La squadra protagonista alla finale nazionale di Sibari
La squadra Allievi dell’Istituto Tecnico Industriale “Enrico Fermi” di Lecce è tornata con una medaglia di bronzo dalla finale nazionale dei Campionati Giovanili studenteschi di scacchi che si sono svolti nei giorni scorsi a Sibari (CS). Francesco Damiano (capitano), Alessandro Mazzotta, Gabriele Rizzo, Matteo Costantini e Matteo Culiersi, accompagnati dai docenti Tommaso Bortune e Gilberto Gualtieri, hanno guadagnato un meritato terzo posto dopo aver conquistato il titolo di campioni provinciali ed il 2° posto nella finale regionale. I 5 scacchisti, tutti tesserati per l’Accademia di Pisignano al di fuori del contesto scolastico, hanno contribuito a scrivere una pagina importante nella storia di questa disciplina, dal momento che il terzo posto è il miglior piazzamento di sempre ottenuto da una formazione salentina.
La Finale Nazionali dei campionati ha visto la partecipazione di 211 squadre, rappresentative delle scuole di 18 regioni, per un totale di 1045 partecipanti divisi nelle categorie: Primarie, Medie, Allievi e Juniores, sia maschili che femminili.
Dieci squadre italiane, fra cui la Materdominivolley.it, in gara per tre giorni nella fase finale della competizione di Lega riservata alle formazioni under 19
Si giocherà ancora in Puglia, a Castellana Grotte, la 25ª edizione della “Del Monte Junior League - Trofeo Massimo Serenelli”, competizione di Lega riservata alle formazioni under 19. Da giovedì 19 fino a domenica 22 maggio, per il 2° anno consecutivo il Pala Grotte e l’impianto Sportivo Polivalente di via Pertini nella Città delle Grotte ospiteranno lo spettacolo offerto dalle dieci squadre provenienti dall’intero territorio nazionale che si affronteranno in 27 partite per conquistare il Trofeo 2016.
A raggiungere la fase finale sono state Materdominivolley.it Castellana Grotte, Cucine Lube Banca Marche Civitanova, Dhl Modena, Sieco Service Ortona, Calzedonia Verona, Sir Safety Perugia, Lombarda Motori Vero Volley, Emma Villas Siena, Revivre Segrate e Lazio VeS Civita Castellana. Spicca l’assenza della Diatec Trentino, vincitrice delle ultime due edizioni. In campo, comunque, un livello tecnico altissimo per quella che è considerata una delle più importanti manifestazioni di pallavolo giovanile in Italia.
Le squadre saranno suddivise in due raggruppamenti di qualificazione. Nel girone A ci sono Castellana Grotte, Ortona, Verona, Siena e Segrate; nel girone B ci sono Civitanova, Modena, Perugia, Monza e Civita Castellana. Le gare della prima fase si svolgeranno giovedì e venerdì. Accederanno alla fase successiva le prime due qualificate di ogni raggruppamento, che si incroceranno poi nelle semifinali di sabato 21 e poi nelle finali di domenica 22 maggio. Le altre giocheranno le tre finali per il 9° e 10° posto, 7° e 8° posto, 5° e 6° posto.
Sarà possibile seguire la 25ª edizione della Del Monte Junior League in diretta sui social, con aggiornamenti live sui canali della Materdominivolley.it, della Lega Pallavolo Serie A e della Fipav Puglia usando l’hashtag #delmontejunior.
Domenica 22 maggio, a partire dalle ore 16, la finalissima sarà trasmessa in diretta streaming su Lega Volley Channel (www.sportube.tv).
L’evento è organizzato da Lega Pallavolo Serie A e Materdominivolley.it Castellana, in collaborazione con Fipav Puglia e Fipav Bari, in partnership con Del Monte, UnipolSai, Mikasa e Italtelo, con i patrocini della Regione Puglia - assessorato allo Sport e alle Politiche Giovanili, del Comune di Castellana Grotte e della Grotte di Castellana srl, e con la partecipazione degli sponsor locali Sabatelli Gastronomia, Chimica D'Agostino e Diatek.
GIRONE A
Materdominivolley.it Castellana Grotte
Sieco Service Ortona
Calzedonia Verona
Emma Villas Siena
Revivre Segrate
GIRONE B
Cucine Lube Banca Marche Civitanova
DHL Modena
Sir Safety Conad Perugia
Lombarda Motori Vero Volley
Lazio Volley e Sport Civita Castellana
Si è svolta sabato 7 maggio nel Carcere di S. Nicola e ha visto in gara detenuti e atleti delle società leccesi
Un evento al di là di ogni più viva immaginazione: una gara podistica all’interno del Penitenziario di Lecce di Borgo S. Nicola. L’ITES “Olivetti” di Lecce nell’ambito del “Progetto Inclusione” ha promosso una serie di eventi relativi alle problematiche del mondo della scuola e alle situazioni critiche della società riferite ai problemi dell’inclusione che ha previsto una serie di incontri sul tema dell’inclusione, un concorso artistico ed eventi sportivi incentrati su queste problematiche.
Il Coni di Lecce ha appoggiato sin dall’inizio questo Progetto, in sintonia con la FIDAL provinciale che ha collaborato all’organizzazione della gara podistica all’interno delle mura del Penitenziario. Hanno partecipato alla gara atleti delle società salentine, personale del penitenziario e 20 reclusi scelti dalla direzione del carcere. Effettuati i controlli sanitari ai detenuti che hanno partecipato, grazie alla collaborazione della Federazione Medici Sportivi di Lecce, la gara si è svolta sabato 7 maggio alle ore 16.00 con una partecipazione ricca di stimoli e forti emozioni.
Da questo Progetto e da questa iniziativa, grazie anche alla grande disponibilità della direttrice Rita Russo e del suo staff, il Coni di Lecce in collaborazione con varie Federazioni, Enti di Promozione e Discipline Associate, sta predisponendo un Progetto da realizzare all’interno del Penitenziario in favore dei reclusi dando loro la possibilità di svolgere varie attività sportive.
Intanto il Progetto dell’Olivetti prosegue nelle prossime settimane con tre incontri presso l’Istituto, in via Marugi 29 a Lecce. Il primo: “Lavoro e Università per l’inclusione” si svolgerà il 13 maggio alle ore 16.45 e avrà come interlocutori l’Università del Salento, la Camera di Commercio, le Aziende che favoriscono l’alternanza Scuola-Lavoro e le Associazioni sindacali. Ai saluti di Sebastiano Leo (assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro), Anna Cammalleri (dirigente generale Ufficio Scolastico Regionale), Antonio Gabellone (presidente Provincia di Lecce), Vincenzo Zara (Rettore Università del Salento) e Vincenzo Nicolì (dirigente Ufficio scolastico provinciale di Lecce), seguiranno gli interventi di Eliana Francot su “I servizi per il futuro per l’integrazione nell’Università del Salento, con testimonianze”, quello di Rita Russo su “Dalla detenzione all’inclusione attraverso l’istruzione ed il lavoro”, la proiezione del cortometraggio di Serena Grasso “La mia coscienza”, testimonianza di una registra con disabilità, e “Buone pratiche: IC S. Cesario di Lecce – una scuola per tutti” a cura di Anna Macchia. Concluderà Teresa Bellanova, viceministro allo Sviluppo Economico. Il dibattito sarà moderato dalla dirigente dell’Olivetti, Patrizia Colella.
Il secondo incontro: “Benessere psico-fisico” si svolgerà il 16 maggio alle ore 16.45 e avrà come interlocutori le scuole, gli insegnanti di sostegno, l’associazionismo e l’Università del Salento. Interverranno: Patrizia Primiceri, che illustrerà il servizio di consulenza sessuologica per disabili; Ferruccio Pascali sul tema “Affettività e sessualità come valore della persona”; Massimo Vergari su “Affettività e sessualità oltre la disabilità”. Seguiranno le testimonianze di studenti disabili, di Antonio Pascali (delegato Coni Lecce) sul tema dell’emarginazione nello sport, di Fiorella Cerchiara (presidente nazionale dell’Associazione Onlus per i diritti umani e la tolleranza), del laboratorio di teatro con detenuti “Io ci provo” a cura di Paola Leone. Per la sezione “Buone pratiche – l’apprendimento in contesti accessibili”, l’Istituto “Deledda” di Lecce a cura di Elisabetta Tundo. Concluderà Mauro Palma, garante dei diritti delle persone detenute o provate della libertà personale. Il dibattito sarà moderato dal responsabile dell’area trattamentale della casa circondariale di Lecce, Fabio Zacheo.
Il terzo incontro: “Arte e cultura al servizio dell’inclusione” si svolgerà il 18 maggio alle ore 16.45 e avrà come interlocutori l’“Io ci Provo”, Salento Crocevia, l’Università del Salento, l’Associazione Somali e Senegalesi e la Comunità Emmanuel. Ai saluti del sindaco di Lecce, Paolo Perrone, seguirà l’intervento della Compagnia teatrale “Io ci Provo” con un monologo di un detenuto sull’art. 21. Quindi Antonello De Blasio presenterà il progetto della biblioteca interculturale (con letture di testi in lingua madre) e di “Musica in gioco” dell’orchestra interculturale diretta dal maestro Andrea Gargiolo. Sarà inoltre presentato anche il libro “Il guardiano dell’inferno. Plutone: Salvatore o distruttore degli inferi” – Volume I (edizione Kimeik Messina) scritto da Marco Cazzella, autore non vedente. Per la sezione “Buone pratiche – diamoci una mano”, l’istituto Casarano Polo 2 a cura di Angela Ciuffoletti. In programma anche il laboratorio teatrale “Integrazione senza barriere”, progetto di servizio civile a cura del Centro integrazione dell’Università del Salento. Concluderà Francesco Canale, artista e scrittore, in arte “Anima blu”. Il dibattito sarà moderato da Saiffedine Maarouf, Imam di Lecce.
È fissato, invece, per il 17 maggio l’Open day presso la Casa circondariale di Lecce, mentre sabato 21 maggio alle ore 10.00 ci sarà la premiazione del concorso “Obiettivo inclusione” presso i Cantieri teatrali Koreja.
L’atleta della “Ginnastica Temese Enel Brindisi” sul gradino più alto del podio nella manifestazione svolta a Torino
Torino ha ospitato nei giorni scorsi la finale Nazionale della massima serie L1 individuale di Trampolino Elastico, riservata ai migliori 8 atleti d’Italia. Alla competizione era presente la “Ginnastica Temese Enel Brindisi” con il suo atleta di punta, il giovanissimo Marco Lavino, junior di 15 anni appena compiuti.
Il ginnasta brindisino è approdato in finale grazie ai risultati ottenuti nelle precedenti 2 fasi: in particolare nella prima (a Rimini in febbraio) Marco aveva ottenuto un confortante 4° posto; nella seconda (ad Ancona in marzo) aveva osato inserendo nuove difficoltà nei suoi salti ed era stato ripagato con un 2° piazzamento di categoria, risultando 1° nella classifica generale.
In Piemonte Marco ha affrontato una gara molto tirata che la presenza di atleti di alto profilo tecnico ha contribuito a rendere incerta fino alla fine. Tutti i ginnasti hanno eseguito sia l’esercizio obbligatorio che quello libero, ed è stato proprio in quest’ultimo che Marco ha costruito il risultato che lo ha proiettato sul gradino più alto del podio. Eseguendo al meglio delle sue capacità i due esercizi in programma ha ottenuto un meritassimo 3° posto (nella foto), alle spalle di Dario Aloi della Milano 2000 e di Alessandro Lucarelli dell’Alma Juventus Fano. La classifica finale del Campionato Italiano, però, è data dalla somma dei due migliori risultati su tre gare: quindi Marco è arrivato 1° e ha conquistato il titolo italiano (Lucarelli si è piazzato 3° e Stefano Luciani dell’Alma Juventus Fano 2°, a 49 centesimi di distanza ). Un risultato ancora più prestigioso, dal momento che gli altri occupanti del podio sono seniores.
Il talentuoso Marco Lavino, allenato dalla tecnica Ilenia Gargiulo, ha ampi margini di miglioramento e tutte le carte in regola per intraprendere una brillante carriera. A pochi giorni dalla conquista del titolo italiano, Marco è già tornato ad allenarsi presso la palestra ODDO per preparare i prossimi impegni, ovvero il Campionato italiano assoluto di Syncro e quello di categoria in programma a Pistoia a fine maggio, a cui prenderanno parte anche Antonio Robassa, Maura Sammarco e Noemi Orfano. Lavinio e Robassa saranno si sono qualificati anche per Campionato del mondo che si svolgerà a Brescia il 16 e 17 giugno.
Vista la concomitanza con le elezioni amministrative in molte città e comuni d’Italia, la Giunta Nazionale del Coni ha deliberato di anticipare al 29 maggio 2016 la 13ª edizione della Giornata Nazionale dello Sport.
Nell’anno dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Rio, la grande festa che coinvolge centinaia di migliaia di sportivi, amatoriali e non, impegnati in tantissime discipline sulle piazze italiane avrà come claim “Pronti a volare”.
Attraverso quest’esortazione, infatti, il Coni auspica che la GNS 2016 diventi un appuntamento in cui anche la gente comune si senta coinvolta nel clima olimpico e accompagni i campioni italiani nell’emozionante esperienza in Brasile.