Anche quest'anno scolastico torna della provincia brindisina il progetto “Il cavallo nella scuola: una favola che diventa realtà”, l’iniziativa che diffondere gli sport equestri tra i giovani. Il progetto, promosso e sostenuto dal Circolo Ippico Mitrano di Brindisi, è frutto di un protocollo d’intesa fra il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca e la Federazione Italiana Sport Equestri con il Patrocinio del Presidente della Giunta Regionale, della Provincia di Brindisi e dell’Amministrazione Comunale di Brindisi, e ha visto l0'ano scorso la partecipazione di 900 alunni delle scuole medie ed elementari: numeri che hanno indotto gli organi federali nazionali a chiedere al Presidente del Circolo Ippico Mitrano, Francesco Ragione, di riproporre l'iniziativa, con lo scopo di promuovere tra i ragazzi la disciplina equestre e arricchire il programma scolastico di un’attività educativa complementare e straordinariamente innovativa. Il proghetto offre ai ragazzi non solo la possibilità di conoscere gli sport equestri ma anche di maturare una cultura della natura e dell’ambiente che ci circonda. All’incontro di presentazione hanno partecipato oltre ai Dirigenti Scolastici ed a un consistente numero di docenti, il Provveditore agli studi Dott. Faienza, il Delegato Tecnico della Federazione Italiana Sport Equestri Semeraro, il Vice Presidente del CONI provinciale Prof. Tommasi, il coordinatore C.S.A provinciale Prof. Monticelli. Ha preso parte alla riunione anche il Dr. Giuseppe Carella, presidente provinciale della Lega italiana per la lotta contro i tumori, che quest’anno ha chiesto al presidente del sodalizio Francesco Ragione di affiancare il progetto con una azione di educazione sanitaria finalizzata alla prevenzione primaria dei tumori. Si è deciso quest’anno di rivolgere l’iniziativa agli allievi delle ultime classi delle scuole primarie (4^ e 5^ classe) ed agli alunni delle scuole medie inferiori della città di Brindisi e provincia. Già hanno aderito le scuole medie Salvemini , Virgilio, Pacuvio e Don Bosco di Brindisi, Bianco di Fasano, le Scuole Elementari San Lorenzo, De Amicis, San Giovanni Bosco, Collodi, Pertini e Perasso di Brindisi, il VI Circolo Didattico, la scuola media Alighieri di Villa Castelli e la Scuola Elementare De Amicis di Oria.
Grande festa a Francavilla Fontana per accogliere il concittadino Cosimo Caliandro, reduce dall’impresa che l’ha portato nell’albo d’oro del mezzofondo, grazie all’oro europeo indoor nei 3000 metri ottenuto a Birmingham con il tempo di 8’02”44, precedendo due stelle stelle di prima grandezza: il francese Thari e lo spagnolo Espana. Caliandro è uno dei talenti più puri espressi negli ultimi anni, con una vicenda personale particolare: una perdita di sensibilità della gamba sinistra, dovuta a una malocclusione della mandibola, che lo ha condizionato per almeno un triennio.
'La Riqualificazione delle Periferie attraverso la Promozione dello Sport' è il tema del convegno in programma venerdì 16 marzo, alle ore 15, all'Hotel Excelsior di Bari (in foto). All'incontro, organizzato dalla Regione Puglia - Assessorati alla Trasparenza e al Territorio, parteciperanno, il presidente del Coni Puglia Elio Sannicandro, gli assessori regionali Angela Barbanente e Guglielmo Minervini, Enrico Carbone del Centro Studi Coni di Roma, e il sociologo Franco Chiarello. Per scaricare la locandina
Due medaglie d’oro con Lucia Tangorre (in foto) dell’Olympia Gioia dl Colle nella categoria oltre 78 kg e Denise Zaccaria, tesserata per la Kyai Ostuni nei 78 kg; una di argento, con Mariella Epifani nella 48 Kg., anche lei tesserata la Kyai Ostuni; due di bronzo, grazie ad Annarita Lepore della Bu.Do. Bari, e Francesco Pansini della Judo Club Franco Quarto Bari; più una serie di ottimi piazzamenti per un secondo posto in classifica generale: continua il momento d’oro per la Puglia, che si conferma ai vertici del judo giovanile nazionale grazie alle vittorie registrate nella finale nazionale dei Campionati Italiani Juniores maschili e femminili svoltasi a Foligno.
Ottimo bronzo ai Campionati Europei di Deauville per la squadra azzurra di Tiro a Segno categoria Donne, specialità carabina a mt. 10, composta da tre atlete tutte pugliesi: Elsa Caputo e Sabrina Sena di Candela e Antonella Notarangelo (in foto) di Foggia. Una eccellente prova che ha consentito anche di migliorarev di ben 8 punti il record italiano di squadra, portato, ora a 1187 punti. Individualmente le tre atlete hanno ottenuto i seguenti punteggi: 397/400 Elsa Caputo - 5^ classificata; 396/400 Sabrina Sena 9^ Classificata e 394/400 Antonella Notarangelo. Sabrina Sena del team Candela (FG) è arrivata ex aequo con una finlandese che, per avere conseguito la migliore ultima serie, ha conquistato la Carta Olimpica per Pechino 2008. Un vero peccato, visto che la prima delle due carte Olimpiche per Pechino, nella specialità di Carabina Donne a mt. 10, già appartiene all'altra candelese Elsa Caputo che l'ha conquistata con la vittoria ottenuta in Coppa del Mondo di Monaco nel giugno 2006. Sarebbe stata una grossa impresa: due carte olimpiche a due ragazze di un paesino della Puglia di soli 2.500 abitanti. Ma per l'atleta Sena è comunque un traguardo raggiungibile, visto che ha ben altre quattro occasioni da sfruttare in altrettante gare di Coppa del Mondo, tutte da svolgersi nel 2007.