

Il 24 ottobre presso l'Istituto di Medicina dello Sport di Bari (Stadio della Vittoria) si terrà il corso di formazione e aggiornamento "L'Elettrocardiogramma dell'Atleta: incontro con gli esperti", organizzato dal dott. Domenico Accettura, presidente FMSI Puglia. Il corso, gratuito e accreditato ECM, è destinato a tutti i medici iscritti alla Federazione Medico Sportiva Italiana delle regioni Puglia, Basilicata, Molise. Vedrà tra l’altro la partecipazione in qualità di docenti, di due tra i massimi esponenti della Cardiologia dello Sport a livello nazionale ed internazionale: il Prof. Paolo Zeppilli, professore associato di Medicina dello Sport presso l’Università Cattolica di Roma, Policlinico Gemelli ed il Prof. Pietro Delise, primario di Cardiologia all’Ospedale di Conegliano (Tv).
L’argomento del corso riveste una particolare importanza nell’ambito della Medicina e della Cardiologia dello Sport, poiché approfondisce gli aspetti legati all’effettuazione dell’elettrocardiogramma, primo e basilare accertamento diagnostico grazie al quale è possibile individuare tempestivamente potenziali anomalie misconosciute. Dal 1982 infatti, data in cui è entrato in vigore l’obbligo della visita medica, grazie all’elettrocardiogramma sono diminuite drasticamente le morti sui campi di gara.
Per informazioni e iscrizioni rivolgersi alla Segreteria dell’Istituto: tel. 080 5344844, email
Scarica il programma.


"La discussione sulla candidatura di Bari per le Olimpiadi, di fatto, si sta aprendo. Non solo sui media, ma anche in quella rete di ambiti istituzionali che, a breve, non mancheranno di intervenire anche pubblicamente. Perché una candidatura olimpica non riguarda solo una città, ma punta a valorizzare l’intero ambito regionale riflettendo in termini di internazionalizzazione e marketing territoriale.
E’ chiaro che l’iniziativa prende le mosse dal successo dei Giochi del Mediterraneo (poi comunque seguiti in questi anni da tanti altri eventi internazionali in varie discipline), sia per la grande eredità lasciata all’impiantistica sportiva - tra nuovi impianti e recupero dei preesistenti, oggi tutti in piena funzione - sia per l’efficacia di un modello organizzativo poi unanimemente riconosciuto ai massimi vertici del mondo sportivo internazionale, anche alla prova del tempo, come esempio da imitare. Un parallelo potrebbe essere fatto con Barcellona e Atene che hanno ospitato anch’esse i Giochi del Mediterraneo nel ’59 e nel ’91 e poi i Giochi Olimpici nel ’92 e nel 2004. Nel ’97 Bari si è distinta per la sostenibilità del programma, che non ha lasciato cattedrali nel deserto come invece è avvenuto in quasi tutti gli eventi olimpici comprese le ultime edizioni di Atene, Torino e Pechino e come si è verificato in maniera catastrofica per i mondiali di calcio del ’90 e perfino in occasione nei mondiali di nuoto di Roma 2009 per la piscina di Tor Vergata. La nostra visione è invece incentrata su strutture temporanee tecnologicamente avanzate ed allestimenti mobili smantellabili facilmente dopo i Giochi. Evitando sperperi e soprattutto impatti negativi sull’ambiente e sull’economia del post giochi.
Ma la candidatura barese travalica il solo ambito sportivo o le ovvie ricadute in termini turistiche e di immagine, offrendo elementi di novità assoluta e forse irripetibili in altre realtà italiane, da Nord a Sud. La sensibilità sviluppata nel territorio pugliese negli ultimi anni in tema di tutela ambientale, di sviluppo delle energie alternative e di promozione integrata del territorio con i principi del marketing territoriale, di accoglienza e tutela dei diritti delle minoranze e di integrazione multietnica ci consente di ampliare e sostenere una candidatura basata sui principi del Cio, culla Carta dei diritti umani dell’Onu e sui principi fondamentali del protocollo di Kioto sulla sostenibilità.
Una candidatura va poi pensata in termini di sostenibilità, anche dal punto di vista ambientale ed economico, accessibilità, ricettività e mobilità. Aspetti che assumono elevati indici di criticità in città come Roma, Venezia, o Palermo.
La rete urbana territoriale pugliese offre caratteristiche di mobilità e accessibilità particolarmente favorevoli: due aeroporti internazionali con traffico passeggeri in forte crescita e con notevoli possibilità di espansione; un sistema di portualità integrato e la possibilità di utilizzo del mare per connettere i vari siti olimpici (una sorta di metrò del mare); un sistema ferroviario costiero in fase di potenziamento e ammodernamento; un sistema stradale ben ramificato e facilmente implementabile viste le caratteristiche geomorfologiche del territorio pugliese, pianeggiante e stabile; un’identità storica e paesaggistica di particolare pregio che consente una visione strategica unitaria dei processi di sviluppo.
E’ chiaro che un evento di questa portata, generando lavoro e opportunità imprenditoriali che tra l’altro “restano” sul territorio, a Bari come – sottolineo – in qualunque altra città candidata porterebbe in parallelo a implementare le reti infrastrutturali, a lapalissiano vantaggio di tutti. E a tutti, dunque, si apre l’invito: istituzioni, collettività, media. Uniamoci. Proviamoci. Ciascuno facendo la sua parte. A breve Bari presenterà ufficialmente la sua candidatura. Perché i presupposti ci sono tutti".
Elio Sannicandro
Assessore allo Sport del Comune di Bari
Presidente Coni Puglia

sabato 24 ottobre prende il via il Corso di Abilitazione alla qualifica di Allenatore di Pesistica e Cultura Fisica (I Livello federale).
Il corso e' organizzato dalla FIPCF Comitato Regionale Puglia in collaborazione con la Scuola Regionale dello Sport.
Si allega programma del corso


Domenica 11 ottobre il Palamartino di Bari ospiterà il campionato interregionale “Coppa Città di Bari” di taekwondo. Alla competizione partecipano circa 300 atleti pervenuti da Campania, Calabria, Sicilia, Basilicata, Lazio, Marche, Piemonte e naturalmente dalla Puglia, nonché gruppi sportivi delle Fiamme Oro e Carabinieri, e anche ex olimpionici. L’evento, organizzato dal consigliere nazionale Fita Giuseppe Dellino col supporto del comitato regionale presieduto da Giuseppe Perulli, interessa le categorie cadetti B, cadetti A, junior e senior.


Sport e benessere psicofisico. Concetti che continuano ad aggregare alunni, genitori e docenti attorno al progetto di educazione motoria “1..2..3..Via!”. Riparte infatti in tutte le scuole primarie di Bari la quinta edizione del progetto educativo promosso dal Comune di Bari in collaborazione con il Coni Bari, con il patrocinio degli assessorati comunali allo Sport e alla Pubblica Istruzione, del CSA e della Direzione Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale.
Ieri in Comune si è tenuta una riunione tecnica con promotori e dirigenti scolastici per gli ultimi dettagli organizzativi. Quest’anno vi aderiscono 722 classi (dalle prime alle quinte) di 28 circoli didattici baresi - in pratica tutti - per un totale di oltre 14mila alunni, col coinvolgimento di 60 esperti Coni. Per tutti i bambini, da metà novembre, le attività varieranno dagli incontri di attività motoria e di gioco-sport per avviare a nuove discipline sportive con la vigile guida degli istruttori Coni. Obiettivo generale: proseguire ad aiutare i bambini ed i loro genitori a comprendere l’importanza di uno stile di vita più sano, reso possibile da una corretta alimentazione e dal movimento quotidiano. Muoversi e alimentarsi correttamente è fondamentale per garantire un corretto stile di vita, alla base di un generale benessere del corpo e della mente.
Questo l’elenco delle scuole: III C.D. Mazzini; IV C.D. Balilla; VI C.D. S.G.Bosco; I.C.S. Umberto I - San Nicola; VIII C.D. Giovanni Paolo II; IX C.D. Japigia I; XI C.D. S.Filippo Neri ; XII C.D. Bonghi ; XIII C.D. Cep I ; XIV C.D. Re David; XV C.D. Principessa di Piemonte; XVI C.D. Ceglie-Di Venere; XVII C.D. Poggiofranco ; I.C.S. Falcone- Borsellino; I.C.S. Quasimodo Melo; XIX C.D. B. Grimaldi Cep 4; XX C.D. De Amicis; XXIII C.D. S.Girolamo; XXIII C.D. Montello; XXIV C.D. C. Perone; XXV C.D. Don Milani Cep 3; XXVI C.D. Monte San Michele; XXVII C.D. Duca D'Aosta; XXVIII C.D. Japigia 2 - Rodari; Convitto D.co Cirillo; Scuola Elementare Rousseau; Ist. S.ti Sebastiano e Domenica; Ist. Filippo Smaldone.