partecipazione ai prossimi mondiali in Kenia”. Queste, invece, le prime parole pronunciate a caldo da Mara Altamura: “Conosco Antonella da molti anni e so quanto impegno ci metta in tutto ciò che fa. Credeva molto in questa gara e voleva questo titolo e per questo l’ha preparata senza trascurare nulla, è stata capace di gestire al meglio la finale distendendosi bene nel lanciato finale. Questo titolo italiano segna un nuovo punto d’inizio per Antonella nell’atletica che conta”.
A margine della prima giornata anche il 6° posto di Zohair Hadar (Avis Barletta) negli 800 promesse (1:50.87) ed il 7° di Enrico Ferrioli (Athletic Academy Bari) nel disco promesse (46.08).