
Il sogno lungo ventinove anni si è finalmente (e magicamente) trasformato in realtà. L’Enel Brindisi è in serie A e da ieri un’intera città è in festa. La gioia è scoppiata poco prima delle 22 e 30 quando si è concluso l’anticipo Veroli- Sassari con la vittoria dei primi che ha decretato la matematica promozione di Brindisi nel massimo campionato di basket. Neppure un minuto dopo il suono della sirena, sulle strade è iniziato il carosello di auto, guidate da una Golf, dal cui finestrino spuntava una grande «A» luminosa. Anche il parroco della chiesa della Pietà ha voluto partecipare alla grande festa, facendo suonare a lungo le campane.
L’interminabile carovana - come ormai avviene per consolidata abitudine - è confluita verso piazza Cairoli dove i sostenitori biancazzurri hanno dato sfogo ad un’irrefrenabile gioia, venendo ripagati (con gli interessi) per i tanti anni bui trascorsi nelle serie minori. Abbracci e lacrime si sono sprecati tra i tifosi festanti. Bandiere e sciarpe sono state sventolate sino a tarda sera, dando inizio ad una festa che si preannuncia ancora al principio. Malgrado il traguardo già raggiunto, infatti, saranno ugualmente più di mille i brindisini che oggi invaderanno Scafati per festeggiare accanto agli artefici di questo sogno, soprattutto affianco a coach Giovanni Perdichizzi, oggi come non mai il vero uomo della Provvidenza. Quello di ieri sera, insomma, è stato solo l’antipasto di una festa che durerà a lungo, quanto meno sino alla fine del campionato: ci sarà da festeggiare anche la gara casalinga con il Latina del 25 e quella successiva di Pavia, dove i tifosi - lo hanno già assicurato - non mancheranno all’appuntamento. Tifosi che - senza togliere nulla a nessuno - meritano più di chiunque altro questo traguardo e che, certamente, il prossimo anno si faranno conoscere ed apprezzare anche nelle «piazze» più famose del panorama cestistico nazionale. Dove, quanto a passione, avranno poco da invidiare a tutti.
(Fonte: www.lagazzettadelmezzogiorno.it/GdM_sport_NOTIZIA_01.php?IDCategoria=2701&IDNotizia=327981)

Archiviati questa mattina gli Assoluti di Ginnastica Aerobica “Giovanni Rana Cup” – Trofeo “Peppino Artiaco”, svolti al Palazzetto dello Sport di Castellana Grotte, dopo una lunga maratona di sport che ha interessato tutto il giorno di sabato, con le qualificazioni in mattinata ed il Trofeo delle Regioni e Gran Premio d’Estate nel pomeriggio, e domenica mattina con la finalissima.
I vincitori: A Giulia Bianchi (ASD Amicosport) con 21.1 punti, è andato il titolo per la categoria individuale femminile, seconda la sua compagna di squadra, tra gli junior, Michela Castoldi (ASD Amicosport), con 20.35 punti, che si aggiudica anche il II Trofeo “Peppino Artiaco”. Invece, l’individuale maschile se l’è aggiudicato Emanuele Pagliuca (Gymnova S.C.), con 21,45 punti, seguito, dall’esordiente tra i Senior, Riccardo Pentassuglia (ASD Ginnastica Francavilla), con 21 punti, già medaglia d’Oro agli Europei di Bucarest 2011. Sul gradino più alto del podio di ciascuna categoria sono saliti anche: la coppia mista composta da Antonio Lollo e Rossella Vetrone (G. GI. Benevento), col punteggio di 20,50, il trio Vercio, Scavezzon, Zennaro (S.G.S. Dil. Spes. Mestre) con 20,223 punti; ed il gruppo composto da Fancello, Padula, Pentassuglia, Suma, Taurisano, Caforio (ASD Ginnastica Francavilla) con 20,1 punti.
L’evento è stato organizzato dalla Palestra Ginnastica Adriatica di Monopoli con il supporto dello Studio IL Eventi & Comunicazione di Innocenzo Lenoci per conto della Federazione Ginnastica d’Italia con il patrocinio di CONI, Regione Puglia e Comune di Castellana Grotte. Un’importante manifestazione che ha avuto notevoli ricadute in termini economici sul territorio oltreché di prestigio e turistici.
Trofeo delle regioni
Il titolo è andato per la seconda volta alla Campania, conseguito dal gruppo Panarese Giada, Romano Aurelia, Catuogno Elvira, Di Meo Federica, Farinaro Giorgia, Marasco Adriana, Piccolo Dalila con 17,42 punti. La Puglia si deve accontentare di un misero quarto posto preceduta da Marche e Lombardia. Fanalino di coda della classifica il Lazio.
Gran Premio d’Estate
Con 10,6 punti è stato aggiudicato a Rudi Alfarano della ASD Fiftstyle Gym.

E’ festa play off alle Piscine Comunali di Bari, dove la Bari Nuoto con l’ennesimo successo stagionale – 9-8 al Volturno - dopo tredici stagioni di serie B conquista l’accesso ai play off per la serie A al termine di un campionato che l’ha vista protagonista. Dopo aver bruciato ogni record storico la società sportiva barese si appresta a vivere un altro importante appuntamento agonistico. Sabato 9 giugno infatti i bianco blu saranno in trasferta ad Anzio per disputare la prima delle tre gare contro la squadra di casa, vincitrice del girone 3.
Per mister Vidovic “ la stagione è terminata nel migliore dei modi secondo le nostre aspettative, ma adesso dobbiamo occuparci con il massimo impegno della fase play off per raggiungere quel risultato per il quale stiamo lavorando intensamente da settembre”.
Per il Presidente Salvatore Ventura “abbiamo raggiunto l’obiettivo che all’inizio dell’anno ci eravamo prefissati e adesso per noi è il momento della verità. I ragazzi devono dimostrare concretamente quello che di buono hanno costruito nel corso di tutta questa splendida stagione”.
Per il Vice Presidente Francesco Romanelli “ è stata una giornata densa di emozioni al termine di un lungo percorso durato tanti anni di sacrifici e che vede, nel raggiungimento dell’obiettivo dei play off, il giusto premio a coronamento di questo percorso. Desidero ringraziare in questa occasione tutti coloro che fanno parte del nostro staff, il Presidente il Mister, i Dirigenti, i giocatori e l’ufficio stampa che hanno contribuito in egual misura a questo storico risultato”.

Il Consiglio regionale della Puglia ha approvato a maggioranza il Programma triennale per l'impiantistica sportiva e gli spazi destinati alle attivita' motorie e sportive (2012/2014).
''Una nuova fase di programmazione - ha sottolineato l'assessore allo sport regionale, Maria Campese - che dopo il percorso di partecipazione, definisce obiettivi, programmi ed azioni per le politiche di sviluppo del sistema sportivo''.
''Stiamo parlando di messa a norma e in sicurezza degli impianti sportivi, al fine di favorire il pieno utilizzo allo svolgimento delle attivita' motorie, ricreative, sportive, in ambienti sani e sicuri, - ha continuato l'assessore Campese - in quanto i problemi esistenti sono legati piu' all'inadeguatezza e insicurezza strutturale che alla loro insufficienza numerica''.
Il sostegno della Regione e' indirizzato, al recupero dell'agibilita', della fruibilita' e della funzionalita' degli impianti sportivi esistenti con particolare riferimento all'adeguamento alle normative di sicurezza, alle norme igienico-sanitarie ed a quelle per l'eliminazione delle barriere architettoniche, nonche' alle norme Coni per la funzionalita' degli impianti sportivi.
Le risorse saranno assegnate ad ogni singola provincia (35% suddiviso in parti uguali tra tutte le province); il rimanente 65% sara' ripartito sulla base della popolazione residente in ogni provincia calcolata annualmente su base Istat.

Al terzo tentativo il giovanissimo pattinatore barese Marco Giustino, classe 1997, sale sul gradino più alto del podio di Friburgo, in Germania, sede di una importantissima manifestazione sportiva internazionale, che apre la stagione agonistica del pattinaggio artistico su rotelle.
Dopo due secondi posti, l’atleta - al terzo anno consecutivo di convocazione in nazionale per le gare internazionali - centra finalmente la vittoria.
In realtà sono di assoluto rilievo anche i piazzamenti delle due edizioni precedenti della gara tedesca, come ha sottolineato la sua allenatrice, Marina Ugenti, anima dell’ASD Cassandra, la società sportiva per cui gareggia Giustino, allenandosi regolarmente dalle due alle tre ore al giorno.
Infatti i due secondi posti sono stati ottenuti in gare alle quali hanno preso parte atleti più grandi e con maggiore esperienza internazionale.