Sabato 9 giugno il Centro sportivo 'Vojvodina' di Novi Sad (Serbia) ospiterà la quinta edizione del Campionato Europeo per rappresentative regionali di karate. Hanno acquisito il diritto di partecipare, dopo il Campionato Italiano per Regioni del 28 gennaio scorso, le formazioni di Puglia, Campania, Veneto, Sicilia. Toscana, Lazio, Calabria e Lombardia. Ma a differenza delle altre regioni, la Puglia è l'unica che si presenterà con ben quattro formazioni nel kumite femminile e maschile e nel kata femminile e maschile. Ottima direzione, quindi, quella del Maestro Giuseppe Lodeserto, commissario straordinario della Fijlkam Puglia settore Karate, che è riuscito con il suo staff a qualificare tutte e quattro le squadre. Il Karate pugliese sempre più sugli allori nazionali e - si spera - internazionali.
Ricordare, per ripartire. Si può forse sintetizzare così lo spirito che lega gli eventi celebrativi del decennale di Bari ’97. Grazie ai XIII Giochi del Mediterraneo la città divenne epicentro dello sport internazionale, offrendo un modello organizzativo a lungo indicato come esempio. Un’esperienza indimenticabile per gli spettatori, i volontari, gli organizzatori. Per rivivere quel clima, recuperandone capacità progettuali ed esecutive, Coni e Comune di Bari, col coordinamento del giornalista Dionisio Ciccarese già direttore dell’Area Comunicazione di Bari ‘97, organizzano una serie di appuntamenti collegati tra loro dal fortunato slogan che accompagnò l’edizione del ‘97: “A Bari Nessuno è Straniero”. Il programma non vuole essere meramente celebrativo, ma intende riscoprire quel clima laborioso e positivo creatosi intorno a un progetto che accese i riflettori sulla nostra città. E allora, tra gli incontri, ecco una tavola rotonda che punta ad esaminare un fenomeno potenzialmente vitale per l’economia dell’area metropolitana; a cui si affiancano anche un film affidato all’occhio creativo di Alessandro Piva, le immagini sportive di un fotoreporter di grande esperienza e capacità come Rocco De Benedictis, le sequenze fotografiche di Luciana Galli sull’atmosfera che in città si creò attorno ai Giochi, la presentazione di una guida allo sport e agli impianti che rappresenta una nuova bussola per i cittadini. Il tutto in Sala Murat, all’interno di una mostra che durerà da lunedì 11 a domenica 17 (ore 9-23). Si comincia dunque lunedì 11, alle 19, con l’inaugurazione della mostra e l’incontro “Bari ‘97, dieci anni dopo”: l’eredità dei Giochi si materializza oggi con il ritorno ai cittadini di quasi tutti gli impianti di quartiere realizzati per quell’appuntamento. Ma gli stessi Giochi e gli eventi in altre città europee indicano che c’è bisogno di continuità e non di sporadicità, di competenze, di strategie. Partecipano all’incontro il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, il sindaco di Bari Michele Emiliano, l’assessore comunale allo Sport Elio Sannicandro, il suo omologo regionale Guglielmo Minervini e il componente giunta nazionale Coni Michele Barbone. Alle 20, l’attesa proiezione del film di Alessandro Piva “Dove nessuno è straniero”, che vede il regista cimentarsi per la prima volta con lo sport. DI fatto l’evento sportivo assume sempre più un ruolo centrale nelle attività di valorizzazione di aree interessanti e potenzialmente ricche sul fronte turistico: una leva fondamentale nelle azioni di marketing territoriale. Barcellona, Torino, Atene, Berlino, Valencia, Londra: grandi esempi di lungimirante programmazione segnata da piani strategici (largamente condivisi) che puntano al recupero, al riuso, al risanamento di impianti ed aeree degradate. Dunque, martedì 12 giugno, alle 17, la tavola rotonda “Lo sport, un record per il territorio”. Dopo il saluto del sindaco Emiliano, gli interventi del docente di Politica economica all’Università di Bari Giovanni Ancona; dell’assessore regionale al Turismo Massimo Ostilio, dell’assessore comunale allo Sport Elio Sannicandro, del direttore della Gazzetta del Mezzogiorno Lino Patrono e del vice caporedattore del Corriere del Mezzogiorno Carmine Festa; moderatore Dionisio Ciccarese, giornalista e presidente Homepage Group. Infine, sabato 16 giugno: alle 9.30 “Bari riparte di slancio”, con la presentazione della brochure “Lo sport torna in corsa - Impianti e opportunità per fare sport in città”. Una frase per sintetizzare: il patrimonio di impianti di Bari ’97 spalanca le porte alla cittadinanza. Partecipano: il presidente Lega Calcio e già presidente Comitato organizzatore Bari ’97 Antonio Matarrese; l’assessore comunale allo Sport Elio Sannicandro; il presidente Bari Multiservizi S.p.A. Vito Ferrara; il presidente provinciale del Coni Nino Lionetti.
In tutte le discipline sportive prima o poi la preparazione atletica passa anche da pesi e affini, strumenti ideali per potenziare la forza. Attrezzi trasversali a tanti sport. Ma l’uso di questi strumenti non va improvvisato, in particolare se sono in mano ad amatori - magari in casa, o in villaggi vacanze, crociere o centri fitness. Sul tema la Scuola Regionale dello Sport del Coni Puglia organizza il seminario di approfondimento “La forza come processo di prestazione sportiva”, in programma mercoledì 13 giugno, alle ore 16.30, nella sala riunioni del Centro Universitario Sportivo (Lungomare Starita 1/B, in foto) di Bari. E quale migliore relatore se non Antonio Urso, presidente nazionale della Federazione Italiana Pesi e Cultura Fisica, che terrà una conferenza sull’allenamento della forza quale componente primaria della preparazione degli atleti di tutte le discipline sportive e di ogni attività di fitness. L’incontro – rivolto a tecnici e preparatori di tutte le discipline, nonché a chiunque sia interessato – sarà dal presidente della Scuola Regionale dello Sport e componente della giunta nazionale Coni, Michele Barbone; parteciperanno inoltre i presidenti del Coni Puglia Elio Sannicandro e del Coni Bari Nino Lionetti. L’appuntamento è inserito nel quadro delle manifestazioni indette nel decennale dei XIII Giochi del Mediterraneo di “Bari ‘97”: il 13 giugno, tra l’altro, ricorrerà la data della giornata inaugurale dei Giochi. Il giorno dopo Urso sarà a Molfetta per una conferenza sul tema: "Pesistica, disciplina antica per uno sport moderno". Sull’importanza del potenziamento muscolare relazionerà anche il Luca Cangelli, direttore tecnico della facoltà di Scienze motorie dell’Università di Foggia. E’ prevista anche la partecipazione dell’assessore regionale allo Sport Guglielmo Minervini e del Governatore dell’8° Distretto del Panathlon International, Sergio Gervasio. La conferenza, che avrà inizio alle ore 18,30 nell’Aula Consiliare G. Carnicella di Palazzo Giovene in Piazza Municipio, sarà introdotta dal presidente del Panathlon Club di Molfetta Oronzo Amato.
Gli organizzatori di Bari ’97 e, allo stesso tavolo, il Comitato organizzatore dei Giochi del Mediterraneo - Pescara 2009: si chiude con un ideale passaggio di testimone tutto italiano il programma celebrativo del decennale dei Giochi di Bari ’97. Un incontro pubblico che dunque pone fianco a fianco chi seppe organizzare l’evento riuscendo con successo a porre la città al centro dello sport internazionale, e il delegato del ministero per lo Sport ai Giochi di Pescara 2009, Luciano Russi, impegnato nel riportare in corsa una edizione alquanto tribolata, le cui vicissitudini sono spesso balzate agli onori della cronaca. E’ prevista la partecipazione del presidente della Lega Calcio Antonio Matarrese, presidente del Comitato organizzatore dei Giochi baresi, di Michele Barbone, oggi della giunta nazionale Coni ieri segretario generale di Bari ’97, dell’assessore comunale allo Sport Elio Sannicandro, all’epoca responsabile dell’Area impianti, del sindaco Michele Emiliano, del presidente provinciale del Coni Nino Lionetti e del presidente della Bari Multiservizi Vito Ferrara. L’appuntamento, dal titolo “Bari riparte di slancio”, è per domani, sabato 16 alle 9.30 nella Sala Murat; nell’occasione sarà anche presentata una brochure di orientamento allo sport e agli impianti: una nuova bussola per i cittadini. L’incontro chiude una settimana di eventi celebrativi di una manifestazioni che due lustri, offrendo un modello organizzativo a lungo indicato come esempio. Un’esperienza indimenticabile per gli spettatori, i volontari, gli organizzatori. Per rivivere quel clima, recuperandone capacità progettuali ed esecutive, Coni e Comune di Bari, col coordinamento del giornalista Dionisio Ciccarese già direttore dell’Area Comunicazione di Bari ‘97, hanno organizzano vari appuntamenti collegati tra loro dal fortunato slogan che accompagnò l’edizione del ‘97: “A Bari Nessuno è Straniero”. Il tutto incorniciato dalla mostra in Sala Murat - chiuderà domenica sera – che da sabato scorso, dall 9 alle 23, raccoglie reperti e materiali sui Giochi del ’97, arricchiti dal documentario “Dove nessuno è straniero” realizzato ad hoc dal regista Alessandro Piva, dai 36 pannelli con le immagini sportive firmate dal fotoreporter Rocco De Benedictis e dalle sequenze fotografiche di Luciana Galli sull’atmosfera che in città si creò attorno ai Giochi. Un programma non puramente celebrativo, ma che ha inteso riscoprire quel clima laborioso e positivo creatosi intorno a un progetto che accese i riflettori sulla nostra città. Come testimoniato sia dall’incontro inaugurale di lunedì “Bari ‘97, dieci anni dopo”, incentrato sul ritorno ai cittadini di quasi tutti gli impianti di quartiere realizzati per quell’appuntamento, sia dalla tavola rotonda “Lo sport, un record per il territorio” che martedì ha esaminato la portata e l’effetto volano di fenomeni come i Giochi, potenzialmente vitali per l’economia dell’area metropolitana.
Seconda finale nazionale raggiunta in due anni, e tre “azzurrini” convocati: il vivaio dell’Agestour Payton Bari continua ad ottenere risultati. Dopo la finale scudetto dello scorso anno nella categoria Ragazzi, quest’anno sono gli Allievi (in foto) a doversi “accontentare” della finale B di categoria nei giorni 17,18,19 e 20 giugno a Roma (Acilia). Dopo aver dominato un campionato pugliese privo di spessore tecnico, la Payton Bari ha prima disputato uno spareggio con la Basilicata Nuoto 2000 vinto per 12-4, poi ha disputato il girone di semifinali a Catania, dove battendo il Barracuda Velletri prima e lo S.C. Napoli dopo ha acquisito il matematico accesso alle finali insieme alla squadra dei Muri Antichi Ct, vincente nello scontro diretto per 9-7. L’organico è però lo stesso dove ai soliti Mannarini, Di Pasquale e Vettone si aggiunge Antonio Violante, l’unico classe 90. All’esperienza maturata da questi elementi nel campionato di serie B appena conclusosi, si aggiunge la determinazione delle più giovani promesse Santamato, Bartoli e Colella (classe ‘92). “L’obiettivo è quello di piazzarsi tra le prime 4 delle otto squadre finaliste, per accedere di diritto alle semifinali Allievi A, che significherebbe confrontarsi con i vivai delle compagini di serie A1 e A2” rileva Giovanni Tau, tecnico delle giovanili dell’Agestour Payton Bari. La Payton in quel di Acilia è inserita nel girone di S.C. Flegreo, Vigevano e Promogest Cagliari. Al rientro da Roma poi solo un giorno di riposo per i tre gioellini Paolo Vettone, Daniele Di Pasquale e Michele Mannarini: per loro è arrivata nuovamente la convocazione in Nazionale. A Nervi ad attenderli c’è il ct azzurro Giovanile Pietro Ivaldi per un collegiale di 6 giorni in terra ligure utile alla preparazione del torneo Internazionale di Herceg Novi, in Montenegro A luglio poi tocca alla squadra Ragazzi, impegnata nelle semifinali nazionali in Sicilia come diretta conseguenza del titolo regionale di categoria vinto a scapito del Master Valenzano. E’ stato proprio negli scontri diretti contro Valenzano e Bari Nuoto che sono emerse le notevoli qualità tecniche dei giocatori più giovani di casa Payton come Testa, De Pasquale, Angarano, Gugliotta (tutti classe ‘93) che supportati dal peso dei più grandi, si sono dimostrati vera rivelazione del campionato lasciando ben presagire per il difficile turno di semifinali. In campo femminile sorride anche Mister Alfonso Rossi, presidente della società che in quel di Riccione sta guidando la squadra juniores nella finale del campionato di categoria: le ragazze protagoniste del girone 5 del campionato di serie B dopo uno splendido girone di semifinale a Catania hanno agguantato la finale e sono tra le prime sei squadre di categoria in Italia. Un risultato importante e un’occasione di rilievo per confrontarsi con le giovanili di squadre di rango come il Rapallo, il Bogliasco e il Vis Nova.