L’Italgest Salento d’Amare Casarano entra nella storia della pallamano italiana. Lo scudetto dell’elite della pallamano rimane in Puglia, e stavolta approda nella bacheca della matricola terribile, che ha già conquistato in questa stagione la Coppa Italia. In una cornice di 1500 spettatori, tra palloncini e bandiere rossazzurre, al palasport San Giuseppe da Copertino di Lecce è andata in scena la festa scudetto. Ma non è stato facile dopo le due vittorie nelle prime due sfide contro Bologna. I salentini hanno dovuto sempre rincorrere, ma alla fine con una grande rimonta hanno centrato il successo ai supplementari con un gol proprio di capitan Parafino.
La squadra femminile dell’Archery Team Barletta - composta da Chiara Filaninno (Divisione Compound), Sabrina Scomegna, Maria Cristina Sfregola, Grazia Pedone (Divisione Olimpica), Maria Maddalena Zullo (Divisione Arco Nudo), - ha conseguito la medaglia d’argento nel Campionato Italiano di Società svoltosi a Pistoia.
Domenica 3 giugno, Giornata Nazionale dello Sport indetta dal CONI, i maneggi del Circolo Ippico Mitrano di Brindisi ospiteranno dalle ore 10 la cerimonia di chiusura del progetto “Il Cavallo nella Scuola: una favola che diventa realtà”, iniziativa che per il secondo anno ha visto il sostegno della Federazione Italiana Sport Equestri, del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e il patrocinio del Presidente della Giunta Regionale, della Provincia di Brindisi, dell’Amministrazione Comunale di Brindisi e del CONI. Lo staff tecnico del Circolo Ippico Mitrano coordinato dal Presidente Francesco Ragione, - istruttore federale che rappresenta la Federazione Italiana Sport Equestri nell’ambito del CONI provinciale - ha completato il ciclo di incontri con gli allievi delle scuole che hanno partecipato agli interventi teorici dedicati alla presentazione del cavallo e degli Sport Equestri e alle giornate durante le quali i ragazzi sono stati presso il Centro Ippico a stretto contatto col cavallo, lo hanno pulito, lo hanno sellato, gli hanno dato da mangiare, lo hanno abbracciato ed infine lo hanno montato vivendo una giornata indimenticabile immersi nella natura. All’incontro di domenica 3 giugno parteciperanno i dirigenti scolastici, gli insegnanti e gli 800 alunni delle scuole elementari di Brindisi e provincia che hanno aderito all’iniziativa. Gli alunni hanno potuto trarre lo spunto per produrre delle creazioni artistiche, scoprire il mondo del cavallo, degli sport equestri, approfondire tanti argomenti collegati alla natura e all’ambiente e fare ricerche sul cavallo nella cultura e civiltà contadina del territorio. Nel corso della mattinata si svolgerà un saggio a cavallo degli allievi della Scuola di Equitazione brindisina. Al termine dell’incontro verranno consegnati targhe e attestati di partecipazione ai dirigenti degli istituti scolastici e agli insegnanti. A tutti gli alunni verrà offerta una t-shirt e un Cd musicale rappresentativi della manifestazione. Quest’ anno il progetto è stato affiancato dalla LILT - Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori - Sezione Provinciale di Brindisi, con una azione di educazione sanitaria finalizzata al miglioramento della qualità della vita e alla lotta contro il vizio e la dipendenza dal fumo di tabacco.
Sono pugliesi i primi trainer per anziani riconosciuti dal Coni. Si è concluso a Bari, infatti, il primo corso per “Educatori sportivi nell’attività fisico-motoria della terza età” promosso dalla Scuola Regionale dello Sport del Coni Puglia. Si tratta della prima iniziativa del genere, a livello nazionale, avviata dal Coni. Da oggi, dunque, 37 istruttori pugliesi si sono specializzati per operare nell’ambito dell’attività motoria e sportiva della terza età. Il percorso si è articolato in 64 ore complessive svolte nella sede della Scuola Regionale dello Sport (Stadio della Vittoria di Bari - Ingresso 13) di cui 60 lezioni teorico-pratiche e quattro per la valutazione finale concernente in una prova scritta e una prova orale, con rilascio di attestato finale. L’hanno ottenuto: Angelo Brocolini; Silvia Brunetti; Luigi Cagnetta; Giovanna Caramia; Paolo Carrieri; Feliciana D’Attolico; Giuseppe D’Onghia; Raimondo D'Innella; Gaetano Ferrara; Spartaco Grieco; Piero Labate; Elisabetta Lamanna; Tiziana Lenoci; Vincenzo Magistro; Annamaria Malpede; Riccardina Mansi; Anna Maria Mastropasqua; Fabrizio Mastrovito; Giacomo Milella; Cesare Muciaccia; Gaetano Ortolano; Angela Pansini; Rossana Parisi; Tobia Sergio Pellegrini; Antonella Perrone; Giuseppe Petrelli; Carlo Quadrelli; Matteo Russo; Anna Scavo; Luana Sebastiani; Renato Semeraro; Francesco Silvestri; Giuseppe Trapani; Marianna Valentini; Stefania Valentini; Silvia Valerio; Ivana Alma Maria Zerulo. L’innalzamento dell’età media della vita ed il miglioramento delle condizioni sociali hanno portato nell’ultimo decennio ad un notevole incremento del numero di persone over 65 che svolgono attività fisica. E il rapporto tra attività motoria e invecchiamento è di notevole importanza al fine di valutarne gli effetti. Infatti se da un lato l’attività fisica per la terza età aiuta a prevenire disfunzioni organiche, da quelle cardiovascolari a quelle osteoarticolari, dall’altro è rilevante per un approccio psicologico che influisce sul sistema immunitario dell’anziano, senza dimenticare la valenza sulle regole di vita igieniche e comportamentali. Non a caso gli obiettivi formativi del corso sono stati vari: conoscenze di medicina geriatrica; conoscenze psico-pedagogiche sull’anziano; sociologia dell’invecchiamento; metodologie/prassi educative nel rapporto con l’anziano; metodologia dell’allenamento con gli anziani; tecniche di ginnastica, gioco e rilassamento per anziani.
Dalla Bari delle ombre, a quella delle luci. Dopo aver raccontato gli aspetti anche amari di una certa baresità in film come Lacapagira e Mio Cognato, Alessandro Piva firma un cortometraggio sulla Bari che seppe porsi sotto i riflettori internazionali come modello vincente. Accadde dieci anni fa, grazie allo sport: Bari ’97, XIII Giochi del Mediterraneo. E rievocando quell’evento e la sua atmosfera, il regista dei David di Donatello, dei Nastri d’Argento e degli applausi berlinesi si cimenta per la prima volta con lo sport. Dove nessuno è straniero è il titolo del cortometraggio che aprirà le celebrazioni per i dieci anni di un evento attraverso cui la città divenne epicentro dello sport internazionale, offrendo un modello organizzativo a lungo indicato come esempio. Un’esperienza indimenticabile per gli spettatori, i volontari, gli organizzatori. Per rivivere quel clima, recuperandone capacità progettuali ed esecutive, Coni e Comune di Bari, col coordinamento del giornalista Dionisio Ciccarese già direttore dell’Area Comunicazione di Bari ‘97, organizzano una serie di appuntamenti collegati tra loro dal fortunato slogan che accompagnò l’edizione dei Giochi: “A Bari Nessuno è Straniero”. Il prologo si avrà dunque sabato 9 giugno alle 10.30, al cinema Galleria, con l’anteprima ad inviti e per la stampa del cortometraggio Dove nessuno è straniero - I Giochi del Mediterraneo ’97. Per Piva, salernitano di nascita, ma barese per formazione e adozione, un nuovo tassello sul percorso che in vario modo - dai film agli spot, dai documentari alla scuola di cinema - lo vede raccontare l’evoluzione di una città e la sua costante crescita di regista. La settimana successiva - lunedì 11, martedì 12 e sabato 16 - la Sala Murat ospiterà vari eventi incontri e dibattiti, arricchiti dalle immagini d’autore del fotoreporter Rocco De Benedictis e dalla presentazione di una guida allo sport e agli impianti cittadini.