

Castellaneta Marina porta bene alle azzurre. Finisce infatti con un rotondo 5-0 la sfida tra Italia e Cina giocatasi a Castellaneta Marina, valida come primo turno del World Group di Fed Cup 2007. Le ragazze guidate da Corrado Barazzutti hanno archiviato nel migliore dei modi la pratica cinese e già pensano alla semifinale casalinga con la Francia (3-0 al Giappone), in programma il 14 ed il 15 luglio. Il quinto punto è arrivato dal doppio. La coppia azzurra Mara Santangelo/Roberta Vinci ha liquidato per 6-2, 6-4 le cinesi Sun Sheng-Nan/Sun Tian-Tian. In precedenza, l’azzurra Tatiana Garbin aveva conquistato il terzo punto, quello decisivo, battendo la giovane cinese Zhang Shuai in tre set con il punteggio di 6-4, 2-6, 6-3. Poi è stata Mara Santangelo, chiamata a sostituire Flavia Pennetta, a superare per 6-4, 6-2 Sun Tian Tian per il 4-0.


La Puglia, e il Leccese in particolare, tornano ad essere teatro del miglior judo, con la prima edizione del primo campionato italiano under 23 organizzato dalla “Olimpia Lizzanello”. Fedele Di Bari, della “New Dimension Andria” dei tecnici Dino Batoli e Angelo Ruscigno, arricchisce il suo personale palmares con un grande risultato: la conquista della prima Medaglia d’Oro, e quindi del primo titolo italiano, nella categoria fino a 55 kg.: una serie di record che contribuiranno a arricchire la storia del judo pugliese. Ennesimo oro anche per la judoka di punta del judo regionale, Lucia Tangorre (in foto) dell’”Olympia Gioa Del Colle” del Maestro Michele Girardi, nella categoria +78 kg. Infine, sempre in campo maschile, il bronzo nella categoria dei +100 kg. di Gennaro D’Angelo, “Judo Club Franco Quarto Bari” dei Tecnici Franco Quarto e Gaetano Roncone.


Quattro successi su quattro incontri. Un poker di vittorie valso alla rappresentativa di Lecce il primo posto alla quarta edizione del Trofeo delle Province, riservato agli under 14 e disputato a Bari, nella Palestra “Pierluigi Lasala” della Società Ginnastica Angiulli. I migliori quindici atleti di ciascuna provincia si sono fronteggiati per l’intera domenica, in gare da 24’, divise in tre tempi da 8’, con la formula del girone all’italiana. Il primo successo, ottenuto di misura (40-39) contro la squadra della provincia di Brindisi, seconda classificata, è risultato decisivo ai fini della vittoria finale. Il cammino della rappresentativa leccese si è poi rivelato più agevole contro Bari (46-23), Foggia (43-33) e Taranto (46-28). Il premio come miglior realizzatore è stato assegnato a Gianluca Argentiero, elemento di spicco della rappresentativa brindisina. Particolarmente apprezzata da atleti, tecnici ed addetti ai lavori è stata l’organizzazione della Società Ginnastica Angiulli, partner del Comitato Regionale presieduto da Margaret Gonnella nella preparazione della manifestazione.


L’Italgest Salento d’Amare Casarano entra nella storia della pallamano italiana. Lo scudetto dell’elite della pallamano rimane in Puglia, e stavolta approda nella bacheca della matricola terribile, che ha già conquistato in questa stagione la Coppa Italia. In una cornice di 1500 spettatori, tra palloncini e bandiere rossazzurre, al palasport San Giuseppe da Copertino di Lecce è andata in scena la festa scudetto. Ma non è stato facile dopo le due vittorie nelle prime due sfide contro Bologna. I salentini hanno dovuto sempre rincorrere, ma alla fine con una grande rimonta hanno centrato il successo ai supplementari con un gol proprio di capitan Parafino.


La squadra femminile dell’Archery Team Barletta - composta da Chiara Filaninno (Divisione Compound), Sabrina Scomegna, Maria Cristina Sfregola, Grazia Pedone (Divisione Olimpica), Maria Maddalena Zullo (Divisione Arco Nudo), - ha conseguito la medaglia d’argento nel Campionato Italiano di Società svoltosi a Pistoia.