
L'Enel Basket Brindisi vince la Coppa Italia di LegaDue. Dopo aver battuto Verona in semifinale, nella finale ha la meglio anche su Jesi (77-74) al termine di una partita dura anche se condotta sempre in vantaggio.
Un successo meritato per coach Bucchi e i propri ragazzi, seguiti a Bari da un pubblico numeroso e caloroso: ora l'auspicio è un pronto ritorno in Serie A.

Trionfo per la BCC-NEP Castellana Grotte nella Final Four Coppa Italia di A2. Un successo tutto pugliese, nella vicina terra amica di Andria, per il patron Vinella, Carpinelli e Giannuzzi, presidente e vice, mister Di Pinto, capitan Falaschi e tutto il roster gialloblu.
In finale i pugliesi hanno battuto il Segrate per 21-25 (in 26’), 25-18 (in 23’), 25-19 (in 25'), 25-20 (28').
Trascinato dal «matador» Rodriguez, migliore esecutore della finale con 20 punti e uomo del match, il team di Di Pinto coglie dunque il suo primo trofeo. Ora l’obiettivo resta la conquista dell’A1.

Pia Lionetti torna sul gradino più alto del podio dell’arco olimpico nazionale. Infatti, ai Campionati Italiani indoor disputati nel fine settimana presso la Fiera di Padova, la tiratrice barlettana che ha compiuto da poco 25 anni ha conquistato un doppio titolo nazionale: quello di classe Seniores e quello Assoluto.
Il titolo di classe è arrivato al termine dei tiri preliminari che hanno visto la Lionetti ottenere il miglior punteggio con un totale di 581 punti, a precedere la siciliana Grazia Pina Monaco e la compagna di squadra Guendalina Sartori, entrambe distanziate di una sola lunghezza. Il bis è giunto all’indomani con l’immacolato tabellone finale ad eliminazione diretta aperto dalla vittoria su Lara Carlini (6-4) agli ottavi e proseguito con i successi nei quarti con Lara Maccarinelli (6-2) e in semifinale con Annalisa Agamennoni (7-3). Nella finalissima per l’oro contro la veneta Guendalina Sartori, la sfida “fratricida” con la compagna di nazionale e di club è iniziata con la vittoria di una volée a testa; ma dalla terza serie di tre frecce ciascuna la Lionetti non ha più sbagliato chiudendo con il punteggio finale di 7-3 che le è valso il secondo titolo italiano indoor Assoluto che bissa il precedente successo ottenuto nel 2008 a Reggio Emilia.
Queste le sue dichiarazioni appena chiusa la gara ai microfoni di Rai Sport che trasmetterà nei prossimi giorni una sintesi della manifestazione: «Sono felice per l’oro e per come ho tirato. Era da un po’ che non mi sentivo così sicura sulla linea di tiro. Ho chiuso la stagione indoor al meglio: sono vittorie che mi danno fiducia in vista delle selezioni per le Olimpiadi. Dopo essere stata titolare a Pechino 2008 voglio esserci anche a Londra».
Infatti, chiusa la stagione indoor, ora le attenzioni si riversano tutte sulla stagione all’aperto con il dichiarato obiettivo di guadagnarsi l’auspicata ed agognata convocazione per i prossimi Giochi Olimpici. I prossimi raduni serviranno per preparare la “World Cup 2012” che inizierà a Shangai in Cina (dal 10 al 15 aprile) per poi proseguire con le tappe di Antalya in Turchia (1-6 maggio) e Ogden negli USA (17-23 giugno), intervallata dagli Europei Targa che si svolgeranno ad Amsterdam (Olanda) dal 21 al 27 maggio.
Il ritorno al successo, oltre ad essere di buon auspicio per l’immediato futuro, è anche un importante segnale di continuità di buoni risultati che Pia Lionetti sta ottenendo da anni. A riprova di ciò è da segnalare la comunicazione da poco ricevuta della decisione del CONI di assegnare alla tiratrice barlettana una Medaglia d’Oro per il Valore Sportivo per i risultati ottenuti nell’anno sportivo 2010. Tale consegna avverrà in un’apposita manifestazione che sarà organizzata (data e luogo saranno comunicati a breve) dal Comitato regionale del CONI.

Il calcio e' pulito ma bisogna fare argine, trovare antidoti sempre piu' efficaci per evitare che i fenomeni inquinanti abbiano il sopravvento. E' il pensiero convergente di coloro che sono intervenuti alla tavola rotonda "il calcio e' pulito. Scommettiamo?"' promosso alla Camera di Commercio di Bari con il contributo della Banca Popolare di Bari e della Regione Puglia in occasione della riunione del Consiglio Nazionale dell'Ussi, l'Unione Stampa Sportiva Italiana. E le scommesse, argomento di triste attualità, sono state il filo conduttore della discussione. Come ha detto Il presidente dell'Ussi, Luigi Ferrajolo, i tempi nostri l'hanno reso "un problema enorme: in trent'anni siamo passati dagli illeciti partiti da un fruttivendolo e un oste a quelli che hanno origine a Singapore. E in mezzo c'è stato lo scandalo più grave, Calciopoli".
Dopo i saluti dell'assessore regionale allo sport, Maria Campese, e del questore di Bari, Domenico Pinzello, Fabio Poli, partner dello Studio Ghiretti e docente di organizzazione aziendale, ha snocciolato una serie di dati sulle scommesse sportive: 250 miliardi di euro nel mondo e 3,9 miliardi in Italia quelle legali, 100 miliardi nel mondo e 2,5 miliardi in Italia quelle illegali. Secondo Luca Pancalli, vicepresidente del Coni, oggi il sistema sportivo non puo' essere lasciato solo perche' non ha i mezzi per difendersi. E non e' certo solo un problema italiano, Londra - alla vigilia dei Giochi olimpici - ha lanciato l'allarme. Anche per questo e' "intollerabile e offensivo" sentir parlare di amnistie. Da Pancalli, parlando del mondo del calcio piu' in generale, anche una piccola reprimenda alla stampa sportiva che "spesso contribuisce all'innalzamento della tensione".
Bisogna agire sul piano delle regole ma anche come prevenzione, secondo Antonello Valentini, direttore generale della Federcalcio, anche perche' l'illecito sportivo di adesso e' ben diverso da quello di un tempo quando gli accordi erano magari per evitare una retrocessione. Oggi non c'e' un obiettivo sportivo, oggi e' un discorso di soldi. Quei soldi che, come aveva detto in apertura l'assessore comunale allo sport Elio Sannicandro, "determinano comportamenti perversi che inquinano l'aspetto sportivo".
Andrea Abodi, presidente della Lega di serie B, ha spiegato le varie iniziative prese per salvaguardare la credibilità del calcio e ha annunciato che, al di la' di quanto farà la giustizia sportiva, si procedera' anche per via ordinaria "per far capire a queste persone il danno che hanno fatto".
Danilo Coppola (Aic) ha presentato un video-confessione realizzato dall'Assocalciatori: "dobbiamo cercare di isolare il problema, questo video deve far capire i pericoli della scommessa. Siamo per la linea dura verso chi ha sbagliato". Claudio Garzelli, rappresentante dei direttori sportivi, ha sostenuto la necessita' della formazione per una categoria alle prese con problemi complessi perché possa trasferire determinati valori ed evitare fenomeni come quelli delle scommesse.
Ha chiuso Franco Siddi, segretario FNSI, sottolineando la necessita' di un impegno dei giornalisti per un giusto equilibrio nel trasferire al grande pubblico vicende delicate.

La Fmsi mette a disposizione 24 posti per Corso con brevetto BLS-D (Basic Life Support -con defibrillatore), gratuito (ore 9 - 16) il 5 maggio all'Ospedale di Barletta per 4 operatori sportivi (tecnici, dirigenti o atleti) a Provincia.
Per informazioni, rivolgersi al proprio Delegato provinciale Coni.