L'edizione 2016 registra 134 equipaggi provenienti da dieci Paesi, 15 in più rispetto all’anno scorso
Tutto pronto a Brindisi per il via alla regata internazionale Brindisi-Corfù, che parte oggi alle 13 dalla diga di Punta Riso.
A percorrere i 10 chilometri sino a Kassiopi, nella parte settentrionale di Corfù, in questa 31ª edizione ci saranno 134 equipaggi, 15 in più rispetto all’anno scorso, provenienti da Italia e altre 9 nazioni: Montenegro, Ungheria, Regno Unito, Olanda, Russia, Serbia, Francia, Svezia e Grecia (in totale una 20 le imbarcazioni straniere).
Ieri, al villaggio della regata sul lungomare Regina Margherita, la cerimonia ufficiale di benvenuto agli equipaggi iscritti alla regata, avvenuta sulla Scalinata virgiliana.
Info: www.brindisi-corfu.it
Nella foto la partenza della Regata nel 2015
Il torneo si è concluso nei giorni scorsi
L'Open di tennis "Città di Taranto" si veste ancora di sudamericano. È stato, infatti, l'argentino Tomas Gerini ad aggiudicarsi la 3ª terza edizione del torneo che si è disputato dal 19 al 29 maggio scorsi.
Il giovane tennista 21enne, tesserato per il Circolo Tennis Galatina, ha sconfitto nettamente in finale Luca Narcisi dell'Angiulli Bari con il risultato di 6-2, 6-1. Il primo set è rimasto in equilibrio fino al quarto gioco, con il break dell'argentino subito controbreakkato da Narcisi che, però, si è fatto sorprendere anche nel 6° gioco, cedendo il servizio, e poi non è più riuscito a recuperare lo svantaggio. Gerini ha così aumentato il ritmo conquistando tre giochi consecutivi fino al 6-2.
Tutto liscio per il sudamericano anche nella seconda partita: Gerini si è portato in pochi minuti sul 3-0 per poi chiudere i conti sul 6-1.
La giornata si è chiusa con la cerimonia di premiazione per i vincitori dei vari tabelloni: tra i non classificati successo per Francesco Bardi (CT San Francesco De Geronimo Grottaglie) che ha sconfitto Alessandro Maggiore (CT Taranto ) in finale 6-1, 6-1. Per i Quarta categoria la vittoria è andata ad Antonio Galiuto (CT Sa. Giorgio Jonico) che ha battuto Gianluca Chiappetti (CT Taranto ) 6-7, 6-3, 6-3.
La finale di Terza categoria si è disputata ieri pomeriggio prima della finalissima: Andrea D'Antona del CT Brindisi ha sconfitto Daniele Cassano del CT Taranto per 7-5, 6-1.
“Premiatrice” d'eccezione della serata è stata la campionessa tarantina Roberta Vinci, in città per qualche giorno di vacanza. Alla cerimonia di chiusura hanno partecipato anche il delegato del Coni Taranto, Giuseppe Graniglia, l'assessore al personale del Comune di Taranto Vincenzo Di Gregorio, il presidente regionale della Federtennis Donato Calabrese con il delegato provinciale Luigi Cito, il giudice arbitro Vincenzo Sferra e il giudice di sedia Umberto Marangi.
In occasione del 60° anniversario della nascita del Circolo Tennis Taranto il presidente Francesco De Marzo ha premiato anche il socio più anziano, l'83enne Domenico Parrello, ancora attivo sui campi in terra rossa. Soddisfatti per la riuscita della competizione il direttore sportivo Davide Maggiore e l'addetto marketing Luigi Capilli: per il prossimo anno si prevede un incremento del montepremi, attualmente di 2000 euro.
Maggio porta ottimi risultati al judo salentino. E nel week end i Campionati Italiani Esordienti B M/F
Sabato 4 e domenica 5 giugno il Palafijlkam di Ostia Lido (RM) ospiterà le fasi finali dei Campionati Italiani Esordienti B, machile e femminile: in gara ci saranno anche 6 atleti salentini, in rappresentanza di 4 associazioni. Si tratta di Francesco De Carlo e Michele Sciolti della Judo Club Olimpia Lizzanello, Gabriele Viva e Giorgia Paglialonga del Judo Club Ruffano, Federico Leone della Budoka Judo Lecce e Paolo Musio della Shintai Supersano
De Carlo, cat. 50kg, ha staccato un biglietto per Ostia piazzandosi 1° nella sua pull grazie ad una serie di tecniche che gli hanno permesso prima di acquisire punti e poi di chiudere i combattimenti per Ippon (KO). Sciolti, invece, si è qualificato nella 81kg per abbandono dell’avversario.
Viva è approdato in finale nella cat. 55kg (anche lui battendo tutti gli avversari della sua pull) mentre Paglialonga nella 63kg, dopo aver eliminato ben due avversarie.
Leone si è qualificato nella 45kg, Musio nella 66kg. Va sottolineato che Francesco De Carlo e Federico Leone hanno conquistato la finale Nazionale del Campionato italiano riservato allo loro categorie per il secondo anno consecutivo.
Sempre in tema di risultati importanti, sabato 28 e domenica 29 maggio si è svolto il Trofeo del Grande Salento presso il Palaventura di Lecce, che ha ospitato tante giovani speranze del Judo salentino e regionale. Sabato è stata una manifestazione amichevole tra le associazioni salentine a cui i bambini hanno preso parte con esercizi e tecniche di controllo, seguiti dai tecnici Simone Longo, Andrea Lettere, Maraschio Giuseppe, Roberto Orlando, Luigi Zito e Giuaseppe Frascaro
Domenica, invece, è andata in scena la competizione regionale vera (nella foto in alto a sinistra il podio e tutti i partecipanti della cat. Fanciulli 32 kg), in contemporanea con la qualificazione al Trofeo Coni in programma a settembre in Sardegna. Sul tatami erano presenti oltre 160 atleti provenienti da tutta la Puglia e la provincia di Lecce ha qualificato ben 2 dei 6 judoka che rappresenteranno la Regione in Sardegna. Si tratta di Valerio De Filippis dell’ASD Scuola A. M. Dojo Arashi San Cesario e Francesca Bellucci dell’ASD Judo Club Olimpia Lizzanello. L’intera manifestazione ha avuto anche lo scopo benefico di devolvere l’intero incasso alla Fondazione “Matteo Pellicone” che si interessa dei ragazzi che, pur avendo grandi doti tecniche, non hanno la possibilità di autofinanziarsi per un’adeguata preparazione.
A Lecce e provincia il meglio del rallysmo tricolore
È stato presentato ieri, nella sede dell’Automobile Club di Lecce, il 49° Rally del Salento, competizione valida come terza prova a coefficiente 1,5 del Campionato Italiano Wrc, in programma venerdì e sabato prossimi. Autorità, organizzatori, giornalisti, equipaggi, sponsor, patrocinatori e appassionati, uniti per conoscere gli ultimi dettagli di una gara che ormai da più di mezzo secolo solca le strade della provincia più a est d’Italia e che ha saputo negli anni razionalizzare gli entusiasmi e ben interpretare la passione di scuderie ed equipaggi.
Tra platea e tavolo dei relatori tantissime le autorità presenti che hanno potuto intrattenersi oltre che con le doverose informazioni legate al percorso di gara anche con interessanti dettagli sull’apparato di sicurezza messo in campo dagli organizzatori e sulle prospettive future di un evento che rappresenta da sempre un importante punto di riferimento per l’attività sportiva regionale e nazionale.
Entusiasmo a vari livelli con il Sindaco della Città di Lecce spettatore da ragazzo in Piazza Mazzini ed oggi pronto ad accogliere la carovana per la cerimonia di partenza e quella di arrivo.
Doverosa l’apertura da parte dei vertici dell’Automobile Club di Lecce, Ente a cui è affidata la regia organizzativa e promozionale. Nel corso del suo intervento il presidente Aurelio Filippi Filippi ha diretto un particolare ringraziamento a tutte le autorità cittadine che si sono prodigate per concedere il nulla osta per il ritorno della manifestazione a Lecce: «Un elemento che sicuramente si è rivelato un’attrattiva di non poco conto per i piloti residenti nell’area del capoluogo».
Il prefetto di Lecce Claudio Palomba si è invece soffermato su alcuni aspetti che legano l’evento sportivo al tema dell’incontro tenutosi proprio in Prefettura alla presenza del ministro Alfano, dichiarando di «credere molto in questo tipo di manifestazioni che coinvolgono tanti Comuni e che contribuiscono a promuovere la cultura turistica e commerciale di una vasta area». Per quanto concerne l’ordine e la sicurezza pubblica ha poi ribadito «il massimo supporto nel dispiegamento delle forze dell’ordine, anche perché il successo di eventi di questo tipo nasce anche da un raccordo necessario e da una giusta sinergia».
È poi seguito l’intervento del Sindaco di Lecce Paolo Perrone che ha sottolineato come la manifestazione rivesta da sempre un ruolo di prestigio tra gli eventi organizzati in provincia. Il primo cittadino ha ricordato vari episodi del passato come quelli legati ai tempi in cui la manifestazione era anche valida per il Campionato Europeo. In chiusura ha voluto ringraziare l’Automobile Club di Lecce anche per lo sforzo economico che compie ogni anno nel riproporre la manifestazione ponendo l’accento sul fatto che le amministrazioni pubbliche non possono più permettersi di contribuire come accadeva in passato, supportando manifestazioni come questa.
Sulla stessa lunghezza d’onda si è espresso il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone che, riferendosi al marketing territoriale, si è soffermato su come «questo importante appuntamento sportivo accresca il panorama degli eventi di ampio respiro che il territorio ospita e che conseguentemente creano un indotto notevole. È da eventi come questo - ha rimarcato Gabellone -, apprezzati soprattutto per la capacità organizzativa, che la nostra provincia riesce a proporsi come un polo d’interesse e di attrattiva a livello nazionale».
Il Presidente del Comitato d’Onore Leonardo Panico ha invece manifestato il suo ringraziamento per gli sforzi, l’impegno, la passione e l’entusiasmo profuso dall’intero staff organizzativo.
Graditi ospiti presenti alla conferenza stampa anche Antonio Beccarisi, Direttore dell’Automobile Club di Brindisi, Antonio Pascali, delegato del Coni Point Lecce e Mario Colelli, Presidente del Consiglio di Amministrazione di AciSport nonché Delegato Regionale della Federazione Sportiva Automobilistica Nazionale che ha salutato i presenti anche in veste di estimatore delle importanti iniziative promosse ed organizzate in tutta la provincia dall’Automobile Club di Lecce e che ha voluto precisare come l’auspicato ritorno della manifestazione ai fasti di un tempo, passi anche attraverso la promozione a gara di Campionato Italiano Rally.
La parte conclusiva della conferenza ha visto l’intervento del direttore dell’Automobile Club di Lecce Elvira Teresa Sambati che nel ringraziare tutte le autorità intervenute e il grande gruppo di lavoro dell’Ente, ha voluto puntare l’attenzione anche sul percorso avviato con le istituzioni scolastiche che vedrà, grazie al progetto di alternanza scuola-lavoro, molti giovani studenti che saranno gli automobilisti di domani osservare da dietro le quinte la complessa macchina organizzativa della manifestazione, approfondendo anche la conoscenza delle regole per far si che questo aiuti le future generazioni a crescere nella consapevolezza del proprio ruolo anche alla guida e quindi nel rispetto di tutto ciò che riguarda la sicurezza stradale.
Sono stati quindi descritti gli aspetti sportivi, tecnici e logistici del 49° Rally del Salento che consta di 8 le prove speciali per un totale di 100,61 chilometri su un itinerario complessivo di 433,83 km.
In attesa del dato definitivo sui partecipanti, è stato reso noto che le adesioni hanno superato di gran lunga i numeri raggiunti nelle precedenti edizioni. Al via della gara sono annunciati molti protagonisti di caratura nazionale e locale tra cui i piloti in lotta per il Campionato Italiano Wrc e coloro che si contendono il successo nella Coppa Italia Rally Terza Zona.
Importante sinergia istituzionale per mettere in rete Sport e Turismo. Prima applicazione, in due mesi tre grandi eventi di pallavolo in sei comuni
Importante sinergia istituzionale per mettere in rete Sport e Turismo. Prima applicazione, in due mesi tre grandi eventi di pallavolo in sei comuni.
La Puglia punta sul turismo sportivo e lo codifica attraverso un accordo istituzionale fra Regione, Pugliapromozione e Coni regionale. Prima attuazione concreta il grande volley, con tre eventi nazionali e internazionali nei prossimi due mesi. Sia l’accordo sia le manifestazioni di pallavolo sono stati presentati ieri mattina nella Presidenza della Regione. «Sono molto contento della grande intuizione che abbiamo avuto – ha detto il presidente Emiliano - nel collegare lo sport e i grandi eventi sportivi, come questi del Volley, con il turismo. Mettere a sistema lo sport e il turismo, intrecciare tra loro luoghi ed eventi, far diventare la Puglia meta di eccellenza non solo per il sole e il mare, bellissimi, ma anche per i grandi eventi sportivi, offrire accoglienza non solo agli sportivi, ma anche alle loro famiglie. Tutti questi sono gli obiettivi che noi ci proponiamo di raggiungere con questo accordo». Poi, i ringraziamenti «al Volley italiano e pugliese che ha scelto di venire in Puglia a giocare tre eventi molto importanti».
La sinergia tra le varie istituzioni punta su alcuni concetti: programmazione condivisa, candidature per grandi eventi, destagionalizzazione e sport ambientali. «Lavoreremo – ha annunciato l’assessore regionale allo Sport Raffaele Piemontese - in un’ottica di co-promotion e co-branding per sviluppare un segmento che ha bisogno di sinergia per esprimere tutte le sue grosse potenzialità». Per l’assessore al Turismo Loredana Capone: «L'accordo punta molto sulla programmazione condivisa: scegliere una sede per una grande manifestazione vuol dire pensare anche alle infrastrutture, alla capacità ricettiva, all’enogastronomia e a itinerari turistici. Oggi la tendenza è sempre più viaggiare facendo sport e fare sport viaggiando. Una Puglia, insomma, che vuole andare oltre il mero evento sportivo, puntando anche a destagionalizzare».
E su quest’ultimo punto il Coni Regionale lavorerà, come ha sottolineato il suo presidente Elio Sannicandro, «per promuovere eventi in grado di esaltare le nostre bellezze ambientali, dal mare ai siti naturali, anche in bassa stagione. Un’attività propositiva, non di semplice attesa degli eventi sportivi. Potenziare l’attrattività del territorio passa anche per i grandi numeri legati alle candidature e alla conseguente visibilità mediatica internazionale». In generale sarà un lavoro coordinato, come ha chiosato il direttore amministrativo di Pugliapromozione Matteo Minchillo, «anche per evitare finanziamenti distribuiti in modo casuale».
L'ACCORDO ISTITUZIONALE - Siglato fra Regione, Pugliapromozione e Coni Puglia, punta allo sviluppo del turismo sportivo, in particolare legato ai grandi eventi, in un’ottica di co-promotion e co-branding. I tre organismi lavoreranno di fatto in network, ciascuno secondo i propri compiti specifici. La Regione, definendo gli indirizzi generali di programmazione per gli aspetti turistici, culturali e sportivi per promuovere le manifestazioni sportive di livello regionale, nazionale e internazionale organizzate sul territorio e l'annesso uso del marchio “Puglia”, affiancando inoltre i vari partner nella predisposizione di candidature per grandi eventi sportivi. Pugliapromozione, promovendo e sostenendo finanziariamente il programma condiviso di manifestazioni, anche tramite convenzioni agevolate con l’associazione degli albergatori, incentivando le attività turistiche e ricettive, opportunamente destagionalizzate. Il Coni Puglia, infine, programmando annualmente i maggiori eventi in accordo con la Regione - in particolare quelli che incentivino il turismo in bassa stagione -, effettuando una mappatura di luoghi in cui svolgere sport ambientali collegati al turismo sportivo e collaborando alla candidatura per grandi eventi.
IL GRANDE VOLLEY - Passando ad una prima concreta applicazione dell’accordo, dunque, ecco un sistema di eventi coordinati di pallavolo che interessano 3 aree geografiche regionali diverse. Per il vice presidente Fipav Giuseppe Manfredi: «La Puglia si prepara ad aprire le porte al grande volley nazionale ed internazionale ospitando eventi che abbracceranno gran parte del territorio pugliese a partire dal capoluogo sino al Salento, passando per la provincia di Brindisi. Ancora una volta lo sport sarà veicolo di promozione territoriale e turismo, portando nella nostra terra atleti, appassionati e addetti ai lavori da tutta Italia e da tutto il mondo. Si stima l’arrivo di circa 5000 presenze».
Questi cronologicamente gli eventi, presentati con testimonial due campioni di ieri e di oggi: il pluricampione del mondo Fefè De Giorgi e l'azzurra Imma Sirressi, appena rientrata da Tokio dove l'Italia ha ottenuto il pass per Rio.
Si inizia con le finali giovanili CRAI Under 16 femminili, al via da oggi fino al 5 giugno prossimo. La manifestazione si svolgerà interamente in provincia di Lecce, tra il Palasport “Cesari” di Cutrofiano, il Palasport “Lapalorcia” di Maglie, il Palasport “Don Bosco” di Corigliano d’Otranto ed il Palasport “Panico” di Galatina.
In gara le migliori 28 squadre femminili U16 d’Italia a caccia dello scudetto di categoria.
Il 12 giugno Bari sarà una delle tappe del progetto “Gioca a volley…in sicurezza”, nato dal protocollo d’intesa stipulato tra la Federazione Italiana Pallavolo, l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e la Polizia Ferroviaria allo scopo di sensibilizzare il mondo pallavolistico giovanile ad un uso corretto e consapevole del trasporto ferroviario per poter ridurre gli incidenti che coinvolgono soprattutto i ragazzi in giovane età.
Dal 17 al 19 giugno il PalaFlorio di Bari tornerà ad aprire le sue porte al grande volley internazionale dopo le grandi emozioni del mondiale femminile ospitato nel 2014. Quattro le nazionali femminili protagoniste per l'unica tappa italiana dell'FIVB World Grand Prix. A scendere in campo sarà la nazionale italiana di Marco Bonitta, fresca di qualificazione alle Olimpiadi di Rio2016 insieme ad Olanda, Russia e Thailandia. Tre giorni di grande volley per riaccendere i cuori del tifo di Puglia, vetrina mondiale grazie anche alle dirette televisive su reti nazionali e internazionali che mostreranno le bellezze della nostra terra in tutto il mondo.
Infine, dal 26 al 31 luglio, le nazionali Under 16 maschili di Italia, Olanda, Francia, Belgio, Spagna, Portogallo scenderanno in campo a Ostuni alla conquista di un posto ai prossimi europei di categoria. Si giocherà il torneo Wevza (Western European Volleyball Zonal Association).
Parole di riconoscenza e complimenti da parte dei sindaci di Corigliano d'Otranto e Ostuni, rispettivamente Dina Manti e Gianfranco Coppola, e dall'assessore allo Sport di Bari Pietro Petruzzelli.