Sono state sette le prove disputate nella rada di Mar Grande, polo della flotta pugliese
Grazie a cinque vittorie e due secondi posti è stato Jebedee, co-armato da Nino Soriano e Luca Gaglione, ad aggiudicarsi la vittoria finale del Campionato Zonale 2018.
Dopo tre prove combattute nelle acque antistanti il Lungomare di Taranto, la Flotta J24 ha concluso in bellezza la competizione regionale valida anche come Campionato Invernale, organizzata dal Circolo Velico Ondabuena ASD in collaborazione con la sezione velica della Marina Militare di Taranto.
L'ultima sfida si è svolta domenica scorsa alla presenza di sette dei nove equipaggi della flotta. Nella rada di Mar Grande, da una parte Ita 467 Canarino Feroce che, con l'ormai collaudato equipaggio composto dall'armatore Massimo Ruggiero, da Giuseppe Miglietta al timone e da Paolo Montefusco alla tattica, ha dominato l’ultima giornata con due primi e un terzo posto. Dall'altra parte Ita 427 Jebedee che si è presentato rimaneggiato all'appuntamento: senza il timoniere titolare Luca Gaglione (sostituito da Remo Soriano) e la new entry Marco Iaquinta all'albero, oltre ai soliti Nino Soriano, Vittorio Renzi e Silvio Tullo.
Jebedee ha vinto di buona misura la prima prova e giocato sempre in attacco nelle altre due, condotte in testa per tre quarti, cedendo il passo a causa di qualche sbavatura nelle manovre sulle boe, non perfette per il rimescolamento dei ruoli.
Da evidenziare anche il secondo posto, nella prima regata di giornata, di Ita 439 Compagnia del Mare L’Emilio, armato da Francesco Mastropietro, e le due terze piazze di Ita 406 Doctor J del timoniere-armatore Sandro Negro.
In definitiva, la classifica generale del Campionato Zonale 2018 della Flotta J24 pugliese (stilata dopo 7 prove e 1 scarto) ha visto salire sul gradino più alto del podio Ita 427 Jebedee (CN Maestrale 7 punti), seguito da Ita 467 Canarino Feroce (LNI Ostuni 11 punti), Ita 439 Compagnia del Mare L’Emilio (CV Molfetta 18 punti), Ita 406 Doctor J (CN L’Approdo Porto Cesareo, 20 punti) e Piccolo Diavolo di Ferdinando Capobianco (LNI Ostuni, 32 punti).
La normativa in un nuovo decreto
Il Ministro della Salute, di concerto con il Ministro dello Sport, ha emanato un decreto riguardante l’esclusione dei bambini da zero a 6 anni dall’obbligo di certificazione medica per l’esercizio dell’attività sportiva in età prescolare. Le uniche eccezioni a tale esclusione riguardano casi specifici, indicati dai pediatri.
Il decreto è in linea con altri precedenti disposizioni di legge riguardanti la salvaguardia della salute dei cittadini che praticano un’attività sportiva non agonistica o amatoriale e la conseguente obbligatorietà di certificazione medica per l’attività sportiva non agonistica e la dotazione di defibrillatori semiautomatici e/o dispositivi salvavita da parte delle associazioni sportive dilettantistiche.
È stata la Federazione Italiana Medici Sportivi a segnalare la necessità di escludere la fascia d’età compresa tra zero e 6 anni dall’obbligo di certificazione medica per l’attività sportiva, sia per facilitare l’approccio all’attività motoria fin dai primi anni di vita, sia per non gravare i cittadini di onerosi accertamenti.
Di seguito il Decreto
Il 24 e 25 marzo la prova inaugurale del campionato interregionale
Partirà dal litorale jonico salentino la nuova sfida sportiva nazionale promossa e organizzata dalla Scuderia Automobilistica Casarano Rally Team, in collaborazione con l’Automobile Club di Lecce. Sabato e domenica prossimi andrà, infatti, in scena in scena la 1ª edizione dello Slalom del Salento, in programma nel Circuito Nazionale Euro Kart di Torre Lapillo (litoranea Torre Lapillo-Torre Colimena, loc. Punta Grossa Porto Cesareo), che per la prima volta “apre” alle auto dopo 25 anni di consolidata esperienza sul fronte kartistico.
L’obiettivo è quello di correre una gara sulla media distanza (la pista è attualmente lunga 830 metri), a costi contenuti, assicurando una buona valenza tecnica e l’apertura a tutti i tipi di vetture, dando seguito alla tradizione che vede la provincia di Lecce terra con una forte passione per i motori, non solo in campo rallistico.
La gara è valida quale prova d’apertura del 29° Campionato Automobilistico Interregionale di Puglia, Basilicata e Molise settore Slalom, si compone di 14 appuntamenti (7 in Basilicata, 3 in Molise e 4 in Puglia), segue la tipologia del MiniSlalom e si svilupperà lungo un percorso complessivo di 2490 metri, ovvero tre giri completi del tracciato da affrontare in tre distinte manches, oltre alla prova di ricognizione.
Come da regolamento, e per mantenere la media al di sotto degli 80 km/h, il tracciato sarà “rallentato” dalle tre postazioni slalom: due con ingresso a sinistra formate da 4 file di birilli ed una a destra composta da 3 barriere trasversali di coni segnaletici. I piloti dovranno transitare da queste postazioni senza far cadere o spostare gli ostacoli per non incorrere in penalità che si andrebbero poi ad aggiungere al tempo totale impiegato per percorrere la manche.
Il programma di manifestazione per le vetture AciSport prevede lo svolgimento delle verifiche sportive e tecniche ante gara nella giornata di sabato 24 marzo dalle 14.00 alle 16.30 con una piccola appendice supplementare di 60 minuti prevista anche domenica mattina a partire dalle 8.30. Sempre domenica, alle 10.15 dopo il briefing con il direttore di gara Carmine Capezzera, è prevista la ricognizione del percorso, mentre alle 11.45 si darà il via alla prima delle tre manche. La proclamazione dei vincitori con la cerimonia di premiazione avverrà a partire dalle 18.00.
La giornata di sabato sarà anche dedicata ad un programma di attività riservato alle vetture storiche e monomarca che tra le 14.00 e le 17.00 daranno vita alla prova di abilità tra i birilli percorrendo un tracciato allestito con dieci postazioni di rallentamento.
Ulteriori informazioni e curiosità sul 1° Slalom del Salento: www.pistakart.it o www.casaranorallyteam.it o su facebook agli indirizzi: www.facebook.com/Slalom.Salento e www.facebook.com/casaranorallyteamscuderia
Intanto ai Campionati Italiani Under 23 riflettori puntati su Raffaele Minischetti e Giulio Gaetani
Nuova grande affermazione internazionale per Martina Criscio, che in Grecia si è aggiudicata la prova di Coppa del Mondo di sciabola a squadre insieme alle compagne Rossella Gregorio, Loreta Gulotta e Irene Vecchi (in foto, il podio).
Ad Atene le azzurre hanno riscattato una prova individuale al di sotto delle attese sfoderando una prestazione di gruppo impeccabile, come testimoniano i risultati nei quattro turni ad eliminazione diretta: il quartetto italiano ha, infatti, debuttato con un eloquente 45-23 sull’Azerbaigian, poi ha travolto l’Ungheria per 45-25 nei quarti, ha regolato gli Stati Uniti per 45-39 in semifinale ed ha battuto con un netto 45-31 la Corea del Sud in finale.
Per la squadra del CT Giovanni Sirovich è il secondo successo stagionale nel circuito di Coppa del Mondo a squadre dopo quello ottenuto a St. Niklaas. Nell’individuale Martina Criscio era salita sul gradino più alto del podio anche a Baltimora.
La scherma pugliese, però, non sorride solo grazie alla Criscio. Ai Campionati Italiani Under 23 disputati a Colle Val d’Elsa, infatti, i riflettori si sono accesi anche su Raffaele Minischetti (nella foto, a destra) e Giulio Gaetani. Il primo, tesserato per il Club Scherma San Severo, si è classificato 3° nella sciabola maschile dopo aver eliminato nei primi due turni Marco Pluti e Francesco Soprana del Petrarca Padova per 15-6; Jacopo Rinaldi (Puliti Lucca) nei quarti per 15-10, prima di cedere in semifinale per due sole stoccate (15-13) a Dario Cavaliere del Gruppo Sportivo Esercito, poi vincitore del titolo italiano.
Terzo posto anche per Giulio Gaetani (nella foto, a sinistra) nella spada maschile: l’atleta leccese, attualmente tesserato per l’Accademia Marchesa Torino, ha messo in fila Federico Bono (Mangiarotti Milano) per 15-8, Federico Ardesi (Pro Patria Milano) per 15-3, Vincenzo Santilio del Club Scherma Taranto per 15-6, Bernardo Crecchi del Cus Siena per 15-12 e Davide Canzoneri dell’Isef “Meda” Torino per 10-8 ma si è arreso anche lui in semifinale al vincitore in pectore della gara, Valerio Cuomo delle Fiamme Oro, per 15-9.
Dal 20 marzo il secondo seminario provinciale di formazione
Nelle rispettive province prosegue la formazione dei Tutor incaricati nell’ambito del Progetto “Sport di Classe”. Così come avvenuto per il primo incontro, anche il secondo seminario, organizzato dalla Scuola Regionale dello Sport del CONI Puglia in collaborazione con l’Organismo Regionale Sport a Scuola, sarà aperto ai docenti degli Istituti aderenti.
Di seguito il link relativo alla circolare pubblicata dal MIUR:
http://www.pugliausr.gov.it/index.php/diritto-allo-studio/scienze-motorie-e-sportive/17167-8016-2018