I nostri pesisti in grande evidenza agli assoluti di Udine
Risultato storico per i pesisti pugliesi ai Campionati Italiani Assoluti che si sono disputati lo scorso week end a Cervignano del Friuli. In pedana, a contendersi il titolo italiano, tre atleti tesserati per la “Body’s Training” di Copertino, altri due cresciuti nella stessa società prima di spiccare il volo verso altre realtà, tre baresi tesserati per l’Angiulli e due per la Fitness Center di Acquaviva delle Fonti.
Tutti sono stati protagonisti di eccellenti prestazioni, ma a brillare in maniera particolare è stata la salentina Anna Chiara Cataldo (“Body’s Training Copertino”) che, nella categoria +75 kg, ha portato a casa tre medaglie d’oro ed altrettanti record italiani Under 17. Anna Chiara è arrivata prima nello strappo sollevando 78 kg in prima alzata (fallendo la seconda a 83 e la terza a 86). Nello slancio, dove deteneva il record a 102 kg, si è prima migliorata sollevando 103 kg in seconda alzata (95 in prima), e terminando poi l’esercizio a 106 kg, stabilendo così due nuovi record nello slancio ed un altro nel totale olimpico di 184 kg, dove ha conquistato anche l’oro.
Prestazione da incorniciare anche per il compagno di squadra Andrea Sederino (nella foto) nella cat. 85 kg: per lui una medaglia d’argento nello strappo (125 kg), un oro nello slancio (161 kg) ed un oro nel totale (286 kg). Sfortunata, invece, l’altra copertinese Francesca Spina: a causa di un fastidio alla cartilagine delle ginocchia che si porta dietro da un po’ di tempo, non ha potuto forzare ed ha chiuso 4^ dopo aver sollevato 60 kg nello strappo e 80 kg nello slancio.
Da sottolineare, infine, i risultati ottenuti dai salentini Maria Grazia Alemanno e Giuseppe Cordella, ora tesserati rispettivamente per l’Esercito Italiano e per la “Center Line” di Roma. Reduce dalla splendida prestazione ai Mondiali di Houston, Maria Grazia si è confermata campionessa italiana per il 7° anno consecutivo: nella cat. 69 kg le sono bastate solo due alzate per vincere l’oro nello strappo (76 kg), nello slancio (95 kg) e nel totale (171 kg). Giuseppe, invece, nella cat. 62 kg ha conquistato il bronzo nello strappo (97 kg) e si è piazzato 4° nello slancio (116 kg) e nel totale.
Assente, a causa di un infortunio subito alla vigilia della gara, Sara Alemanno, un’altra atleta di Copertino tesserata per le Fiamme Oro che avrebbe dovuto gareggiare nella cat. 58 kg.
«Abbiamo scritto una pagina importante nella storia della pesistica – ha dichiarato, soddisfatto, il tecnico di Copertino, Franco Alemanno -. Ci eravamo preparati bene soprattutto con Anna Chiara, e speravamo di migliorare il record perché era l’ultima gara prima di passare alla cat. Juniores. Ci siamo riusciti, aggiungendo così la ciliegina sulla torta di una manifestazione che meglio di così non poteva proprio andare. I ragazzi sono stati davvero bravissimi».
In pedana sono scesi infine Antonio Nardella (cat. 105 kg), Gianluca Calò (94 kg) e Veronica Liuzzi (63 kg) per l’Angiulli Bari; Sante Leontino (105 kg) e Giada Dijust (75 kg) per la Fitness Center. Nardella ha vinto il bronzo nello slancio con 150 kg sollevati; si è piazzato 5° nello strappo (112 kg) e 5° nel totale (262 kg). Tre medaglie di bronzo anche per la Liuzzi: per lei 68 kg nello strappo, 85 kg nello slancio e 153 kg nel totale. Ai piedi del podio nello strappo (125 kg) Calò, 5° nello slancio (144 kg) e nel totale.
Infine Leontino si è classificato 5° nel totale (4° nello strappo, 5° nello slancio); 6° posto per la Dijust (4^ nello strappo e 6^ Nello slancio).
La classifica dei primi tre atleti maschili e femminili in gara nei km 42 e km 21
Una bellissima giornata, di sole e di pubblico, ha fatto da cornice alla seconda edizione della Maratona delle Cattedrali alla quale hanno partecipato oltre 1.100 runner giunti a Barletta (per il percorso da km 42) e a Bisceglie (per quello da km 21) non solo dalla Puglia, ma da tutt’Italia e dall’estero (Russia, Finlandia, Gran Bretagna, Svizzera) per correre fino a Giovinazzo.
Ideata e organizzata da Puglia Marathon ASD, la manifestazione, affiliata FIDAL e AICS, ha l’ambizione di diventare una delle dieci maratone più importanti d’Italia e per ora si gode il primato di essere quella con il numero più alto di iscritti nel Mezzogiorno.
Quest’anno a premiare gli atleti, giunti nell’affollata piazza Vittorio Emanuele di Giovinazzo, la madrina e il testimonial della Maratona, Rossella Brescia e Mingo.
Di seguito i primi tre vincitori maschili e femminili della Maratona (km42) e della Mezza Maratona (km 21), le loro squadre e il tempo all’arrivo dei primi.
MARATONA ARRIVO MASCHILE (su 643 atleti classificati)
1) VITO SARDELLA – Podistica Valtenna – h. 2.35.19;
2) GIUSEPPE MOLITERNI – Asd Gravina Festina Lente – h. 2.42.08;
3) GIOVANNI DI COSMO – Atletica Tommaso Assi Trani – h. 2.51.37.
MARATONA ARRIVO FEMMINILE (su 643 atleti classificati)
1) FRANCESCA MELE – Club Correre Galatina – h. 3.23.37 (posizione 64 della classifica);
2) MARIA DIBENEDETTO – Barletta Sportiva – h. 3.24.58 (posizione 67);
3) ANGELA LATORRE – GS Matera – h. 3.33.05 (posizione 101).
MEZZA MARATONA ARRIVO MASCHILE (su 335 atleti classificati)
1) ROSARIO LIVATINO – Bitonto Runners – h. 1.12.31;
2) PASQUALE DE CHIRICO – Free Runners Molfetta – 1.15.43;
3) MICHELE LA VISTA – Free Runners Molfetta – h. 1.19.48.
MEZZA MARATONA ARRIVO FEMMINILE (su 335 atleti classificati)
1) MARIANGELA BOZZANO – AS Quelli della Pineta – h. 1.41.51 (posizione 98);
2) MARILENA PICCIRILLI – I Podisti di Capitanata – h. 1.42.48 (posizione 107);
3) GABRIELLA NEGRINI – Gruppo Sportivo Drago AD – h.1.43.06 (posizione 113).
Azione coordinata tra Comune e CONI Puglia per ristrutture l’impianto, sulla cui pista si allenava Mennea. Sarà utilizzato per atletica e calcio
Tornerà a essere un impianto sportivo integrato multifunzionale, sia per l’atletica sia per il calcio, lo stadio “Cosimo Puttilli” di Barletta. È quanto emerso dall’incontro del sindaco Pasquale Cascella con il presidente del CONI Puglia, Elio Sannicandro, sulla decisione – anticipata l’altro giorno dal presidente del CONI Giovanni Malagò insieme al presidente del Consiglio Matteo Renzi – di ristrutturare la pista su cui Pietro Paolo Mennea si allenava e aveva conquistato i primi record mondiali di velocità. Il significativo riconoscimento del valore storico dell’impianto consente una soluzione strutturale alle criticità emerse nel corso dei lavori di ristrutturazione attualmente in corso per il campo di calcio. I nuovi interventi che saranno gestiti direttamente dal CONI, potranno integrarsi a quelli del Comune per rendere l’impianto il fulcro di una vera e propria “cittadella dello sport”. Si potrà, così, cogliere lo spirito più profondo della scelta del CONI di includere Barletta tra le sette strutture collocate in aree periferiche di grandi città per dare impulso, proprio nel nome di Mennea, alla promozione dei valori di aggregazione e di socialità dello sport.
Nell’incontro al CONI Puglia, a cui hanno partecipato l’assessore Antonio Divincenzo e il responsabile del CONI Bat Isidoro Alvisi, è stata concordata una azione coordinata tra il Comune e il CONI regionale per integrare i progetti e, conseguentemente accelerare e ridefinire le procedure amministrative, per affrontare con efficacia e superare al più presto un passaggio indubbiamente difficile, qual è quello della messa in sicurezza delle strutture dell’impianto. Si deve puntare ad assicurare la piena funzionalità dell’intero impianto in modo da soddisfare la crescente domanda di sport delle nuove “frecce del Sud” nelle più diverse discipline.
Nella stessa direzione muove l’augurio che il sindaco e il presidente del CONI Puglia hanno voluto rivolgere a tutti i partecipanti alla Maratona delle Cattedrali che domenica partirà proprio dalla città di Pietro Mennea.
Domenica mattina la gara da Barletta a Giovinazzo con lo sfondo del romanico pugliese
Con la cerimonia di inaugurazione, tenutasi ieri mattina al Palace Café di Corso Vittorio Emanuele II a Bari, si è di fatto aperta la seconda edizione della Maratona delle Cattedrali, organizzata da Pugliamarathon ASD, con l'ausilio della Federazione Italiana Atletica Leggera (Fidal) e CONI Puglia.
Alla presenza di Elio Sannicandro per il CONI Puglia e del Presidente Nazionale FIDAL, Angelo Giliberti, è stato svelato il percorso che si snoderà da Barletta fino a Giovinazzo, con un duplice intento: quello agonistico, in primis, ma soprattutto quello di promuovere le bellezze artistiche della costa pugliese, a partire dalle incantevoli cattedrali romaniche.
Domenica mattina partenza dalla Città della Disfida, posta in piazza Cavour, alle 9.30, per poi attraversare Trani, Bisceglie, Molfetta e giungere a Giovinazzo. Il percorso di 42,195 km sarà affrontato certamente da oltre un migliaio di atleti. L'arrivo è previsto a Giovinazzo, nella centralissima Piazza Vittorio Emanuele II, tra le 12.00 e le 15.00. Oltre a quella ufficiale, poi, da via Carrara Salsello, a Bisceglie, partirà la mezza maratona.
Ma già da domani la nostra cittadina si prepara ad accogliere atleti e gruppi sportivi. All'interno dell'IVE, che ospita una interessante mostra di presepi e la rassegna "Experimenta. Rigeneriamo cultura", sarà allestito un villaggio-accoglienza, che inizierà ad animarsi già da questa mattina. Nel pomeriggio sono previste escursioni per Giovinazzo ed in piazza si potranno degustare i prodotti della nostra terra. In serata, verso le 20.00, grande "Pasta party", un modo per fraternizzare prima della competizione. Tutte le info si potranno trovare presso l'Infopoint ARAC, l'associazione che mette insieme ristoratori, albergatori e commercianti locali, partner della manifestazione con il CT Marcello Renna.
Domenica mattina, dalle ore 10.00, in attesa dell'arrivo degli agonisti, "family run", la gara per nuclei familiari e più piccoli e "Maratona a 6 zampe", per gli amici degli animali. Nel frattempo si esibiranno in piazza Vittorio Emanuele II tante associazioni sportive, tra cui il Cuban Club Bari per la danza, l'Iris per la ginnastica e la Cangoo Jumps. Chi verrà da fuori, magari perché accompagna un atleta, potrà visitare il centro storico e degustare ancora prodotti tipici locali grazie all'ARAC.
Poi animazione all'arrivo con Mingo e l'incantevole madrina, Rossella Brescia, ballerina, showgirl e voce di RDS, oltre che tanta musica e diverse sorprese.
A gara finita, non finisce la festa, perché dalle 18.00 si riprende con "Arte tra le mura", di cui vi raccontiamo oggi in maniera dettagliata, e la bella manifestazione "Babbo Natale viene dal mare", in programma alle ore 19.00 ed organizzata dall'Associazione Vogatori "Massimo Cervone" in collaborazione con la Cooperativa Aurora Apulia.
(da www.giovinazzoviva.it)
Sabato 19 allo stadio di Fragagnano triangolare con AfroTarasUnited, Taranto e Martina Franca
Presentato nella sede del CONI di Taranto il triangolare di calcio giovanile tra Taranto F.C. 1927, A.S. Martina Franca 1947 e AfroTarasUnited, in programma sabato 19 dicembre presso lo stadio comunale “Santa Sofia” di Fragagnano.
Alla conferenza erano presenti per il Taranto F.C. 1927 Antonio Bongiovanni e il tecnico della juniores Fabio Prosperi; per l’AS Martina Franca il direttore tecnico del settore giovanile Giuseppe Pastorelli; in rappresentanza dell’AfroTarasUnited i tecnici Paolo Violante e Antonio Quarto.
Michelangelo Giusti, in qualità di responsabile organizzativo del CONI, prima di cedere la parola al presidente Giuseppe Graniglia, si è soffermato sulle finalità sociali del progetto: favorire l'integrazione e l'inclusione sociale del maggior numero possibile di giovani immigrati attualmente sul territorio attraverso lo sport. Ha sottolineato inoltre che l’AfroTarasUnited (in foto alcuni atleti) è una compagine costituita – al termine di una partecipata selezione svoltasi nel mese di settembre tra giovani immigrati provenienti dal continente africano e ospiti di strutture di accoglienza ubicate in questo capoluogo ed in provincia – da venti atleti che per due mesi si sono allenati in vista dell’evento finale.
L’iniziativa – finanziata interamente dal CONI – ha avuto il sostegno e il patrocinio della Polizia di Stato e della Marina Militare, molto sensibili alla problematica in quanto impegnate quotidianamente sul fronte nazionale e locale dell’immigrazione, nonchè dell’Amministrazione Provinciale di Taranto, del Comune di Fragagnano, dell’Associazione Italiana Arbitri-FIGC e della UISP; senza dimenticare la collaborazione dell’U.S.D. Fragagnano, gestore dello stadio “Santa Sofia”. L’obiettivo del progetto è stato pienamente raggiunto, considerando non solo l’impegno e l’entusiasmo con cui i venti giovani atleti immigrati hanno affrontato gli allenamenti, ma anche lo spirito di fratellanza e di fair play con cui si sono rapportati di volta in volta con i coetanei delle squadre locali incontrate in amichevole.
Il presidente Graniglia, nel suo intervento, ha invece evidenziato che sull’onda del progetto denominato “Stringiamoci la mano” – ideato dal CONI Taranto – molte altri enti e realtà sportive hanno preso spunto per organizzare progetti simili.
I tecnici delle squadre interessate hanno manifestato la loro soddisfazione per aver avuto la possibilità di prendere parte ad un progetto di rilevanza sociale.
Antonio Bongiovanni – notoriamente impegnato da anni a livello sociale attraverso la “Cooperativa Prisma” che accoglie anche giovani di altre nazionalità – ha tra l’altro sottolineato con convinzione l’importanza dello sport come veicolo per superare le barriere tra culture diverse.
Dal punto di vista organizzativo, il programma del triangolare prevede come prima partita Taranto F.C. 1927-AfroTarasUnited (inizio ore 9.30), seconda partita A.S. Martina Franca contro la perdente (inizio ore 10.30), terza partita A.S. Martina Franca contro la vincente (inizio ore 11.30).
La cerimonia di premiazione, invece, avrà inizio alle ore 12.30. E’ prevista la presenza del Presidente del CONI Puglia Elio Sannicandro. L’ingresso è aperto a tutti.