
Con la partita di calcio tra AfroTarasUnited e Taranto F.C. 1927 si è concluso - a ridosso delle festività natalizie – il Progetto “targato” CONI denominato “Stringiamoci la mano”, giunto alla 2^ edizione. Teatro dell'appuntamento è stato il Centro Sportivo Vivere Solidale 2000 di Taranto,nel quartiere Paolo VI.
L'AfroTarasUnited è una rappresentativa costituita da giovani atleti africani, ospiti di strutture di accoglienza del capoluogo e della provincia, che al termine di una partecipata selezione, per tre mesi si sono allenati in vista dell'evento conclusivo, disputando anche numerosi incontri amichevoli con formazioni locali.
Bilancio ampiamente positivo per il Progetto organizzato dal CONI di Taranto, il cui obiettivo è stato quello di favorire l'inclusione sociale, attraverso lo sport, dei giovani immigrati che sin dall’inizio hanno mostrato un grande entusiasmo sia negli allenamenti che nei test infrasettimanali, svoltisi sempre presso il Centro Sportivo Vivere Solidale 2000.
Il progetto è stato approvato e finanziato dal CONI Nazionale e fortemente voluto dal CONI Puglia.
Da segnalate la fattiva collaborazione della FIGC-LND Delegazione Provinciale di Taranto (che ha messo a disposizione la terna arbitrale dell’AIA), della UISP Taranto e della società del Taranto F.C. 1927 .
Al termine della partita, seguita anche dai rappresentanti di diverse associazioni locali impegnate nel settore dell'immigrazione, si è svolta la cerimonia di premiazione alla presenza dei vertici del CONI ionico.

Le iscrizioni sono aperte dal 4 al 20 gennaio 2017
Dal 4 gennaio scorso è possibile iscriversi alla 2ª edizione di CONI RAGAZZI, il progetto sociale, sportivo ed educativo frutto della collaborazione tra Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero della Salute e CONI, ideato affinché lo sport diventi un diritto di tutti.
Da febbraio circa 18.000 bambini dai 5 ai 13 anni avranno la possibilità di praticare gratuitamente attività sportiva pomeridiana, per 2 ore alla settimana, scegliendo tra molteplici discipline sportive proposte. Il Progetto prevede, inoltre, un’importante campagna informativa sui corretti stili di vita e sulla promozione dell’integrazione attraverso lo sport, che coinvolgerà le società sportive, i ragazzi partecipanti all’iniziativa e le loro famiglie.
Gli obiettivi di CONI RAGAZZI sono: incoraggiare i bambini a svolgere attività fisica facilitandone il processo di crescita sana dal punto di vista logico, motorio e relazionale; dare un'opportunità concreta alle famiglie che non hanno le possibilità economiche per sostenere i costi dell’attività sportiva extra scolastica; promuovere l’acquisizione di stili di vita corretti e salutari contrastando l’obesità infantile e le cattive abitudini alimentari; promuovere i valori educativi dello sport come lo spirito di gruppo, l’integrazione, l’inclusione sociale e la valorizzazione delle differenze.
I Comuni coinvolti nell’edizione 2016/17 del Progetto sono stati individuati grazie alla collaborazione tra il CONI ed il Centro Studi dell’Anci, sulla base di quattro parametri oggettivi: dispersione scolastica nella scuola secondaria di I e II grado (fonte MIUR), reddito IRPEF/persone fisiche (fonte MEF), tasso di disoccupazione (fonte Istat), elenco delle “Aree Interne”, periferiche e ultraperiferiche (fonte MEF).
In allegato, la Lista Definitiva dei Comuni coinvolti, l’elenco delle società sportive candidate e le relative discipline sportive offerte.
Possono partecipare al PROGETTO bambini dai 5 ai 13 anni (anno di nascita compreso tra il 2003 e il 2011), che abbiano il domicilio o la residenza nei comuni identificati, in possesso di dichiarazione ISEE di cui al D.Lgs. 31 marzo 1998, N.109 e s.m.i. attestante il reddito familiare.
Non è richiesto il possesso della cittadinanza italiana.
Per i bambini/ragazzi segnalati dai servizi degli Enti locali o provenienti dalle zone terremotate e segnalati al Comitato Regionale CONI, non viene richiesto il certificato ISEE ed è prevista un’attribuzione automatica di 8 punti.
Per iscriversi al PROGETTO i genitori, o i titolari della potestà genitoriale, devono compilare un modulo online accedendo al sito dedicato www.coniragazzi.it, oppure presentare il modulo cartaceo debitamente compilato e firmato alla società sportiva selezionata o presso la sede più vicina del CONI territoriale.
Le iscrizioni (partite il 4 gennaio scorso) saranno aperte fino alle ore 15.00 del 20 gennaio 2017.
La conferma dei ragazzi partecipanti avverrà sulla base dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (modello I.S.E.E.) privilegiando le fasce più basse ed i nuclei familiari con un numero maggiore di componenti. Per completare l’iscrizione, prima dell’avvio del Progetto, sarà necessario presentare alla società sportiva la documentazione completa (modulo di iscrizione, certificato medico, dichiarazione ISEE, fototessere, ecc.).
Per maggiori dettagli sulle modalità di iscrizione, consultare la Brochure di Progetto allegata.
Lista Comuni - Società - Discipline
Per info e iscrizioni:
Comitato Coni PUGLIA
c/o Stadio della Vittoria
Via Madonna della Rena, 5 – BARI
Mail:
Tel. 080/5343660
Sito: www.coniragazzi.it

«Correvo ammirando un paesaggio di incredibile bellezza», ha dichiarato il vincitore. Terzo il monopolitano Sardella. Allo start mille atleti da quasi tutto il mondo.
Un trentino di Moena è il vincitore della 3ª edizione della Maratona delle Cattedrali. Massimo Leonardi, 43 anni, (nella foto, al traguardo) ha percorso i 42 km da Barletta a Giovinazzo attraversando i centri di Trani, Bisceglie e Molfetta (tutti Comuni sul mare e tutti con splendide Cattedrali sul mare) in 2h26’53”. Leonardi (tesserato per l’Unione sportiva Monti Pallidi) gareggiava per la prima volta nella Maratona del Sud per antonomasia e ha staccato di ben 16 minuti il secondo piazzato, ovvero il campano Franco Mainolfi, 42 anni, della Podistica Valle Caudina, che ha tagliato il traguardo in 2h42’34”. Terzo il monopolitano 42enne Vito Sardella della Asd Podistica San Salvo, vincitore delle precedenti due edizioni e reduce dalla Spagna dove solo tre settimane fa ha corso i 100 km in 7h58’. Ieri per percorrere i 42 km ha impiegato 2h45’18”.
Nella sezione femminile, la prima a tagliare il traguardo è stata la riminese Federica Moroni, 44 anni, della Golden Club Rimini Internat: 2h56’33” il suo tempo. Seconda Paola Di Tillo, 39 anni, del molisano Gruppo Sportivo Virtus (3h2’45”; terza la polacca Sylwia Bondara (3h13’24”).
La mezza Maratona (21 km, con partenza da Bisceglie) ha visto tre atleti pugliesi maschili sul podio: il giovinazzese Gennaro Bonvino, 43 anni, della SSD ARL Dynamyk Fitness con 1h12’7”; il molfettese Michele La Vista, 28 anni, della Free Runners Molfetta con 1h13’16”; il foggiano Pier Paolo Iammarino, 38 anni, de I podisti della Capitanata.
Multicolore e multilingue il podio femmile della mezza Maratona: Malika Benlafkir dell’ASD Caivano Runners con 1h16’7”; Aniko Balint con 1h27’; Irene Franculli, 36 anni, della lucana Atletica Palazzo con 1h32’23”.
Sono stati oltre mille gli atleti partiti ieri mattina da Barletta, provenienti da quasi tutti i continenti (solo l’Australia non era presente) per un totale di 16 Paesi esteri in gara. Rappresentate quasi tutte le regioni italiane, fatta eccezione per la Val d’Aosta e l’Umbria. Eccezionale il successo di pubblico per la 3ª edizione organizzata da Puglia Marathon Asd in collaborazione con il CONI, la FIDAL e l’AICS e con il patrocinio dei cinque Comuni interessati all’evento sportivo. Media partner, l’agenzia AMRA (www.amra.it)
«Una Maratona che si consolida nei numeri e nei risultati – ha affermato il vice presidente di Puglia Marathon, Vito Renna – e che intende coniugare lo sport e le bellezze del nostro territorio, diventando veicolo di promozione turistica. La presenza di tanti atleti provenienti da fuori regione che hanno corso attraversando i nostri centri storici e i nostri lungomari, ammirando le nostre Cattedrali è il miglior biglietto da visita per la nostra terra. Un sole primaverile e un limpido cielo blu ha poi segnato questa splendida domenica prima di Natale. Spesso si parla di turismo da destagionalizzar, e ieri abbiamo dimostrato che è possibile farlo».
«Incredibile, un paesaggio incredibile!»: queste le prime parole del vincitore Massimo Leonardi che, abituato a correre sulle Dolomiti, ha trovato la 42 km pugliese molto agevole per il percorso pianeggiante, ma le sue parole sono state soprattutto di ammirazione per aver corso attraversando un territorio di una bellezza storico-architettonico unica.

Previsti nel Programma operativo 2016 approvato in Giunta, riguardano i finanziamenti a sostegno delle “Eccellenze Sportive” per progetti per l’attività fisico-motoria e sportiva e per eventi a rilievo regionale, nazionale e internazionale, realizzati nel corso di quest'anno
Con l'approvazione in Giunta regionale del Programma Operativo 2016 per lo Sport, è scaricabile online - fino a martedì 27 dicembre - la modulistica per richiedere contributi a sostegno delle “Eccellenze Sportive” per progetti per l’attività fisico-motoria e sportiva e per manifestazioni sportive a rilievo regionale, nazionale e internazionale, realizzati nel corso di quest'anno.
Un tour de force che impegnerà le tante realtà che hanno organizzato eventi sportivi nel 2016 e gli uffici del Servizio Sport per Tutti della Regione Puglia.ù
«Abbiamo scritto ai tanti soggetti che ci hanno dato una mano nell'elaborazione delle Linee Guida per lo Sport con cui abbiamo programmato il triennio 2016-2018 delle attività motorie e sportive - spiega l'assessore regionale allo Sport per Tutti, Raffaele Piemontese – dando loro conto degli ultimi aggiornamenti e, in particolare, dei due provvedimenti di Giunta approvati il 5 e il 13 dicembre scorsi, che hanno messo in sicurezza e mobilitato circa 1 milione e mezzo di euro, risorse economiche molto attese dalla grande famiglia dello sport pugliese».
Nelle Linee guida triennali sono stati valorizzati manifestazioni e grandi eventi sportivi reputati di rilievo turistico promozionale per il territorio pugliese, ma chi li ha organizzati deve, comunque, attivarsi con la modulistica messa a disposizione da oggi sui portali www.regione.puglia.it e www.pugliasportiva.it e presentare formale istanza per accedere materialmente alle risorse del Programma Operativo.
Per tutti, il termine ultimo per la presentazione delle istanze - da inviare con PEC all’indirizzo

Start da Barletta, domenica 18 dicembre alle 9.30. Poi 42 km passando da Trani, Bisceglie, Molfetta e Giovinazzo
Oltre mille atleti (882 uomini e 129 donne) sono pronti a scattare alle 9.30 di domenica prossima, 18 dicembre, da Barletta per correre la 3ª Edizione della MARATONA DELLE CATTEDRALI: 42 km attraverso cinque città e cinque cattedrali sul mare (Barletta, Trani, Bisceglie, Molfetta e Giovinazzo).
L’edizione 2016, ricca di numeri e novità, è stata presentata ieri mattina nel corso di una conferenza stampa ospitata in uno degli splendidi saloni di Palazzo La Marra a Barletta. Al tavolo dei relatori gli organizzatori sportivi PUGLIA MARATHON (il presidente Giuseppe Casale e il vice Vito Renna), il CONI Bat (con il delegato Isidoro Alvisi), la FIDAL (con il neo presidente pugliese Giacomo Leone), l’AICS Bat (rappresentato dal delegato Francesco Mallardi), ma anche i rappresentanti dei Comuni dove parte e arriva la Maratona (per Barletta il sindaco Pasquale Cascella e l’assessore allo sport Patrizia Mele, per Giovinazzo il sindaco Tommaso Depalma) e gli sponsor.
Al grido “Per…corriamo la Puglia” saranno 1011 i maratoneti al via: 645 sono pugliesi, 320 arrivano dalle altre regioni italiane (fatta eccezione per Umbria e Val d’Aosta), 46 sono stranieri provenienti da ben 17 Paesi in quattro Continenti. Alla competizione si sono iscritte 237 squadre, 142 sono quelle pugliesi.
Una “Maratona matura”, così come è stata definita dal presidente di Puglia Marathon, Casale, non solo per i numeri, ma anche per tutte le iniziative collegate che rendono questa gara unica nel suo settore. In particolare per la volontà di voler coniugare lo sport con il turismo, la cultura, il patrimonio artistico e paesaggistico della nostra terra: in questo senso, la Maratona vuole essere un veicolo di promozione di quella destagionalizzazione che rende la Puglia fruibile per 365 giorni l’anno.
Tra le tante novità a latere, quelle legate allo studio medico “The Wall” promosso dalla Maratona delle Cattedrali in collaborazione con Aesculapius Farmaceutici srl. Lo studio, della durata di due mesi su una decina di atleti, si basa sulla sperimentazione di un integratore che promette di intervenire efficacemente sul calo fisico durante la maratona: il cosiddetto “MURO” contro il quale gli atleti sbattono simbolicamente intorno al 30° chilometro. I risultati dello studio saranno resi noti nell’omonimo convegno “The Wall” in programma sabato 17 dicembre, alle ore 16.00, nella sala consiliare del Comune di Giovinazzo.
La Maratona delle Cattedrali sarà promotrice anche della Prima Scuola di Pace Makers in Italia. Il progetto partirà da gennaio 2017 e sarà l’occasione per formare tanti atleti ad una diversa idea di maratona. Il compito del pace maker è quello di scandire il passo (ritmo al km) in maniera regolare e costante per tutta la durata della gara, evitando strappi quando si corre più veloce in alcuni chilometri e si rallenta vistosamente in altri. I pace makers sono atleti professionisti che aiutano atleti amatori (molto preparati o dilettanti) a mantenere il giusto passo per raggiungere l’obiettivo di gara prefissato.
La Maratona delle Cattedrali offrirà anche uno spettacolo nello spettacolo: alla partenza, infatti, sarà presente anche MARIELLA SATTA, un’atleta molto particolare che percorrerà tutto il tragitto palleggiando con uno o due palloni. La Satta, che ha origini sarde ma è cresciuta a Torino, detiene il Guiness della maratona corsa palleggiando con un solo pallone. Durante l’attraversamento dei Comuni i bambini potranno affiancarla e palleggiare con lei.
E ancora: ai nastri di partenza e lungo il percorso della maratona, oltre ai mille atleti iscritti, ci saranno anche gruppi di Yallers pronti ad immortalare i momenti più spettacolari della gara con i loro scatti fotografici, soprattutto gli atleti in corsa sotto le cattedrali. Le foto scattate rimarranno nei Comuni coinvolti come omaggio al loro territorio e le più belle saranno premiate da una giuria composta dagli organizzatori della Maratona.
Da sottolineare che quest’anno la Maratona sposa la solidarietà e la beneficienza sostenendo il Villaggio dell’Accoglienza dell’AGEBEO e Amici di Vincenzo, progetto promosso insieme all’Associazione Trenta Ore per la Vita. Il Villaggio dell’Accoglienza, riservato ai bambini colpiti da malattia oncoematologiche e alle loro famiglie, sarà costruito su un terreno concesso quest’anno dal Comune di Bari, nelle vicinanze dell’Istituto Oncologico Papa Giovanni II, e sarà dotato di 10 unità familiari e di un’area giochi attrezzata per i bambini. Solidarietà anche con il progetto “Con le ali…fino al traguardo!” dell’ADS Barletta Sportiva, che metterà a disposizione della Maratona un sistema applicato alle carrozzine, che permetterà agli atleti disabili di poter correre la gara “con le ali” fino al traguardo, lì dove per “ali” si intendono gli atleti spingitori che spingono la carrozzina per tutti e 42 chilometri. Un progetto su lunga distanza che quest’anno si realizza per la prima volta.
Infine, da sottolineare che la Maratona può contare sulla collaborazione della Croce Rossa Italiana per l’assistenza agli atleti e che è aperta anche agli amici a quattro zampe, che a Giovinazzo potranno correre una gara insieme ai loro padroni su un circuito cittadino.