
“Abbiamo scelto uno degli angoli più belli d’Italia per ospitare questo evento” dice Marcello Angarano, Presidente del Marton Canoa Club Bari asd “perché riteniamo che la nostra regione meriti l’ingresso nel circuito dei grandi eventi sportivi. Non dobbiamo dimenticare che lo sport può e deve essere un valido strumento per attivare anche in Puglia un movimento di turismo sportivo che oltre ad avere una valenza economica renderebbe merito all’ attività sportiva di alto livello svolta dalle nostre società”.
La canoa polo è uno sport coinvolgente e aggregante, tra i più completi, adatto a bambini, adulti, anziani e diversamente abili. Grazie ai movimenti della canoa, infatti, i muscoli del busto, delle braccia, le articolazioni e i relativi tendini, attivano una stimolazione fisiologica positiva: ne beneficiano la respirazione e di conseguenza l’attività cardiaca. La canoa polo è perfetta per i bambini dai 10 anni in su perché è uno sport completo perché stimola la mobilità delle articolazioni, rinforza i muscoli tonici che sostengono lo scheletro nella fase dello sviluppo, migliora circolazione e respirazione. In più, pagaiare in compagnia di altri coetanei favorisce la socializzazione e lo sviluppo del lavoro di squadra. E, poi, si abituano a prendere cura dell’attrezzatura, perché la canoa, a differenza della sacca da calcio, non si può buttare in un angolo: va amata.
Ma come si comincia? Il modo migliore per chi vive in città è quello di frequentare un corso in piscina. Così si imparano i fondamentali in ambiente tranquillo e al caldo e si comincia a fare gruppo con gli istruttori e i compagni di corso.
Come si comincia ad andare in canoa? Anche con una telefonata alla segreteria del Marton Canoa Club Bari asd (tel.3488051555, martoncanoaclub@libero.i">

La testimonianza di un grande campione che ha gareggiato e vinto alle Olimpiadi. E' quella che il Circolo Canottieri Barion offrirà domani, martedì, alle 18, quando sarà ospite a Bari, presso la sede del circolo di molo San Nicola, l'olimpionico Simone Raineri (in foto), oro ai Giochi di Sydney del 2000 nel quattro di coppia di canottaggio. A presentare il 39enne campionissimo lombardo, ci sarà Sabino Bellomo, direttore tecnico di sezione ed ex campione del mondo.
“E' con immenso piacere che ci apprestiamo ad accogliere uno degli interpreti migliori di una delle nostre discipline di riferimento – è il benvenuto Filippo Di Marzo, neo-responsabile della sezione canottaggio del circolo – Questa graditissima visita rappresenta uno stimolo ulteriore per tutti i nostri atleti. L'auspicio è che figure come Raineri possano fungere da modello per ciascuno di loro, affinché possano essere emulate per costanza, passione ed impegno, prima ancora che per numero di vittorie”.
L'iniziativa di martedì prossimo rientra nel ciclo “Incontri ravvicinati con...”, una serie di appuntamenti che va oltre l'attività quotidiana di allenamento e preparazione delle gare, puntando alla formazione ed alla crescita dei giovani tesserati del circolo presieduto da Luigi Lobuono. E fra gli esempi migliori, non poteva che esserci il confronto con chi, come Raineri, ha un palmares di assoluto valore: oltre all'oro a Sydney 2000, un argento alle Olimpiadi di Pechino del 2008, un argento e due bronzi ai campionati del mondo, un argento agli europei, sempre nel quattro di coppia, un oro da singolista ai Giochi del Mediterraneo 2005, tanto per citare i traguardi più importanti di una carriera costellata di successi.

Dichiara Sannicandro: “Un chiarimento che conferma la totale correttezza del mio operato – che d'altronde ha raccolto il pieno sostegno della giunta regionale di mercoledì - nel totale rispetto di compiti e competenze del Comitato regionale. E una prima risposta alla campagna mediatica scatenata nei miei confronti in questi giorni dall’edizione locale de la Repubblica, che ha paventato accuse di ogni genere e finanche commissariamenti. Tutto falso, come le tante informazioni errate o distrorte profuse con particolare accanimento. Informazioni e assunti basati sulla non conoscenza del Coni e del sistema sporto territoriale, incentrato sul volontariato e sulla generosità e passione dei dirigenti sportivi.
Si è addirittura letto - e più volte - che il Sis non esisterebbe: non solo da decenni il settore impianti sportivi svolge un servizio fondamentale in tutte le regioni italiane, ma è una competenza specifica prevista anche per legge, oltre che nei regolamenti del Coni. Senza contare di altre accuse insensate, su cui non è mai esistita alcuna contestazione o già chiarite e superate da tempo. Del resto in tanti anni di attività il Coni Puglia – e tutto il sistema sportivo pugliese - ha sempre operato con grande impegno e dedizione acquisendo consensi, rispetto e apprezzamenti da parte degli enti locali.
Del resto le testuali parole di Malagò riportate dall’Ansa fotografano la situazione, ossia: ‘che tutto è stato affrontato con grande rispetto e rigore, è stata data piena fiducia a Sannicandro su quello che è il suo operato e tutta una serie di atteggiamenti che possono aver generato equivoci, credo ci sia anche una tematica locale di politica’.
Su questi temi - su cui mi sto tutelando nelle sedi opportune - a breve organizzerò una conferenza stampa con consegna ai giornalisti di documentazioni e chiarimenti”.

Gli aspiranti dovranno presentare domanda (allegato A) ed inviarla a mezzo mail entro martedì 10 maggio alla SRdS del Coni Puglia:
Clicca qui per programma e scheda di iscrizione.

Si sono conclusi oggi i Criteria Giovanili di Nuoto: la Fimco sport Maglie torna a casa con 12 medaglie
Ricchissimo medagliere per la FIMCO di Maglie (LE) ai Campionati Italiani di nuoto riservati alle categorie Ragazzi, Juniores e Cadetti che si sono disputati a Riccione. La società salentina (che gestisce anche la piscina di Brindisi ed ha in corso un "gemellaggio tecnico" con "Meridiana" di Taranto e "I Delfini" Bari) presieduta da Gigi Mileti ha portato a casa 5 ori, 4 argenti e 2 bronzi, oltre a diversi record.
In particolare, nei primi tre giorni riservati alle categorie femminili, a recitare la parte della protagonista è stata Maria Chiara Alba (nella foto a sinistra), cat. Ragazze 2003, che ha conquistato il titolo italiano nei 100m e 200m dorso, rispettivamente con i tempi di 1'03.89 e 2'17.29. La Alba è allenata da Maurizio Vilella presso l'impianto di Brindisi.
Tre argenti ed un bronzo sono invece il bottino conquitato da Ginevra Masciopinto, cat. Ragazze 2002, allenata da Michele Giardino nella struttura barese. La Mascipinto si è piazzata al 2° posto nei 50m e 100m stile libero, nei 100m e 200m farfalla, e al 3° posto nei 200m stile. Le due atlete, insieme alle compagne di squadra Maria Chiara Prencipe e Annamaria Lopez, si sono poi classificate al 7° posto nella staffetta 4x100m stile libero (fermando il cronometro a 3'58.40 e stabilendo il nuoco record regionale) ed al 4° posto nella 4x200m stile (anche in questo caso, record regionale con il tempo di 8'34.11). In virtù di questi piazzamenti, la Fimco è risultata 4ª nella classifica femminile della cat. Ragazze, e 9ª in quella assoluta.
Ma i successi della società non finiscono qui, perchè anche nei tre giorni riservati alle categorie maschili la Fimco ha fatto incetta di medaglie. In particolare il leccese Simone Stefanì (nella foto a destra), cat. Ragazzi 2000, si è confermato campione italiano nei 200m misti (con il tempo di 2'01.26, nuovo record regionale nella cat. Cadetti, Ragazzi e Juniores e regionale assoluto), nei 100m dorso (54.11 lo straordinario tempo, nuovo record regionale, a meno di 4 decimi dall'assoluto) e nei 100m farfalla (54.75, suo migliore personale di sempre).
Non ancora soddisfatto, Stefanì ha poi conquistato un bronzo nei 400m misti, finendo ai piedi del podio nella specialità dei 200m dorso. Gli incredibili risultati ottenuti hanno permesso a Simone di staccare tre pass d'accesso ai Campionati Italiani Assoluti, in programma sempre nello Stadio del nuoto di Riccione dal 19 Aprile.
Alla fine della manifestazione, il presidente del sodalizio salentino, Gigi Mileti, ha dichiarato: «Al rientro dalla più importante manifestazione in corta stagionale posso dire di essere ampiamente soddisfatto. Torniamo a casa con 11 medaglie (5 ori, 4argenti, 2 bronzi) un nuovo record per noi dopo le 10 dell'anno scorso. Ci confermiamo la prima società pugliese a livello nazionale ma soprattutto siamo a pieno titolo una realtà a livello nazionale. Oltre ai nostri medagliati Alba Mariachiara, Ginevra Masciopinto e Simone Stefanì faccio i complimenti e ringrazio tutte le atlete e gli atleti in gara agli Italiani, i nostri tecnici Michele Giardino, Giovanni Gigante, Romolo Mancinelli e Maurizio Vilella, oltre ai dirigenti delle piscine "I Delfini" di Bari e "Meridiana" di Taranto, gemellate con noi in quel "Progetto Fimco" che ci sta dando tanta soddisfazione e ci sta portando così in alto».