Peccato solo che il karate non sia una disciplina olimpica, altrimenti la spedizione italiana di Londra potrebbe già mettere in cassaforte il primo metallo pregiato. Su Michele Giuliani, infatti, si può scommettere a occhi chiusi. A Zurigo, infatti, l’atleta barese si è regalato lo storico bis europeo: ancora un oro nella categoria 60kg dopo quello conquistato ad Atene dodici mesi or sono. Prima di lui solo Stefano Maniscalco era riuscito nell’impresa di dominare due Campionati Europei consecutivi.
Un dominio chiaro, come dimostra il netto 8-1 con cui Giuliani si è imposto in finale sul temibile francese Yoan Lopes. “E’ vero – ammette il campione barese – è filato tutto liscio, anche meglio del previsto. Alla vigilia temevo l’impegno, considerato che ormai i principali rivali mi conoscono alla perfezione. Ma quando sono iniziate le gare ha prevalso la mia voglia di confermarmi sul tetto d’Europa: era un’occasione troppo ghiotta per farsela sfuggire. Merito anche della musicoterapia, tecnica che ho intrapreso da qualche anno e che sta rafforzando notevolmente la mia capacità di concentrazione”.
L’oro di Zurigo si aggiunge a un palmares impressionante, che oltre a una raffica di titoli italiani e al già citato oro europeo di Atene, annovera anche l’argento mondiale ottenuto, sempre lo scorso anno, in Serbia. Ma la dedica per l’ultima medaglia in bacheca merita una dedica davvero speciale.
“A giugno sarò papà di Achille, il mio primogenito – si confessa Giuliani – vuol dire che avrò pronto un gran bel regalo… Chissà che a Parigi, dove si disputeranno i Mondiali 2012, non riesca a conquistare per lui anche l’unico oro che manca all’appello”.
Incoronati i nuovi campioni cadetti della specialità greco romana, al termine della competizione svolta al PalaFIJLKAM di Ostia. Bene la spedizione pugliese, presente con 4 società e 15 atleti. Tra questi Francesco Capobianco della SG Angiulli di Bari, confermatosi campione italiano nei 69 kg (in foto sul podio), dopo il medesimo risultato dello scorso anno. Nella stessa categoria al terzo posto Trombacca e al quinto Bruno entrambi di Judo San Vito dei Normanni. Ha sfiorato il titolo Dylan Hazan (Meeeting Sport Bari) nei 54 kg perdendo in finale contro Mavrice Ruben di Reggio Calabria. Bronzo invece il fratello Christian Hazan nei 50 kg.
Sempre nei 50kg, terzo classificato, Emanuele Sedicina, già campione italiano di Stile libero (Franco Quarto Bari).
Buoni piazzamenti nei 76 kg il quinto posto di Taurisano (Judo San Vito); medesimo piazzamento negli 85 kg con Colella (Meeting Sport Bari).
Il 21 maggio tocca ai piccoli esordienti al Gran Premio Giovanissimi, ad Ostia.
Ai Campionati Italiani under di badminton di Milano, storico successo della Polisportiva Santeramo, che conquista il titolo di campione d’Italia sia nel doppio maschile Under 13 (grazie alla coppia Fabio Caponio, Polisportiva Santeramo - Zhou Tonny, Santa Marinella) sia nel doppio femminile Under 13 (grazie alla coppia Fabio Caponio, Polisportiva Santeramo - Martina Tritto, Polisportiva Santeramo; team in foto).
All’evento, svoltosi da venerdì a domenica scorsi, hanno partecipato le giovani promesse del “volano” nazionale. Hanno fatto da cornice al prestigioso risultato altri podi conquistati dal club murgiano (www.polisportivasanteramo.com), che da oltre trentacinque anni opera per l’educazione dei ragazzi attraverso lo sport, e precisamente quelli di Martina Tritto, argento nel doppio femminile under 13 in coppia con Martina Taramelli del BC Milano), di Fabio Caponio (bronzo nel singolare maschile under 13) e di Antony Ferrulli (bronzo nel doppio maschile under 17 in coppia con Matteo Bellucci della Polisportiva Fano).
Non poteva concludersi in una cornice migliore il progetto del Comune di Bari, realizzato in collaborazione con il CONI Bari, “Giocosport 1, 2, 3… Via!”. Più di 2000 bambini delle scuole primarie del capoluogo hanno infatti preso parte alla manifestazione “Giocosport 1, 2, 3… Festa!”, “invadendo” nella mattinata di oggi il rettangolo verde dello Stadio Della Vittoria per cimentarsi in una serie di discipline sui campi predisposti dallo staff tecnico del CONI, nel contesto dell’ormai consueta e collaudata modalità del “villaggio d’attrazioni”. Dalla pallacanestro alla pallavolo, passando per il pattinaggio, il tennis, le dimostrazioni di vela e finendo con il divertentissimo calcio balilla vivente, che ha bissato il successo dello scorso anno fra i piccoli atleti accorsi in massa al Della Vittoria per celebrare una straordinaria giornata di sport. Emozionante anche la chiusura dell’evento, con le note dell’inno di Mameli che, in onore del 150esimo anniversario dell’unità d’Italia, hanno risuonato nell’impianto barese, cantate all’unisono dai bambini e dai genitori presenti.
“Giocosport rappresenta un esempio di eccellenza a livello nazionale per qualità e contenuti – ha dichiarato l’Assessore con delega allo Sport del Comune di Bari e Presidente del CONI Puglia, Elio Sannicandro -. Del resto sono i numeri a parlare: in 7 anni di attività ha finora coinvolto circa 18000 studenti delle scuole primarie della città, una fascia d’età strategica per l’attività del CONI”.
“L’Italia è ancora indietro nella promozione dell’attività sportiva nelle scuole primarie – ha fatto eco il presidente del CONI Bari, Eustacchio Lionetti – ecco perché progetti come Giocosport meritano una menzione speciale in ambito non solo locale, ma anche nazionale. Questi 2000 bambini festanti rappresentano il miglior spot e un motivo d’orgoglio per tutto lo sport barese”.