
Il campione italiano e detentore della corona intercontinentale IBF ha sconfitto alla 6ª ripresa il britannico Hibbert per ko tecnico
La boxe foggiana sul tetto del mondo. Andrea Scarpa (in foto), già campione italiano e detentore della corona intercontinentale IBF conquistata a novembre, si è infatti laureato campione del mondo Wbc silver nella categoria Superleggeri, battendo il britannico John Wayne Hibbert alla 6ª ripresa per k.o. tecnico.
Dopo un primo round appannaggio dell'avversario, già dal secondo, a partire da un gancio sinistro di Scarpa che ha aperto una ferita sull'arcata sopracciliare di Hibbert, il match ha visto il costante sopravvento del pugile dauno, culminato in un destro che al 5° round ha mandato al tappeto il britannico. L’epilogo a pochi secondi dalla fine della 6ª ripresa, quando l'arbitro ha chiuso il match per la ferita di Hibbert sempre più sanguinante.
Scarpa, che da anni vive con la famiglia a Torino, non ha mai dimenticato le sue origini, come dimostrato dalla maglia con la scritta “100% foggiano” indossata prima di vincere la corona intercontinentale IBF.

Interverranno Emiliano, Piemontese, Sannicandro e Pinto
Martedì 28 giugno, alle 9.30 al Cus Bari (Lungomare Starita 1/a-b), il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, l’assessore regionale allo Sport per Tutti, Raffaele Piemontese, il presidente del Coni Puglia, Elio Sannicandro e il presidente del Cip Puglia, Giuseppe Pinto accoglieranno il presidente nazionale del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli (in foto), e il presidente nazionale della Federazione Italiana Nuoto Paralimpico, Roberto Valori, per la consegna ad alcune società sportive dei sollevatori per piscina acquistati grazie all’importante contributo stanziato dalla Regione Puglia per il progetto “Sport e Salute”.
L’evento si inserisce in un’intensa due giorni che vedrà impegnato, a Bari, il presidente Pancalli che l’altro giorno ha presenziato al Quirinale alla cerimonia di consegna del Tricolore ai portabandiera azzurri di Rio 2016.
Lunedì 27, alle 10.00, dopo l’incontro con il Prof. Pietro Fiore, direttore dell’Unità Spinale del Policlinico, è prevista presso la sala conferenze della Direzione Generale (Piazza Umberto I ), la conferenza stampa per il riavvio del progetto “Camminiamo Insieme” rivolto ai degenti e non dell’unità spinale del Policlinico di Bari.
Alle 12.00, l’incontro con il Direttore Generale Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia e alle 16.00 il consiglio regionale Cip all’hotel Parco dei Principi di Bari.

Un argento e 2 bronzi per gli atleti brindisini
Il medagliere del taekwondo brindisino si arricchisce di altri 3 risultati importanti, conquistati ancora una volta dalla società “Gold Team” del maestro Marco Cazzato, protagonista nel Torneo nazionale Cadetti ed ai Campionati Italiani Assoluti Seniores di Reggio Calabria.
In particolare, nella prima competizione, a cui partecipavano solo i campioni interregionali 2016, Mattia Martina ha conquistato una medaglia di bronzo nella cat. 65 kg, cedendo la finale per un solo punto ad un atleta napoletano già battuto precedentemente; Non sono riusciti, invece, a superare il turno e salire sul podio i pur bravi Davide Conversano e Raffaele Ferrara.
Durante lo scorso week end, invece, si è disputato il Campionato Assoluto Seniores, che ha visto gareggiare i migliori atleti in campo nazionale. In quest’occasione una meritata medaglia d'argento è stata conquistata nella cat 54 kg da Teodoro Ravone, che si è arreso solo in finale all'atleta dei vigili del fuoco.
Bronzo, invece, per Attilio Ventola (cat. 74 kg) che nelle fasi eliminatorie ha battuto il campione italiano uscente ed in semifinale ha ceduto il passo al bravissimo atleta delle Fiamme Oro. Ripescato, l’atleta brindisino ha portato a casa un 3° posto che vale quanto un oro, vista la presenza di atleti di alto livello nella stessa categoria.
Bravi anche Roberta Carruezzo (cat. 57 kg) che, battuta di misura nella finale, ha chiuso 4ª, e Agostino Ferrara (cat. 63 kg), uscito contro il bravo atleta delle Fiamme Oro nonostante il cambio di categoria.

Allo Stadio del Nuoto il coronamento di una stagione storica
Poco dopo le 20.30 è esplosa la festa allo Stadio del Nuoto di Bari. Antonello Padolecchia ha tenuto palla, fatto scorrere il cronometro fino al boato dei tifosi pronti a raggiungere la squadra in acqua, assieme allo staff e festeggiare la serie A. La Waterpolo Bari batte in gara 3 Cesport Napoli (7 a 6), avversario mai domo, al termine di una battaglia che rimarrà nella storia della pallanuoto pugliese e conquista la serie A2.
Dunque, la pallanuoto barese coglie nuovi importanti risultati, frutto di un lavoro a 360 gradi che affonda le radici in uno dei migliori impianti del Mezzogiorno - realizzato in occasione dei Giochi del Mediterraneo grazie a una lungimirante programmazione - e successivamente nell'impegno dell'amministrazione Emiliano e in particolare del suo assessore Elio Sannicandro, presidente del Coni Puglia, per tenere aperta la piscina in un momento delicatissimo, quattro anni fa, individuando nuove soluzioni gestionali per consentire il mantenimento dell'impianto e il sostegno alla società sportiva che lo gestisce. Una vicinanza, da parte del Coni e della Fin, che col costante sostegno all'attività gestionale dello Stadio del Nuoto ha offerto le basi, ad esempio, per poter creare un vivaio di rilievo e ospitare ben quattro gare della nazionale negli ultimi anni.
La promozione della Waterpolo è un sogno realizzato dopo una stagione straordinaria, che ha visto l’intera società e i giocatori allenati da Antonello Risola fare gruppo e superare, con umiltà e organizzazione i propri limiti. Un grande traguardo per l’allenatore barese come per capitan Di Pasquale e tutti i suoi compagni. Giocatori, è bene ricordarlo, uniti soprattutto dalla passione per questo sport, dato che non percepiscono alcun compenso, per le loro prestazioni. Ma è un traguardo a lungo inseguito e meritato per tutto lo staff della società, a cominciare dal presidente Emanuele Merlini e i suoi amici soci: Giovanni Tau, Sergio Gallo e Giacomo Annibaldis. Tutti uniti verso un obiettivo arrivato solo al termine della bella contro una Cesport Napoli degno avversario, tostissimo, duro a mollare, difficile da piegare. Un plauso va a tutta l’organizzazione dello Stadio del Nuoto, che ha preparato al meglio l’intera stagione, compreso l’ultimo atto giocato nella vasca scoperta dell’impianto barese, che ha accolto un migliaio di tifosi, compresi i cento e più provenienti da Napoli, per sostenere la squadra partenopea.
Waterpolo Bari – Cesport Napoli 7 - 6 (2-1, 3-1, 2-3, 0-1)
Sabato 18 giugno - ore 19.15 - Stadio del Nuoto di Bari
Arbitri: Boccia e Severo
Waterpolo Bari: Tramacera, Conte, Carbone, De Risi, Scamarcio, Provenzale (4), Chieco, Padolecchia (1), Santamato, Di Pasquale (2), Di Cosola, Palmisano, Martiradonna. Allenatore: Antonello Risola

Presentato accordo fra Regione, Coni e Credito sportivo
Cinquanta milioni di euro a disposizione per i mutui dal Credito Sportivo per rinnovare gli impianti sportivi pugliesi: la Regione pagherà la quota di interessi grazie a un fondo appositamente costituito.
L’accordo è stato presentato mercoledì scorso e prevede un tasso zero per i finanziamenti fino a 500mila euro erogati dal Credito Sportivo, grazie all’intervento della Regione che con propri fondi coprirà la quota di interessi.
«Nei fatti – ha spiegato l’assessore allo sport Raffaele Piemontese, che ha presentato il protocollo con Edoardo Gugliotta dell’Istituto per il Credito Sportivo e con Elio Sannicandro, presidente del Coni Puglia – ci sono mutui a tasso zero per i Comuni e per le realtà come le parrocchie, gli oratori e le società sportive che avessero la necessità di rinnovare, ristrutturare, mettere a norma e realizzare impianti».
Si tratta di un provvedimento molto atteso dalle comunità pugliesi. La Regione ha stanziato 1,2 milioni di euro per abbattere i costi degli interessi: ad esempio, un ente locale o una società sportiva o parrocchiale che volesse chiedere un mutuo al Credito Sportivo fino a 500mila euro per lavori nei propri campi sportivi, palestre, palazzetti o piscine, godrebbe di un tasso zero per 15 anni grazie ai fondi regionali stanziati. L’agevolazione è estremamente interessante e conveniente.
«Per noi infatti – ha proseguito Piemontese – lo sport ha un ruolo davvero importante, sia per la promozione della salute che per la valorizzazione delle nostre città che possono essere dotate di contenitori sociali che i giovani possono frequentare per la pratica sportiva, anche per restare lontani dai pericoli della devianza. Spero che questa opportunità arrivi al maggior numero di soggetti interessati a approfittarne, a partire dai Comuni».
«Ringrazio la Regione – ha detto Elio Sannicandro – perché i Comuni, ma anche gli oratori e le società sportive, hanno un estremo bisogno di risorse per manutenzioni e innovazioni dei propri impianti e con questo accordo possiamo offrire un’opzione in più al territorio».